(Minghui.org) Una praticante della mia città natale mi ha chiamata ieri e mi ha detto che si trovava in una situazione difficile e si sentiva impotente. Dato che al telefono non potevo condividere con lei la mia comprensione dei principi della Fa, ho deciso di inviare questo articolo al sito web Minghui per condividerlo con gli altri. Vi prego di segnalarmi eventuali inesattezze.
Questa praticante ha smesso di coltivare dopo il 20 luglio 1999, quando è iniziata la persecuzione. Ha ripreso a praticare due anni prima della pandemia di COVID, ma non ha continuato a studiare la Fa. È una persona cordiale e va d’accordo con tutti indipendentemente dall’età, per non parlare della sua famiglia e dei suoi parenti: si prende cura di tutti.
Gli altri praticanti sono preoccupati per lei perché sembra dedicare tutto il suo tempo a incontrare le persone comuni. L’hanno incoraggiata a dedicare più tempo allo studio della Fa invece di farsi coinvolgere eccessivamente nelle attività quotidiane delle persone, e l’hanno stimolata a fare più spesso quello che un praticante della Dafa dovrebbe fare.
Dopo aver partecipato allo studio di gruppo della Fa, ha lasciato andare molti attaccamenti. Tuttavia, proprio quando stava cominciando a recuperare il giusto comportamento, due amiche hanno iniziato a venire a trovarla a casa sua ogni sera e rimanevano sempre con lei per un paio d’ore: certe volte passavano a trovarla anche durante il giorno.
Un anno dopo, si è trasferita in una casa a tre chilometri di distanza e anche se le due amiche non vanno a trovarla così spesso, comunque la chiamano e a volte vanno a cena da lei e, insieme a suo marito, le intrattengono, anche se certe volte si sente a disagio e non vuole ferire i loro sentimenti.
La mia comprensione è che questa sia una forma di interferenza da altre dimensioni che manipolano le persone comuni per interferire con il suo studio della Fa. Se un praticante non può studiare la Fa con una mente calma, come possiamo fare bene ciò che ci viene richiesto in quanto praticanti della Dafa? Studiare bene la Fa è la garanzia fondamentale per tornare alla nostra vera casa col Maestro.
Il Maestro ci ha fornito lo strumento della Fa di guardarci sempre dentro. Quando si verificano dei problemi, dovremmo riflettere su noi stessi per verificare se i nostri attaccamenti sono stati sfruttati dalle vecchie forze. Questa riflessione mi ricorda un paragrafo dello Zhuan Falun.
Il Maestro ha detto:
“Nel nostro universo c’è un principio secondo il quale, quando qualcuno persegue o desidera qualcosa, di solito nessuno glielo impedisce. L’animale approfitta di questo varco: ‘Io glieli darò perché lui li vuole. Non è sbagliato aiutare qualcuno, vero?’” (Terza Lezione, Zhuan Falun)
Queste amicizie vengono a casa tua per mangiare, bere e divertirsi insieme. Tutti sono felici e sembra si prendano cura di te, come una famiglia, e tu ti senti piuttosto bene. In seguito però questo stato di cose ha iniziato a interferire con la tua coltivazione. Quando non ti sentivi bene, loro ti esortavano ad andare in ospedale o chiamavano la tua famiglia per fargli pressione affinché ti portassero a farti curare; alle persone comuni questo modo di fare potrebbe sembrare una cosa positiva. Tuttavia, noi siamo praticanti della Falun Dafa, e abbiamo obiettivi e aspirazioni molto diversi.
Secondo la mia comprensione personale, stanno cercando di trascinarti giù in modo che tu non possa coltivare; loro potrebbero anche non essere consapevoli di farlo, perché sono manipolati da entità in altre dimensioni.
In quanto praticanti della Dafa, non dovremmo dare loro l’opportunità di intrattenersi in chiacchiere frivole, in questo modo possiamo migliorare la coltivazione della parola e allo stesso tempo, eviteremo di dare la possibilità alle persone comuni di creare altro karma.
Dopo che una persona comune ha appreso la verità, non dovremmo concederle opportunità di farci sprecare il nostro prezioso tempo di coltivazione, specialmente in questa fase finale della rettifica della Fa. Questo tempo è prezioso, è quello che il Maestro ci ha concesso in modo da farci salvare più persone, compresi noi stessi, quindi dobbiamo ancor più farne immensamente tesoro, sfruttarlo al massimo e fare ciò che i praticanti dovrebbero fare.
Dovremmo anche ricordare che tutti quelli che ci circondano hanno una grande affinità con noi e dobbiamo trattarli con gentilezza, e con il potere che ci ha conferito il Maestro dovremmo inviare pensieri retti.
Non è importante la distanza, se la persona è vicina o lontana. Possiamo eliminare gli esseri malvagi che agiscono su di loro inviando pensieri retti in qualsiasi momento e luogo. Il Maestro ci ha detto che in circostanze speciali non è necessario alzare il palmo della mano quando inviamo pensieri retti.
Mentre scrivevo questa condivisione, ho pensato: perché sono stata coinvolta in questa situazione? Dovrei anche io guardarmi dentro, da anni non chatto con le persone comuni o guardo la TV o navigo online sul mio cellulare, ma recentemente ho iniziato a chattare al telefono con ex compagni di classe, colleghi di lavoro, parenti, e ogni volta sto al telefono per quasi un’ora, e anche la frequenza delle chiamate è aumentata. Accade perché ho troppi sentimenti umani? Sono curiosa, desiderosa di sentirmi coinvolta o di mettermi in mostra? Mi sono resa conto di avere anche un attaccamento alla lussuria e che mi piace chattare con loro. Penso di essermi conformata alla società delle persone comuni.
Il fatto è che tutti loro conoscono la verità sulla Falun Dafa e hanno lasciato le organizzazioni del Partito Comunista Cinese, quindi non dovrei passare troppo tempo a chiacchierare con loro.
In questi giorni, mi sembra che la giornata trascorra più velocemente senza mai che abbia fatto abbastanza. Mi addolora profondamente aver sprecato un tempo così prezioso! Non sono forse uguale alla praticante che mi ha chiamata?
Ora ho le idee chiare, l’amica praticante è stata uno specchio per me: il Maestro ha usato la sua situazione per aiutarmi a vedere i miei attaccamenti, in modo che potessi lasciarli andare.
Mentre scrivevo questa condivisione, ho gradualmente visto i miei attaccamenti e mi è sembrato che il Maestro mi spingesse in avanti. Spero che anche gli altri amici praticanti prendano la penna e scrivano le loro esperienze di coltivazione, in modo da poter migliorare insieme!
Grazie, Maestro! Grazie, amici praticanti!
Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.
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