Guardarsi dentro per trovare i problemi alla radice

(Minghui.org) Il Maestro ha detto: “I discepoli della Dafa sono un corpo unico”. (Insegnare la Fa alla Conferenza negli USA Centro-Occidentali)

L’aiuto disinteressato degli amici praticanti è molto prezioso per i praticanti della Dafa perseguitati. Tuttavia, i praticanti devono prestare attenzione a come offrire tale aiuto.

Uno scenario comune è che i praticanti si comportano come medici. Dopo una serie di domande, iniziano a “prescrivere” qualcosa ai praticanti che stanno attraversando una tribolazione. Il praticante pensa che tutto ciò che ascolta dai praticanti abbia senso, ma non sa quale “prescrizione” seguire. Alla fine, i “sintomi” rimangono o addirittura peggiorano.

Qual è il problema in questi casi? Penso che il problema principale sia che i praticanti che offrono l’aiuto dimenticano la propria coltivazione. Dimenticano che è il Maestro a gestire le questioni fondamentali.

Il Maestro ha detto: “La coltivazione dipende da voi, mentre la trasformazione del gong dipende dal maestro”. （Zhuan Falun）

Se trattiamo il praticante perseguitato come un membro del corpo unico e coltiviamo noi stessi quando vediamo i problemi degli altri, potremo guardarci dentro insieme ed essere in grado di far notare gentilmente i problemi l'uno all'altro.

Il Maestro ci aiuterà ad individuare dove dobbiamo migliorare. Quando i “problemi alla radice” vengono eliminati, il corpo unico si eleva.