(Minghui.org) Nell'agosto scorso un agente di polizia in pensione di 74 anni è stato detenuto per 15 giorni per aver professato la sua fede. Il signor Li Zhongxiao ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 2006 ed è guarito da un cancro ai polmoni in fase avanzata solo otto giorni dopo, eppure ha dovuto affrontare persecuzioni per una disciplina spirituale che gli ha restituito la salute e gli ha permesso di servire meglio lo Stato.
Sette agenti in borghese hanno fatto irruzione nella sua abitazione a Shenyang, nella provincia del Liaoning, intorno alle 8:30 del mattino del 14 agosto e lo hanno prima portato alla Stazione di polizia del villaggio di Gongren e poi al Centro di elaborazione dei casi del distretto di Tiexi, dove gli agenti Meng Lingchao e Yu Yalun lo hanno interrogato. Non gli è stato dato cibo per l'intera giornata.
Verso le 16:00, cinque agenti hanno fatto irruzione in casa sua, quando non c'era nessuno, e gli hanno confiscato il computer, la stampante, i libri e il materiale informativo del Falun Gong, il cellulare, le chiavi, 2.500 yuan (circa 300 euro) in contanti e altri effetti personali. Non gli è stato fornito alcun elenco degli oggetti confiscati.
Intorno all'1:50 del mattino del 15 agosto, è stato portato all'Ospedale Weikang per un esame medico e solo allora la polizia gli ha dato del pane. Il referto dell'esame ha indicato risultati anomali dell'elettrocardiogramma e una pressione sanguigna pericolosamente alta (pressione sistolica di 160 mmHg, quando il livello normale è di 120 mmHg o inferiore).
Date le condizioni di salute, la polizia non lo ha portato immediatamente al centro di detenzione, ma ha optato per l'Ospedale centrale affiliato alla Facoltà di medicina di Shenyang, dove nel pomeriggio lo ha sottoposto a un altro esame. Non è chiaro quale sia stato l'esito, ma il praticante è stato rinchiuso nel Centro di detenzione del distretto di Tiexi e tenuto lì fino al 30 agosto.
Gli sforzi della famiglia per ottenere giustizia
Dopo l'arresto del signor Li, la sua famiglia si è recata alla Stazione di polizia del villaggio di Gongren per chiedere alla polizia di fornire i documenti legali necessari per il suo arresto e la sua detenzione. La polizia non ha permesso alla famiglia di fare domande e si è rifiutata di emettere alcun avviso. Quando la famiglia è tornata alla stazione di polizia per ulteriori accertamenti, gli agenti erano "fuori città" o "in vacanza".
Quando i familiari sono riusciti a parlare con l'agente Meng (uno dei due che hanno interrogato il signor Li) il 21 agosto, questi si è comportato in modo molto scortese e ha minacciato di cacciarli dalla stazione di polizia se avessero chiesto qualcosa sul caso. Li ha anche sfidati a intentare causa contro di lui, se lo avessero voluto.
Allora hanno contattato l'agente Yu (l'altro agente che ha interrogato il signor Li) il 22 agosto. Inizialmente Yu ha negato di stare lavorando al caso e poi se n'è andato, lasciandoli ad aspettare nell'atrio per ore. Hanno anche chiamato il capo della polizia Li Me, solo per ascoltare un messaggio in cui si diceva che il suo telefono era spento.
Il 24 agosto hanno scritto al Dipartimento di pubblica sicurezza della provincia del Liaoning, al Dipartimento di polizia di Shenyang e al Dipartimento di polizia del distretto di Tiexi, chiedendo alle autorità di divulgare informazioni sull'arresto del congiunto e i nomi degli agenti incaricati del suo caso. Hanno inoltre presentato denunce contro gli agenti Meng, Yu, Li e Zhang Siyu (vice capo della polizia), chiedendo che siano ritenuti responsabili dell'arresto arbitrario e della perquisizione dell'abitazione del signor Li senza un mandato di cattura.
Il cancro ai polmoni in fase avanzata è scomparso otto giorni dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong
Il signor Li è nato nel 1951. Si è arruolato nell'esercito nel 1969. Ha partecipato alla guerra sino-vietnamita e ha prestato servizio come capo squadra per la Divisione meccanici di terra dell'Aeronautica Militare nella 39ª Armata della 2ª Divisione dell'Aeronautica Militare di Jinan nella provincia dello Shandong. Ha iniziato a lavorare presso l'aeroporto di Yuhong a Shenyang nel 1983 e si è trasferito alla Stazione di polizia di via Shier nel distretto di Tiexi nel 1988, dove ha lavorato come agente di polizia per i successivi vent'anni, prima di andare in pensione.
Alla fine di marzo 2006 ha iniziato ad avvertire dolore al petto e febbre persistente ed è stato sottoposto a fleboclisi per oltre 10 giorni, ma la febbre non è scomparsa. Allora è stato trasferito in un altro ospedale, dove gli è stata diagnosticata una pleurite, tuttavia, dopo altri nove giorni di trattamento per la pleurite, non ci sono stati miglioramenti. Dopo una risonanza magnetica il 13 aprile 2006, gli è stato confermato un cancro ai polmoni in stadio avanzato. Gli è stato detto che gli restavano al massimo due o tre mesi di vita, ma a causa della febbre alta avrebbe potuto morire in qualsiasi momento.
Senza più speranza, il signor Li si è ricordato di un familiare le cui malattie decennali erano scomparse dopo aver praticato il Falun Gong e, quando è stato dimesso quel pomeriggio, ha iniziato a seguire le lezioni del Falun Gong a casa, imparando anche gli esercizi della pratica. La sera, la febbre era scomparsa. Per i successivi otto giorni, ha guardato le lezioni e fatto le cinque serie di esercizi due volte al giorno. Sudava copiosamente durante quel periodo. All'ottavo giorno, si sentiva leggero ed energico, con un colorito roseo: era completamente guarito.
Inoltre la spalla congelata, il problema al collo, gli speroni ossei alle braccia, la prostatite e la rigidità muscolare si sono tutti risolti. La sua famiglia è rimasta colpita dai benefici per la salute del Falun Gong.
Il signor Li si disciplina secondo gli insegnamenti del Falun Gong, ha smesso di fumare e si è assunto più responsabilità nelle faccende domestiche. Al lavoro ha smesso di trattare i sospettati con violenza, il che a sua volta lo ha aiutato a risolvere più casi rispetto a prima.
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