(Minghui.org) Chu Lianping, una praticante del Falun Gong di Qingdao, in provincia dello Shandong, è stata arrestata l'8 giugno 2018 ed ora è detenuta nel centro di Qingdao Pudong. Il suo arresto è stato approvato dalla procura il mese scorso.

Il figlio autistico di trent’anni chiede di sua madre ogni giorno.

Arresto

Chu di sessantadue anni è una donna in pensione che la maggior parte del suo tempo vive in casa. L'8 giugno 2018 nove agenti di polizia della stazione di Jinmen Road hanno fatto irruzione nella sua abitazione e l'hanno portata alla stazione di polizia, le hanno confiscato i suoi oggetti personali e il giorno successivo è stata inviata al centro di detenzione di Pudong.

I membri della sua famiglia sono andati alla stazione di polizia molte volte per chiedere la sua liberazione, facendo presente che suo figlio trentenne, avendo l'età mentale di un bambino, chiedeva di sua madre ogni giorno. Il 13 luglio il vice direttore Jiao (nome sconosciuto), che ha guidato l'operazione dell'arresto, ha promesso di liberarla. Tuttavia non è successo, al contrario la sua famiglia ha appreso, il 17 luglio, che il suo arresto era stato confermato.

Una figlia amorevole, una madre gentile e un’eccellente impiegata

Chu nella sua vita segue i principi del Falun Gong di Verità,Compassione, Tolleranza, ed è gentile con gli altri; si prende cura di sua madre, assistendola nel mangiare e nella vita quotidiana. Si occupa di suo figlio e con la sua gentilezza e pazienza ha risolto molti conflitti familiari.

Prima di andare in pensione ha lavorato nel Qingdao Vocational and Technical College dell’Hotel Management College, dove ha sempre lavorato in modo diligente e con coscienza. Quando lavorava come responsabile del magazzino si occupava di forniture per ufficio e necessità quotidiane, tuttavia non ha mai portato nulla a casa, né ha mai accettato le tangenti che i fornitori volevano darle. Tra i suoi colleghi era considerata un'eccellente dipendente.