(Minghui.org) Padre e un figlio della città di Changchun, nella provincia dello Jilin, sono stati entrambi condannati alla prigione per aver denunciato la continua persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese nei confronti della loro fede, il Falun Gong.
Il 15 luglio dell'anno scorso il signor Zhang Guozhi e suo figlio trentenne, Zhang Yue, sono stati arrestati nella loro abitazione in affitto e portati al Centro di detenzione della città di Changchun. Il padre ha contratto una polmonite e non è chiaro se abbia ricevuto cure mediche.
Minghui ha recentemente appreso della loro ingiusta condanna: Yue è stato condannato a quattro anni e sta scontando la pena nella Prigione dello Jilin, mentre la pena detentiva del padre è ancora oggetto d'indagine. Si sa solo che l'anziano è stato rinchiuso nella Prigione di Gongzhuling.
Sin dal loro arresto, avvenuto più di un anno fa, sono state negate a entrambi le visite dei familiari.
Prima della sua ultima condanna alla prigione, il padre era già stato ripetutamente preso di mira per la sua fede. Il 16 febbraio 2008 è stato arrestato, dopo essere stato denunciato per aver parlato del Falun Gong con alcuni passeggeri, mentre stava viaggiando su un autobus da Changchun alla città di Jiutai (anch'essa nella provincia dello Jilin). L'uomo è stato interrogato presso il Dipartimento di polizia della città di Jiutai e un agente lo ha violentemente preso a calci. Quella notte è stato trasferito nel carcere locale. Il 29 febbraio 2008 è stato rinchiuso nel Campo di lavoro di Yinmahe, per scontare una pena di un anno e mezzo.
La guardia Chen Shuguo ha ordinato a tre detenuti di dare al signor Zhang “una bella lezione”. I tre lo hanno tenuto in cella d’isolamento e picchiato ferocemente per essersi rifiutato di scrivere dichiarazioni di rinuncia al falun Gong. Uno di loro lo ha colpito alle ginocchia con un manico di scopa.
Il 27 maggio 2009 il signor Zhang è stato rilasciato, ma il 4 aprile 2012 è stato nuovamente arrestato, mentre stava distribuendo materiale informativo del Falun Gong in un'università di Changchun. L'uomo è stato picchiato dagli agenti per più di 20 minuti e, più tardi, è stato portato al centro di detenzione locale. Guozhi si è rifiutato di indossare l'uniforme dei detenuti e ha iniziato uno sciopero della fame per protesta. Il settimo giorno è stato portato al Campo di lavoro di Chaoyanggou, per scontare un'altra pena di un anno e mezzo.
Le guardie lo hanno alimentato a forza per tre giorni, dopo che aveva iniziato uno sciopero della fame in segno di protesta. Guozhi è rimasto saldo nella sua fede e in seguito è stato costretto a cucire sacchi di tessuto, tutti i giorni per nove ore.
Il 20 luglio 2012 il signor Zhang e più di 70 altri praticanti detenuti hanno organizzato uno sciopero della fame collettivo. Il Campo di lavoro di Chaoyanggou li ha quindi separati e trasferiti in diversi altri campi.
L'uomo è stato trasferito al Campo di lavoro di Fenjin, che alla fine di dicembre 2012 ha intensificato la persecuzione dei praticanti. Shen Quanhong, capo dell'Ufficio 610 del campo, ha portato 20 detenuti da altri campi di lavoro, per attuare la nuova campagna di persecuzione. Ha fatto collaborare due o tre guardie con tre detenuti nel prendere di mira il signor Zhang. Questi si sono divisi in quattro gruppi e alternati nell'abusare di lui per tre ore a turno. L'uomo è stato costretto a restare accovacciato per alcune ore, prima che gli venisse concessa una breve pausa, poi è ripresa la tortura dell'accovacciamento. A Guozhi non veniva permesso di dormire, usare il bagno o lavarsi. Dopo tre giorni di abusi, le sue gambe si sono gonfiate e aveva difficoltà a camminare. Il 30 agosto 2013 è stato rilasciato.
All'una di notte del 13 dicembre 2014 il signor Zhang è stato arrestato e portato direttamente al Centro di detenzione della città di Changchun, e dopo due settimane è stato rilasciato.
Il 14 dicembre 2015 il signor Zhang ha fornito ad alcuni studenti un software anti-firewall, mentre stava svolgendo lavori occasionali presso un'università locale, ma è stato scoperto dalla sicurezza della scuola, che lo ha consegnato alla Stazione di polizia di viale Kuanping. Guozhi si è rifiutato di dire il suo nome ed è stato rilasciato dopo 15 giorni di detenzione.
Un giorno, verso la metà di maggio 2021, il segretario di un villaggio locale ha chiamato il signor Zhang e gli ha ordinato di filmarsi e di inviargli il video. Lui si è rifiutato di obbedire e, in seguito, suo figlio è stato molestato al telefono.
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