(Minghui.org) Lo scorso 20 settembre, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto un evento in Piazza della Repubblica a Rennes, capoluogo della Bretagna, dove hanno introdotto la pratica mente-corpo della Falun Dafa (nota anche come Falun Gong), dimostrato gli esercizi della Dafa, e sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), e sulla sua crescente repressione transnazionale.
Situata nella Francia nord-occidentale, Rennes, nota come Città d'Arte e di Storia, lo scorso anno è stata nominata come la seconda città universitaria francese, con oltre 73.000 studenti. Il centro storico conserva un significativo patrimonio medievale e classico, quasi 100 edifici sono monumenti storici protetti.
Presentazione della Falun Dafa e sensibilizzazione sulla persecuzione del PCC in Piazza della Repubblica a Rennes, capitale della Bretagna il 20 settembre
Firma della petizione che chiede ai paesi del G7+7 di condannare il prelievo forzato di organi dai prigionieri di coscienza da parte del PCC e sancito dallo Stato
Verso le 10:30, un gruppo di persone ben vestite si stava dirigendo al Municipio per un matrimonio, un praticante gli ha consegnato i volantini, e una petizione che invitava i paesi del G7+7 a opporsi al prelievo forzato di organi da parte del PCC. Inizialmente hanno detto di non avere tempo, ma dopo aver visto il volantino e ascoltato la spiegazione, sono rimasti sconvolti, e hanno esclamato: "Certo che dobbiamo firmare! È troppo grave!"
Una passante, la signora Djma, ha raccontato che i figli lavorano in strutture mediche, tra cui cardiologia, ed è rimasta sbalordita quando ha visto i cartelloni che raffiguravano la persecuzione, la tortura e il prelievo forzato di organi contro i praticanti della Falun Dafa, quindi ha firmato la petizione. Un praticante le ha dato la rivista Medical Extinction e il libro Rapporto Minghui: Venti anni di persecuzione del Falun Gong in Cina, chiedendole di darli ai figli.
Nolwenn e Stéphanie si sono fermate ad assistere alla dimostrazione degli esercizi dei praticanti, riferendo che era esattamente ciò che stavano cercando. Leggendo il cartellone informativo sulla persecuzione, Nolwenn ha chiesto: "Com'è possibile? Perché vengono perpetrate tali atrocità contro persone così pacifiche? Grazie per aver condiviso questa informazione, dato che non ne avevamo mai sentito parlare sui media, è orribile". Hanno firmato la petizione, e hanno segnato i recapiti del centro di pratica più vicino. Nolwenn ha dichiarato: "Non è un caso che siamo qui, perché eravamo destinati a incontrarvi".
Fara, che vive a Rennes, si è fermata allo stand, non era a conoscenza del prelievo forzato di organi da parte del PCC ai danni dei prigionieri di coscienza, e ne è rimasta profondamente sconvolta. Ha detto di opporsi a ogni forma di ingiustizia, e ha firmato la petizione per porre fine al prelievo forzato di organi, accettando i volantini e il Rapporto Minghui, dicendo che li avrebbe letti attentamente, e condivisi con amici e familiari.
Ha scattato delle foto al cartellone informativo con le parole "Falun Dafa" e "Verità, Compassione e Tolleranza", affermando che le avrebbe pubblicate sui social media, ma prima di andarsene, ha ringraziato i praticanti.
Copyright © 2025 Minghui.org. Tutti i diritti riservati.