(Minghui.org) Dopo aver coltivato per 28 anni, sono passata dall’essere una persona piena di karma a una persona buona; a quel punto ho iniziato a coltivare veramente e ho compreso il significato della vita. Anche se sono inciampata e a volte ho esitato, sono arrivata sino ad oggi grazie alla compassione e protezione del Maestro Li.
Diventare una brava persona
Quando ho iniziato a praticare la Falun Dafa, nel 1996, avevo 27 anni. Ero emozionata e stupita e sentivo che da quel momento in poi la mia vita sarebbe stata felice.
Quando ho iniziato a praticare, ho fatto del mio meglio per agire secondo gli standard di un praticante. Non ho più discusso con mio marito. Ho sopportato, anche se in cuor mio mi sentivo offesa. Io e mio marito condividevamo il cortile con i miei suoceri e le famiglie di mio cognato, mia cognata divorziata e i suoi figli, e mia cognata non sposata, e ciò ha complicato i rapporti familiari. Durante i nostri battibecchi, mi sono attenuta ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza con coerenza. Quando ho dovuto affrontare un trattamento ingiusto, in particolare quando si è trattato di denaro, ho sopportato con le lacrime, anche se è stato difficile.
Ero occupata con i miei figli e il lavoro, quindi non avevo molto tempo per studiare la Fa e la mia comprensione era limitata. Di conseguenza, la mia sopportazione era superficiale: sopportavo in silenzio e avevo delle rimostranze. Non ho perso la calma di fronte ai miei suoceri. Ho ringraziato il Maestro per avermi insegnato a diventare una brava persona.
Riconoscimento al lavoro
Prima di praticare la Dafa, i colleghi mi mostravano come ottenere piccoli guadagni personali approfittando delle scappatoie che lasciava la direzione. Sebbene inizialmente fossi nervosa, non c’erano conseguenze, così ero diventata più audace. Dopo aver iniziato a praticare la Dafa, ho provato profonda vergogna e mi sono pentita delle mie azioni. Ho donato l'equivalente del denaro che avevo intascato ai siti di produzione dei materiali della Falun Dafa.
Il mio miglioramento del carattere è stato riconosciuto dai dirigenti, che mi hanno trasferita alla posizione più ambita per l’acquisto di forniture mediche. Mi sono sempre attenuta alle regole, anche di fronte alle tentazioni. Un giorno, un venditore di farmaci mi si è avvicinato in ufficio e mi ha consegnato una spessa busta. Mi ha detto che conteneva delle fatture e se ne è andato rapidamente. L'ho aperta e ho trovato almeno 3.000 yuan. L'ho chiamato e gli ho restituito il denaro. Gli ho detto che pratico la Falun Dafa e gli ho chiarito la verità sulla Dafa e sulla persecuzione. Ha accettato di abbandonare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate. Ho provato un grande senso di sollievo e sono stata felice che abbia accettato i fatti.
Un'altra volta, un venditore mi ha inviato a casa diversi sacchi di riso. L’ho chiamato e gli ho spiegato la ragione per cui non potevo accettarli. Quando gli ho raccontato i fatti sulla Dafa mi ha ascoltata, ma ha insistito perché non gli restituissi il riso. In seguito, ho donato una somma di denaro pari al valore del riso e l'ho informato che l'avevo fatto a suo nome. Ha detto di ammirare il comportamento retto dei praticanti della Falun Dafa e si è ritirato dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate.
In seguito la direzione in cui lavoravo è cambiata. Il nuovo direttore mi ha trasferita alla posizione di responsabile della mensa, un ruolo più importante che anche altri desideravano; aveva compreso la verità sulla Falun Dafa e ha detto che si fidava solo di me per quella posizione. Anche il gruppo dirigente ha approvato la mia nomina. Tuttavia, poco prima dell'annuncio della mia nomina, un collega che voleva il posto mi ha denunciata per aver praticato la Falun Dafa a un dirigente di alto livello. Il nostro direttore, sotto pressione, ha dovuto trovare un compromesso. Voleva ancora che gestissi la mensa, ma ha cambiato la mia mansione come amministratore. Ricevevo gli stessi bonus e i lavoratori sapevano che facevo parte della direzione, ma non potevo partecipare alle riunioni di gestione.
Ero risentita con la persona che mi aveva denunciata e incolpavo il direttore per la sua decisione ingiusta. Sentivo di aver subito un trattamento ingiusto e mi chiedevo se avrei dovuto accettare il posto che mi avevano offerto. Più rimuginavo, più mi arrabbiavo. Mi sentivo così turbata che non riuscivo a calmarmi quando leggevo la Fa. La mia mente è rimasta turbata per due giorni.
Dopo aver studiato la Fa, il mio cuore avvilito si è illuminato. Ho capito che, come praticante, avrei dovuto ascoltare il Maestro e lasciare andare i miei attaccamenti alla fama e all’interesse personale, e ho accettato l'incarico.
Dopo aver lavorato alla mensa per due mesi, ho imparato quanto sarebbe stato facile intascare un sacco di soldi grazie ai contratti con i fornitori di cibo. Non ho mai usato la mia posizione per profitto personale. Ho persino pagato i pasti dei miei familiari quando hanno pranzato nella mensa aziendale. Quando alcuni colleghi mi chiedevano cibo gratis, cosa difficile da rifiutare, ho pagato io stessa. Il personale della mensa ha visto come mi comportavo e ha ammirato il mio carattere.
Dopo aver ricoperto il ruolo per due anni, stavo per andare in pensione e il direttore mi ha proposto di riassumermi. Anche se l'offerta era allettante e il mio stipendio sarebbe raddoppiato, ho rifiutato perché andando in pensione avrei avuto più tempo per fare le tre cose.
Coltivare diligentemente
Dopo essere andata in pensione, ho dedicato più tempo allo studio della Fa e ho creato un piccolo centro di produzione di materiale della Dafa a casa mia. Quando mio marito, anche lui praticante, ha sperimentato il karma di malattia, abbiamo continuato a studiare la Fa ogni giorno, a produrre materiali di chiarimento della verità e a parlare alla gente della Falun Dafa. Sebbene alcune persone occasionalmente ci imprecassero o minacciassero di denunciarci alle autorità, siamo rimasti al sicuro grazie alla protezione del Maestro.
Un giorno, all'inizio di quest'anno, sono stata arrestata insieme alla praticante Jing mentre raccontavamo alla gente i fatti sulla Dafa. Jing è stata rilasciata il giorno stesso, ma io sono stata trattenuta per 10 giorni. Ho chiesto a Jing di aiutarmi a prendermi cura di mia madre, che ha 81 anni e vive con me. Mia madre aveva bisogno di cure e mia sorella non poteva andare da lei per due giorni. Invece di aiutare mia madre, Jing è tornata nella sua città natale per evitare ulteriori persecuzioni.
Dopo essere stata rilasciata e aver sentito ciò che Jing aveva fatto, mi sono indignata e mi sono lamentata con gli altri praticanti che Jing non si era comportata come una praticante. Mi hanno consigliato di non prenderla sul personale e di usarla come un'opportunità per migliorare il mio carattere. Così, ho studiato intensamente la Fa e mi sono resa conto della mia cattiva reazione e del fatto che non avevo sfruttato l'opportunità per migliorare me stessa. Il Maestro ci chiede di guardarci dentro quando incontriamo delle tribolazioni; tuttavia, io ho cercato gli errori degli altri. Mi sono scusata con il Maestro. Esaminando veramente me stessa, ho scoperto che avevo degli attaccamenti al fare affidamento sugli altri, al risentimento e alla gelosia. Pensavo di aver già rimosso questi attaccamenti, ma le mie azioni dimostravano che ero rimasta indietro nella coltivazione e che dovevo migliorare.
Pensavo anche di aver rimosso il mio attaccamento al guadagno personale e alla ricchezza, finché un giorno mia figlia mi ha fatto notare le mie azioni contraddittorie. Le ho detto che non mi interessava la situazione familiare del suo ragazzo, anche se continuavo a chiederle la professione dei suoi genitori. Cercavo di capire la loro situazione economica. Le sue parole mi hanno talmente scioccata che quella notte non sono riuscita a dormire. Non solo ero ancora attaccata all’interesse personale, ma mi comportavo anche in modo ipocrita ed ero vanitosa.
Ero profondamente delusa di me stessa e disprezzavo le mie azioni. La rettifica della Fa sta per finire, eppure avevo ancora tanti attaccamenti. Ero consapevole che la mia coltivazione era rimasta a un livello elementare e la mia comprensione della Fa era piuttosto superficiale. Non ho contribuito molto alla Dafa durante i miei anni di coltivazione. Mi sono sentita davvero in imbarazzo.
In seguito ho capito che tutti i miei rimpianti, rimorsi e pensieri negativi mi erano stati imposti dalle vecchie forze per trascinarmi giù. Non volevo che i pensieri negativi dettassero le mie azioni. Volevo invece coltivare diligentemente e fare bene le tre cose. Finché la rettifica della Fa non è ancora finita, ho una possibilità. Farò una corsa e continuerò a correre, anche se potrei essere l'ultima a raggiungere il "traguardo", perché so che il Maestro è lì che ci aspetta.
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