(Minghui.org) Il 18 Maggio 2018, un’ora prima della fine della sessione legislativa, il Senato del Missouri ha approvato all’unanimità la Risoluzione SCR 28 che condanna le atrocità del prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong e dagli altri prigionieri di coscienza in Cina.

Siccome i rappresentanti della Camera del Missouri avevano già approvato una Risoluzione analoga l’anno precedente (HCR 7), con questa nuova il Senato invia un altro forte messaggio al Regime Comunista, chiedendo la fine delle atrocità in nome degli interessati del Missouri.

La promotrice della Risoluzione, la senatrice dello Stato Jill Schupp (al centro), nella foto con dei praticanti del Falun Gong, dopo l’audizione della Commissione presso il Missouri State Capitol

La senatrice Jill Schupp, promotrice della Risoluzione ha detto: “Qui, nello Stato del Missouri, non possiamo sopportare queste violazioni dei diritti umani. Sono orgogliosa di stare con voi e dico alla Repubblica Popolare Cinese: “Non continuate a perseguitare i praticanti del Falun Gong. Non è giusto uccidere la gente con lo scopo di prelevare i loro organi, anche quando le persone del Missouri hanno bisogno di un trapianto. Nessuno vuole poter sopravvivere perché qualcun altro viene ucciso per i suoi organi”.

La senatrice Schupp, rivolgendosi ai praticanti della Cina, inoltre ha detto: “Vi auguro ogni bene e desidero che sappiate che qui negli Stati Uniti e nello Stato del Missouri ci prendiamo cura di voi, stiamo facendo tutto il possibile per continuare a portare avanti le informazioni su quello che state passando per sopravvivere. Vi auguriamo ogni bene e speriamo di poter porre fine presto a questi abusi”.

L’industria dei trapianti degli organi sostenuta da uccisioni di massa

Secondo un’indagine indipendente per i diritti umani, condotta dagli avvocati David Matas e David Kilgour e dal giornalista Ethan Gutman, pubblicata nel giugno 2016, la Cina ogni anno esegue da 60.000 a 100,000 trapianti. Il numero è fortemente scioccante comparato ai 25.000-30.000 trapianti all’anno che avvengono negli Stati Uniti che hanno un sistema di donazioni consolidato.

Il Governo cinese dichiara che questi organi provengono dai prigionieri del braccio della morte, ma in realtà molti di questi organi non sono adatti per i trapianti e il numero dei prigionieri condannati a morte non è abbastanza sufficiente da sostenere l’enorme industria dei trapianti in Cina. Inoltre la tradizione cinese di mantenere il corpo intatto dopo la morte, ha ostacolato la donazione volontaria di organi.

Secondo il rapporto investigativo sopra citato, l’abbondanza di organi freschi in vendita negli ospedali cinesi, proviene dai praticanti del Falun Gong in vita. La direttiva dell’ex dittatore Jiang Zemin di “Sradicare il Falun Gong” e “Distruggerli fisicamente” è ciò che ha spianato la strada a questi crimini atroci.

Condanna mondiale di un crimine contro l’umanità

Negli ultimi anni sia i praticanti del Falun Gong che gli avvocati per i diritti umani hanno denunciato ininterrottamente i prelievi forzati di organi in tutto il mondo. Molti governi hanno espresso una forte preoccupazione, condannando questo crimine. Negli Stati Uniti, oltre al Missouri, anche altri Stati come: Pennsylvania, Illinois, Georgia, Minnesota, Colorado, Maine, Delaware e Arizona, hanno approvato delle risoluzioni simili.

Il rappresentante dello Stato del Missouri, Lynn Morris, promotore della HCR 7 dell’anno scorso, ha detto: “Questa Risoluzione è così importante sia per la persecuzione che per i continui prelievi illegali di organi. Stiamo cercando di informare, non solo gli Stati Uniti e gli abitanti del Missouri, ma anche di far sapere al mondo cosa sta succedendo alle persone che praticano il Falun Gong in Cina. Penso inoltre a tutte quelle cose che nessuno nel nostro Paese permetterebbe e approverebbe”.

Testo integrale della Risoluzione SCR 28

Risoluzione congiunta del Senato n. 28

Considerando che rapporti estesi e credibili hanno rivelato uccisioni di massa di prigionieri di coscienza nella Repubblica Popolare Cinese, principalmente verso i praticanti degli esercizi spirituali del Falun Gong, ma anche di altri gruppi religiosi e di minoranze etniche, per ottenere organi per i trapianti; e

Considerando che il sistema dei prelievi di organi in Cina, non è conforme al principio guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla tracciabilità e la trasparenza delle vie di reperimento degli organi, in quanto il governo della Repubblica Popolare Cinese ha respinto un controllo indipendente del sistema; e

Considerando che l’usanza tradizionale cinese richiede che i corpi siano preservati intatti dopo la morte, salvo rare donazioni volontarie di organi. Tuttavia, l’industria dei trapianti cinese dal 2000 è aumentata notevolmente; e

Considerando che il rapporto “La battaglia dello spirito cinese” del 2017 della Freedom House, afferma che “Prove disponibili confermano che il prelievo forzato di organi da detenuti del Falun Gong venduti per i trapianti, si è verificato su larga scala e potrebbe continuare; e

Considerando che un rapporto investigativo pubblicato nel giugno 2016, condotto: dall’avvocato per i diritti umani David Matas, dall’ex segretario di Stato canadese per Asia-Pacific David Kilgour e dal giornalista Ethan Gutmann, ha stimato che la Cina sta eseguendo dai 60.000 ai 100.000 trapianti l’anno, rispetto ai 10.000 dichiarati dal governo cinese, il quale ha: “Un sistema di trapianti di organi su scala industriale, diretto dallo Stato, controllato attraverso politiche e finanziamenti nazionali che coinvolge il sistema sanitario militare e civile”; e

Considerando che il sistema di registrazione del trapianto di fegato in Cina, ha indicato che più del 25% dei casi sono trapianti di emergenza, per i quali l’organo è stato trovato in pochi giorni o addirittura in poche ore. Il tempo di attesa per quelli non urgenti erano di solito indicato in settimane, mentre in altri Paesi i pazienti devono attendere anni per un trapianto; e

Considerando che il Governo cinese afferma che il 90% dei prelievi di organi proviene da prigionieri giustiziati; tuttavia, il numero delle esecuzioni dal 2002 è calato del 10% l'anno e quindi è molto inferiore al numero di trapianti in atto. Il Governo non ha mai riconosciuto la provenienza di organi da parte di prigionieri di coscienza; e

Considerando che il Falun Gong è una pratica spirituale che comprende esercizi di meditazione ‘qicong’, centrati sui valori di Virtù, Compassione e Tolleranza, diventato nel 1990 immensamente popolare in Cina, con un numero di praticanti crescente e stimato in oltre 70 milioni; e

Considerando che nel luglio 1999 il Partito Comunista Cinese ha lanciato un’intensa persecuzione a livello nazionale, progettata per sradicare la pratica spirituale del Falun Gong, con torture fisiche e mentali, che riflette l’intolleranza di lunga data del Partito e di una ampia parte di gruppi indipendenti della società civile; e

Considerando che dal 1999 centinaia di migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati detenuti illegalmente: in campi di rieducazione cinesi costretti al lavoro forzato, in centri di detenzione e prigioni, dove: torture, abusi, esami medici non credibili e esami del sangue sui praticanti sono di routine; e

Considerando che la Freedom House nel 2015 ha riferito che i praticanti del Falun Gong costituiscono la maggior parte dei prigionieri di coscienza in Cina e affrontano un elevato rischio di morte per essere uccisi mentre sono detenuti; e

Considerando che il Comitato delle Nazioni Unite e il relatore speciale contro la tortura hanno espresso preoccupazione per le accuse di prelievi di organi dai prigionieri del Falun Gong e hanno invitato il Governo della Repubblica Popolare Cinese ad aumentare la responsabilità e la trasparenza nel sistema del trapianto di organi, e di punire coloro che sono ritenuti responsabili di abusi; e

Considerando che nel giugno 2016 i rappresentanti della Camera degli Stati Uniti hanno approvato all’unanimità la Risoluzione 343, condannando il prelievo sistematico e statale di organi dai praticanti del Falun Gong e da altri prigionieri di coscienza; e

Considerando che, le uccisioni di prigionieri religiosi o politici, con lo scopo di vendere i loro organi per i trapianti, sono una grande e intollerabile violazione del diritto fondamentale di vivere; e

Considerando che il turismo degli organi in Cina non dovrebbe essere protetto dal segreto professionale medico, ma monitorato apertamente. Nessuna Nazione dovrebbe permettere ai loro cittadini di andare in Cina per gli ‘organi’, fino a quando non autorizzerà un’indagine completa sul prelievo di organi dai prigionieri di coscienza, sia del passato che del presente:

Ora dunque sia deciso che i membri del Senato del Missouri, la novantanovesima Assemblea Generale, la Seconda Sezione Regolare e la Camera dei Rappresentanti che vi partecipano, quanto segue:

(1) Si chiede al Governo della Repubblica Popolare Cinese di porre fine immediatamente alla pratica del prelievo di organi da tutti i prigionieri, ed esplicitamente dai prigionieri di coscienza del Falun Gong e dai membri di altre minoranze religiose e etniche;

(2) Si chiede al Governo della Repubblica Cinese di interrompere immediatamente la persecuzione del Falun Gong in atto da 17 anni e l’immediato rilascio dei suoi praticanti e degli altri prigionieri di coscienza;

(3) Si chiede al Presidente degli Stati Uniti di intraprendere un’indagine completa e trasparente a cura del Dipartimento di Stato, sui trapianti di organi praticato nella Repubblica Popolare Cinese e si chiede di perseguire coloro che sono stati giudicati coinvolti in queste pratiche non etiche;

(4) Si incoraggia la comunità medica del Missouri a impegnarsi ad informare sia i colleghi che i residenti sui rischi del viaggio in Cina per trapianti di organi, in modo da aiutarli e prevenire il loro coinvolgimento involontario in omicidi, sotto forma di prelievi forzati di organi dai prigionieri di coscienza;

(5) Si accetta di adottare misure che vietino l’ingresso di coloro che hanno partecipato ai prelievi illegali di tessuti e organi umani, e di perseguire tali individui nel caso si trovassero sul suolo del Missouri; e

Sia ulteriormente deciso che il Segretario del Senato del Missouri sia incaricato di preparare accuratamente copie di questa Risoluzione per: il Presidente e il Vice Presidente degli Stati Uniti, il Presidente e il Segretario del Senato degli Stati Uniti, il relatore e il Cancelliere della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, il Presidente del Comitato del Senato per le relazioni estere e per ciascun membro della delegazione del Congresso del Missouri.