Heilongjiang: L’anziana praticante Li Yufang affronta il costante maltrattamento durante la detenzione

(Minghui.org) L'11 settembre 2018 la praticante del Falun Gong Li Yufang di Harbin, nell'Heilongjiang, è stata arrestata dagli agenti della polizia di Dayoufang mentre distribuiva materiali relativi al Falun Gong e nelle prime ore della mattina del giorno dopo è stata portata al centro di detenzione di Harbin.

Il 18 settembre l'avvocato di Li è andato a farle visita e lo stesso giorno gli è stato notificato che il caso era già stato trasferito alla procura locale.

La mattina del 10 ottobre 2018 un gruppo di poliziotti, tra cui quattro agenti della sicurezza interna del distretto di Daowai guidati da Li Bing e due agenti della stazione di polizia di Daokoujie, hanno saccheggiato la casa della praticante.

Quando il marito quasi ottantenne di Li ha chiesto agli agenti quando sarebbe stata liberata sua moglie, hanno inveito contro di lui, ed è rimasto così sconvolto che ha pianto e ha avuto bisogno del conforto di sua figlia per riprendersi.

La figlia di Li ha spiegato alla polizia che sua madre aveva ottenuto benefici sia fisici che mentali praticando il Falun Gong, come la scomparsa di una malattia mortale non curabile. Poi ha detto: "Tutta la nostra famiglia supporta la pratica di mia madre, il Falun Gong le ha salvato la vita".

Il poliziotto Li Bing ha ordinato alla figlia di Li di firmare il mandato di perquisizione, ma lei si è rifiutata, così lui ha registrato sul mandato che la famiglia si è rifiutata di firmare il documento.

Nel pomeriggio dell'11 ottobre quando l'avvocato di Li è andato di nuovo a farle visita, lei le ha detto che era sotto pressione e aveva paura perché le guardie e altri detenuti l'avevano maltrattata e calunniata, accusandola di aver rubato delle cose. L'avevano anche costretta a prendere farmaci non leciti.

Nonostante fosse stata arrestata diverse settimane prima, indossava ancora gli abiti sottili di quando era stata arrestata e dato che nel centro di detenzione faceva freddo, ha fatto richiesta più volte alla procura di chiedere alla sua famiglia di mandarle degli indumenti più caldi. Ma nonostante gli abiti fossero stati portati dieci giorni dopo, le guardie si sono rifiutati di consegnarglieli.

Parti che hanno partecipato alla persecuzione della signora Li Yufang:

- Li Bing (李冰), addetto alla sicurezza nazionale nel dipartimento di polizia del distretto di Daowai ad Harbin: + 86-13945171266
- Stazione di polizia di Dayoufang nel distretto di Daowai: + 86-451-57646578
- Secondo centro di detenzione della città di Harbin: + 86-451-84305458

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