(Minghui.org) Il 10 settembre la signora Shi Aijuan e il signor Zhang Guoli, due coniugi di Fuzhou nella provincia del Fujian, sono stati arrestati nella propria abitazione per la loro fede comune nel Falun Gong, una pratica di benessere psico-fisico perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Poco prima dell'una di notte degli individui hanno bussato alla porta della coppia, sostenendo di essere operatori della comunità che cercavano "perdite d'acqua" e, quando la coppia li ha ignorati, hanno forzato la porta e fatto irruzione. Erano più di 10 agenti, che in seguito la coppia ha scoperto far capo alla Stazione di polizia di Gaishan. Non hanno mostrato alcun mandato di perquisizione e hanno confiscato due libri del Falun Gong e una rivista contenente informazioni sulla pratica.

I coniugi sono stati interrogati separatamente presso la Stazione di polizia di Gaishan. La moglie è stata rilasciata più di due ore dopo, mentre il marito è ancora in custodia.

Non è la prima volta che la coppia viene presa di mira per la sua fede nel Falun Gong. Il signor Zhang ha 42 anni, e si è ritirato dall'esercito nel 2014 dopo 12 anni di servizio. Nel 2016 è stato detenuto per oltre sei mesi per aver scritto ai suoi ex colleghi militari sulla persecuzione del Falun Gong. Dopo il suo rilascio, la polizia ha molestato lui e la moglie, soprattutto durante le principali festività, eventi politici o anniversari legati al Falun Gong.

Poiché la coppia e i loro due figli vivono nel salone di parrucchiere della signora Shi, la polizia è spesso intervenuta per verificare se avessero la licenza del salone, il permesso di soggiorno (in Cina, il permesso di soggiorno è obbligatorio se si vive in luoghi diversi da quello in cui è stata rilasciata la registrazione del nucleo familiare) e le misure di sicurezza antincendio. Poco dopo le 9:00 del mattino del 7 marzo 2023 due guardie giurate si sono presentate non appena la signora Shi ha aperto il suo salone e le hanno chiesto se fosse la proprietaria o una dipendente. Circa 10 minuti dopo, sono arrivati due agenti di polizia.

I quattro, senza mostrare i loro documenti d'identità, hanno dichiarato di essere lì per avvisarla della violazione della sicurezza derivante dal vivere nello stesso posto del salone, poiché le unità residenziali e commerciali erano soggette a codici edilizi e standard di sicurezza antincendio diversi.

La signora Shi ha risposto che lei e suo marito sono stati costretti a vivere in questo modo dopo che la polizia ha fatto pressione sui loro proprietari di casa affinché rescindessero i contratti di locazione più volte nel corso degli anni, a causa della loro fede nel Falun Gong. Solo tra il 2018 e il 2020, hanno dovuto traslocare tre volte, con un figlio piccolo e una figlia al seguito, e non avevano altra scelta che vivere nel salone.

Gli agenti hanno chiesto di vedere i documenti d'identità e il permesso di soggiorno della signora Shi. Le hanno anche chiesto se praticava ancora il Falun Gong e il numero di telefono del suo padrone di casa, ma lei si è rifiutata di fornire le informazioni e di firmare i documenti, quindi loro hanno minacciato di multarla di 200 yuan (circa 24 euro).

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