(Minghui.org) Liu Yongrui e sua moglie Chan Jihua, sono stati arrestati per aver presentato denunce penali contro Jiang Zemin, ex capo del Regime Comunista Cinese che nel 1999 ha lanciato la violenta persecuzione del Falun Gong.

Il 6 agosto, la polizia ha intercettato le loro lettere di reclamo, ha arrestato la coppia nella loro casa, li hanno ammanettati a delle sedie di metallo presso la stazione di polizia e interrogati per due giorni e due notti.

Nel frattempo, gli agenti hanno perquisito la casa della coppia e sequestrato: i libri del Falun Gong, un computer portatile, una stampante e dei libretti di deposito bancario, per un totale di oltre 200.000 yuan. La polizia non ha fornito un elenco completo degli oggetti sequestrati.

Liu è stato poi trattenuto presso il centro di detenzione di Gaomi per quindici giorni, mentre la signora Chan, al momento della stesura dell'articolo, è ancora detenuta nella prigione della città di Weifang.

Coloro che hanno effettuato l'arresto, erano agenti della divisione di sicurezza interna di Gaomi e della stazione di polizia di Kanjia, insieme c'era il segretario del villaggio Gao Zhenzhong.

Precedentemente perseguitati

Nel marzo 2005, diversi agenti di polizia hanno scavalcato un recinto e hanno fatto irruzione nella casa della signora Chan; l'hanno saccheggiata, poi lei e sua figlia più piccola sono state arrestate e portate al centro di detenzione di Gaomi. Gli ufficiali hanno rilasciato la figlia dopo aver estorto 1000 yuan alla famiglia. La signora Chan è stata portata nel campo di lavoro forzato di Wangcun, dove è stata tenuta in detenzione due anni.

La figlia più giovane della signora Chan è stata traumatizzata dall'arresto e dalla testimonianza di come sua madre è stata torturata. Dopo la detenzione è rimasta spesso in uno stato di disorientamento ed in seguito è morta in un incidente stradale.

Antefatto

Nel 1999, Jiang Zemin, come capo del Partito comunista cinese, scavalcando gli altri membri del comitato permanente del Politburo, ha lanciato una violenta repressione contro il Falun Gong.

Negli ultimi 16 anni, la persecuzione, ha causato la morte di molti praticanti del Falun Gong, la maggior parte di loro sono stati torturati per la loro fede e persino uccisi per i loro organi. Jiang Zemin è direttamente responsabile per l'avvio e la continuazione di questa brutale persecuzione.

Il 10 giugno 1999, sotto la sua direzione personale, il Partito Comunista Cinese, ha istituito un organo di sicurezza extralegale, chiamato Ufficio 610 (*). Questo ufficio, per quanto riguarda il Falun Gong, ha la precedenza sulle forze di polizia e sul sistema giudiziario, nello svolgimento delle direttive di Jiang: Danneggiare la loro reputazione, tagliare le loro risorse finanziarie e distruggerli fisicamente.

La legge cinese permette che i cittadini siano parte querelante nelle cause penali, e molti praticanti stanno esercitando tale diritto presentando denunce penali contro l'ex dittatore.

(*) GLOSSARIO

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