(Minghui.org) La praticante Ma Guilan residente a Qinhuangdao è morta improvvisamente nel centro di detenzione locale, dove altri due detenuti avevano perso la vita in circostanze sospette soltanto un mese prima.
Il 4 luglio 2018 la donna, sessantaquattrenne, era stata arrestata dagli agenti della stazione di polizia di Zhujiangdao per aver parlato alla gente del Falun Gong, una pratica per corpo e mente perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Inizialmente era stata posta in detenzione amministrativa per quindici giorni, che il 17 luglio è stata modificata in penale.
Il 17 settembre è giunta la notizia che Ma era morta nel centro di detenzione di Qinghuangdao dove il mese precedente anche altri due detenuti, che si presume fossero praticanti del Falun Gong, erano deceduti in circostanze sospette.
Le vite degli altri praticanti in pericolo
Nello stesso centro di detenzione dove è deceduta la donna, sono ancora reclusi almeno altri ventidue praticanti del Falun Gong, alcuni oltre i termini consentiti dalla legge.
Tra coloro che versano in pessime condizioni di salute e che hanno dovuto essere ricoverati in ospedale, ci sono anche la praticante Su Ruiqin di sessantasette anni e le due cinquantenni Ma Aihua e Xu Xiujuan. Quest’ultima, quando è stata processata il 26 settembre, è apparsa gravemente malata ed emaciata al punto tale che i suoi familiari l’hanno riconosciuta a malapena.
I familiari dei praticanti detenuti hanno chiesto senza successo al centro di detenzione di rilasciare i loro cari e ora, dopo la morte prematura di Ma, sono ancora più preoccupati per la loro incolumità.
Precedenti arresti e detenzioni
In precedenza la praticante era già stata arrestata diverse volte. Nel settembre 2008, mentre parlava del Falun Gong con alcune persone, gli agenti l'avevano catturata e condotta alla stazione di polizia di Haigang, dove il capo dell'Ufficio 610 Lu Ping, l'aveva picchiata violentemente strappandole delle ciocche di capelli e causandole mal di testa e vertigini.
Quando il 5 maggio 2009 aveva parlato del Falun Gong ad un pedone, gli agenti della stessa stazione di polizia l'avevano nuovamente arrestata e poi reclusa nel campo di lavoro di Kaiping per diciotto mesi, dove veniva privata del sonno e ustionata coi bastoni elettrici.
Nel marzo 2013 e il 4 giugno 2014 è stata arrestata per essere rilasciata soltanto dopo aver protestato facendo lo sciopero della fame.
Personale responsabile:
Sun Jian: direttore del centro di detenzione di Qinghuangdao, + 86-335-8527593, + 86-335-7827593, + 86-13933609877
Yang Zhijun: capo della stazione di polizia di Zhujiangdao, + 86-335-8361866, + 86-13903330965
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