(Minghui.org) Zhang Hao, una 55enne della contea di Liquan nella provincia dello Shaanxi, è detenuta da oltre sei mesi per la sua fede nel Falun Gong. Ora sta affrontando un processo, ma il giudice incaricato del suo caso non ha permesso alla sua famiglia di assumere un avvocato, né di farle visita.
La signora è stata arrestata il 23 gennaio di quest'anno dagli agenti della Stazione di polizia di Chengguan, dopo essere stata denunciata per aver parlato del Falun Gong in una piazza pubblica. È stata portata al Dipartimento di polizia della contea di Liquan e rilasciata nel primo pomeriggio.
Il 22 febbraio la polizia l'ha riportata in custodia presso il Centro di detenzione della contea di Liquan, senza avvisare i familiari e, quando questi hanno chiesto dove fosse, la polizia ha negato che si trovasse nel centro di detenzione. Quindi si sono recati alla Procura distrettuale di Qindu, che si è rifiutata di comunicare loro quale stazione di polizia fosse incaricata del suo caso e li ha indirizzati al Tribunale distrettuale di Qindu. Loro si sono recati in tribunale e hanno appreso che il caso della praticante era lì, e il giudice assegnato era Chang Baomin.
Quando hanno parlato con il giudice Chang del caso, lui ha detto che non potevano assumere un avvocato, né farle visita e li ha avvertiti anche di stare lontani dai praticanti del Falun Gong locali.
Persecuzione passata
Prima della sua ultima persecuzione, la signora Zhang è stata arrestata più volte e ha scontato una pena detentiva di tre anni.
Quindici giorni di detenzione nella Mongolia Interna
La signora Zhang è stata arrestata nella città di Wulan, nella regione di Otog, nella Mongolia Interna, il 29 ottobre 2016, dopo essere stata denunciata per aver sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong e ha trascorso 15 giorni nel Carcere della città di Wulan.
Quattro giorni dopo il suo arresto, gli agenti della Stazione di polizia della città di Wulan e dell'Ufficio di sicurezza interna della contea di Liquan hanno forzato la porta di casa sua a Liquan e hanno fatto irruzione, confiscandole 45 libri del Falun Gong e parte del materiale informativo.
La praticante è stata rilasciata il 13 novembre 2016.
Condannata a tre anni
La signora Zhang è tornata nella sua città natale, nella contea di Qian, il 3 dicembre 2017 per acquistare beni per la sua piccola attività. Ha distribuito materiale informativo sul Falun Gong ed è stata arrestata dagli agenti del Dipartimento di polizia della contea e condannata a 15 giorni di detenzione amministrativa presso il carcere locale.
Quando i suoi familiari si sono recati in carcere per riprenderla 15 giorni dopo, sono rimasti scioccati nel constatare che non c'era più. Hanno chiesto informazioni al Dipartimento di polizia della contea di Qian e hanno saputo che si trovava nel Centro di detenzione di Xianyang e che sarebbe stata condannata a tre anni. La polizia ha aggiunto che ai suoi due figli non era permesso vederla e che avrebbero dovuto semplicemente attendere ulteriori comunicazioni.
Dopo oltre un anno, i figli della signora Zhang, due studenti universitari, si sono recati al Centro di detenzione di Xianyang per farle visita, solo per sentirsi dire che era stata trasferita al Carcere femminile della provincia dello Shaanxi, nella capitale Xi'an, per scontare una pena di tre anni. Tuttavia, la famiglia non ha ricevuto alcuna notifica in merito all'incriminazione, al processo o alla condanna.
Quando i figli si sono recati in prigione per farle visita le guardie hanno respinto la loro richiesta, con la scusa che la madre stava ricevendo "un'istruzione personalizzata" al momento del suo ingresso in prigione.
Altri 15 giorni di detenzione
La signora Zhang è stata nuovamente arrestata il 4 giugno dello scorso anno, presso il suo posto di lavoro, il giacimento petrolifero di Changqing. Gli agenti dell'Ufficio di sicurezza interna della contea di Liquan che l'hanno arrestata le hanno confiscato i libri del Falun Gong, due cellulari e due quaderni. L'hanno portata alla Stazione di polizia della contea di Liquan, le hanno prelevato con la forza un campione di sangue e misurato l'altezza. È stata poi portata all'Ospedale popolare della contea di Liquan per un esame medico.
Quando ha raccontato agli altri pazienti dell'ospedale della persecuzione del Falun Gong da parte del regime comunista, la polizia l'ha picchiata. In seguito è stata portata al Carcere della contea di Liquan e tenuta lì per 15 giorni.
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