Il cammino di una praticante canadese: Infine ho trovato ciò che cercavo

(Minghui.org) Sin da quando ero piuttosto giovane, sentivo di essere alla ricerca di qualcosa. La mia vita sembrava difficile e di tanto in tanto, venivo sopraffatta dalle emozioni. Andavo spesso in biblioteca e sfogliavo libri di astronomia. Di notte, guardavo la luna con il binocolo, cercando di valutare quanto vasto fosse l’universo. Nel mio cuore stavo cercando risposte a molte domande, come ad esempio: “Qual è lo scopo della mia vita?”

Ho iniziato a leggere libri e romanzi esoterici che sembravano poter fornire risposte al significato dell’esistenza, ma ogni volta che finivo di leggerne uno, mi sentivo sempre insoddisfatta.

All’età di 16 anni, mi sono iscritta ad un seminario di meditazione trascendentale molto costoso. Tuttavia, non l’ho portato a termine perché mentre meditavo non riuscivo a calmarmi. Inoltre, siccome non c’era alcun insegnamento spirituale, il seminario non è riuscito a fornire una risposta alle mie domande esistenziali.

Gli anni volavano. Mentre crescevo, avevo meno domande, ma avevo ancora un sentimento di scontentezza: mancava qualcosa d’importante.

Trovare ciò che cercavo

Nel 2003, dopo essere tornata a casa da un viaggio durato tre mesi nel sud-est asiatico, ho finalmente trovato quello che stavo cercando, proprio nella mia città. Nella vecchia Chinatown si stava celebrando una festa e i praticanti della Falun Dafa stavano mostrando gli esercizi. Mi sono avvicinata, attirata dalla musica e dagli affascinanti abiti gialli. Qualcuno mi ha offerto un volantino e il mio primo pensiero è stato che avrei dovuto provarlo.

Tuttavia, mi ci sono voluti quasi sei mesi prima di contattare un praticante locale e imparare la pratica. All’inizio, facevo principalmente gli esercizi e leggevo lo Zhuan Falun una volta alla settimana. Non ero diligente.

Nel 2006, tre mesi dopo la nascita del mio primo figlio, visto che ero in maternità, ho iniziato a fare gli esercizi ogni giorno e a leggere di più. Quasi immediatamente, ho sperimentato fantastici cambiamenti sia fisici che mentali. Per esempio, il mio mal di schiena è sparito e ho smesso di bere alcolici. Il Maestro mi ha anche incoraggiata. Per esempio, un giorno ho sentito il Falun ruotare nel mio corpo. Una sera, mentre mi sentivo frustrata e mi chiedevo quando sarei stata finalmente in grado di sollevare le gambe nella posizione di doppio loto, sono stata improvvisamente in grado di incrociarle l’una sull’altra e per 15 minuti non ho avvertito alcun dolore!

Prima di praticare la Falun Dafa, ho sofferto di una particolare fobia per anni. Sperando di superarla, vedevo uno psicoterapeuta e frequentavo incontri di auto-aiuto di gruppo. Siccome mio marito lavorava di notte e non potevo lasciare mio figlio da solo, ho deciso di smettere di andare agli incontri e di studiare solo la Falun Dafa. Il compassionevole Maestro ha risolto questa fobia per me!

Adesso, quando parlo alle persone della Falun Dafa e loro mi chiedono perché pratico e quali benefici ho avuto, uso spesso quest’esempio. Dico che la Falun Dafa ha risolto i miei problemi e mi dà dei principi da seguire nella vita quotidiana. Ora mi sento sicura e so che sono sulla strada giusta.

Anche la mia famiglia ne beneficia

Nel corso degli anni, il Maestro si è preso cura della mia famiglia. Per esempio, qualche mese dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, ho ottenuto il lavoro che volevo. Credo che il Maestro mi abbia dato un lavoro stabile perché avevo bisogno di concentrarmi sui progetti della Dafa e prendermi cura della mia famiglia.

Quando ero giovane ho consultato degli indovini per trovare le risposte che cercavo. Uno di loro mi ha predetto quando avrei incontrato mio marito, ma che 18 anni dopo lui sarebbe morto in un incidente aereo. Adesso siamo insieme da 22 anni. So che il Maestro ha riorganizzato il mio destino. Il Maestro mi ha anche suggerito l’importanza del matrimonio rispetto alla sola convivenza. Così, quest’estate io e mio marito ci siamo sposati. Davvero mi sento una persona più nobile!

Anche i miei figli leggono lo Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa. Ho notato che vogliono leggerlo quando io stessa sto facendo bene nella mia coltivazione. Penso che il miglior modo per insegnargli è parlargli dei principi della Dafa quando incontrano delle situazioni problematiche, ed essere un buon esempio per loro.

Sento che nei sogni alle volte il Maestro mi manda dei messaggi. Alcuni sogni sono avvertimenti, come quelli in cui sono molto in ritardo, ma altri sono incoraggianti, come quelli in cui corro anch’io, con i miei piedi che a malapena toccano il terreno.

Eliminare gli attaccamenti

Recentemente, sono finalmente riuscita a liberarmi dal senso di vergogna che mi seguiva fin dall’infanzia. Ho scritto tutte le situazioni in cui non ero stata fiera di me stessa e mi sono perdonata. Mi sono sentita sollevata e dopo una profonda riflessione, ho capito che questa vergogna viene dal desiderio di voler essere perfetti, che è a sua volta in relazione con la paura di essere rifiutati. Penso che, data la loro missione, i praticanti devono avere standard molto alti per se stessi, ma la vergogna è un demone che deve essere eliminato, perché ci impedisce di avanzare.

Qualche volta ho avuto pensieri negativi verso altri praticanti, o sento che sarebbe più semplice coltivare in un altro ambiente.

Ricordare che quella situazione accade perché ho un attaccamento, mi aiuta a rimuovere i sentimenti di rabbia, tristezza o risentimento, perché il Maestro ha predisposto ogni cosa. Alle volte mi ci sono volute ore, giorni o anche settimane per eliminare queste emozioni negative, ma ora sono in grado di farlo più in fretta.

Recentemente, ho iniziato a sentirmi scoraggiata. Alcune settimane dopo, ho capito che quella sensazione non ero io. Ho deciso di eliminarla durante i primi cinque minuti dell’invio dei pensieri retti come se fosse un demone. La prima volta che l’ho fatto, mi sono sentita immediatamente meglio.

Ho imparato a prendere la sofferenze come fossero gioie. Senza sopportare queste sfide, non cercherei gli attaccamenti che le stanno generando, non li potrei eliminare e perciò migliorare.

Le occasioni che reputo migliori sono quelle in cui ho l’opportunità di parlare alle persone della Falun Dafa o di Shen Yun. Sono piena di gioia perché sento che sto portando a termine la mia missione.

Nei momenti difficili, mi vengono spesso in mente un pensiero e un’immagine. Dico a me stessa: “Lascio andare tutti i miei attaccamenti. Sia come sia, io li elimino tutti!” Mentre penso così, immagino di prendere dei sassi dalle mie tasche e di buttarli a terra. È davvero d’aiuto!

Ringrazio il Maestro per la sua grande pazienza e la sua compassione. Spero di fare sempre meglio affinché possa aiutare a salvare più esseri senzienti e portare a termine la mia missione.