Heilongjiang: Praticante arrestata e condannata alla prigione, dopo aver vissuto sei anni da sfollata per sfuggire alla persecuzione

(Minghui.org) Minghui ha recentemente confermato che, lo scorso mese di febbraio, Wang Shuxiang, di 60 anni della città di Jixi nella provincia dell'Heilongjiang, è stata arrestata dopo aver vissuto sei anni lontano da casa, per sfuggire alla persecuzione della sua fede, il Falun Gong. La signora Wang è stata condannata a due anni di prigione e multa di 10.000 yuanè la moneta cinese; 500 è uno stipendio medio mensile di un operaio in Cina. Equivale circa 68 euro. (circa 1.200 euro).

Wang Shuxiang

L'ingiusta condanna della signora Wang, nata il 31 luglio 1964, è derivata da un episodio avvenuto il 6 aprile 2018, quando è stata denunciata alla polizia da un uomo di nome Qu Bencai, per avergli parlato del Falun Gong. Prima che arrivassero gli agenti, Qu e un autista di nome Kuang Baojie hanno tenuto a terra la signora Wang. Bencai le ha urlato: “Ti manderò in prigione!”.

Pochi istanti dopo sono arrivati gli agenti Ma Jun e Zhang Chengyong, della Stazione di polizia del villaggio di Hongxing, che l'hanno arrestata. Shuxiang è stata trattenuta per 15 giorni e, in seguito, rilasciata su cauzione.

Il 21 ottobre 2019 la signora Wang è stata nuovamente arrestata e portata al primo Centro di detenzione della città di Jixi. Quando la sua famiglia si è recata alla Stazione di polizia del villaggio di Hongxing per chiederne il rilascio, gli agenti hanno affermato che il motivo per cui l'avevano arrestata era perché non si era presentata durante il suo anno di libertà provvisoria, come richiesto. Hanno aggiunto che avrebbero cercando di farla processare il prima possibile.

Nel centro di detenzione, la signora Wang ha intrapreso uno sciopero della fame ed è stata rilasciata pochi giorni dopo, il 29 ottobre 2019. Per evitare di essere nuovamente arrestata, ha vissuto lontano da casa ed è stata inserita nella lista dei ricercati dalla polizia.

L'11 febbraio scorso, dopo quasi sei anni da sfollata, la signora Wang è stata arrestata a casa di un'altra praticante, la signora Zhou Lidong. La polizia ha sottoposto i loro casi alla ProcuraL'organo dello stato cinese responsabile del controllo legale. Le sue funzioni includono la decisione degli arresti e la prosecuzione dei casi criminali principali, conduce le indagini, che iniziano e che sostengono le prosecuzioni pubbliche, che interpretano la legge in applicazioni specifiche, che sorveglia le decisioni della corte, che sorveglia le procedure giudiziarie, ed il controllo di altre attività delle prigioni, i centri di detenzione, ed i campi di lavoro. della contea di Jidong, che le ha in seguito incriminate.

Il 9 giugno scorso la donna è comparsa davanti al giudice del Tribunale della contea di Jidong, Gai Qiuhai, che le ha consigliato di dichiararsi colpevole, così avrebbe ottenuto una pena molto più lieve. Lei ha insistito sul fatto che non aveva violato alcuna legge praticando il Falun Gong o parlando della praticail termine originale cinese "xiu" significa cultura, evoca con la ricchezza di un'immagine che la pratica di una via e lo sviluppo interno sono comparabili al lavoro di un giardiniere. L'utilizzo della parola cultura potrebbe facilmente causare confusione, così abbiamo deciso di adottare il termine anglosassone "cultivation". La coltivazione - pratica, in cinese "xiu" "lian" si riferisce a questi vecchi metodi di sviluppo interno dove si raffina allo stesso tempo lo spirito ed il corpo (lian = forgiare) alle persone. Anche il suo avvocato ha presentato per lei un'istanza di non colpevolezza.

Il 3 luglio scorso il giudice ha condannato la signora Wang a due anni di prigione, oltre a una multa di 10.000 yuan.

Minghui ha anche confermato che la signora Zhou è stata condannata a tre anni e mezzo, ma i dettagli della condanna non sono chiari.