La vera fede nel Maestro e nella Dafa salvaguarda la nostra coltivazione

(Minghui.org) La mia coltivazione è rimasta ferma per molto tempo. Sono stato profondamente avvelenato dalla cultura ateistica della lotta del Partito Comunista Cinese (PCC) e ho vissuto con persone che erano molto pro-PCC. Se non fosse per la compassione del Maestro Li e l’aiuto degli amici praticanti, avrei potuto perdere questa preziosa opportunità predestinata che arriva una sola volta ogni millennio.

Una svolta

Dopo essere stato finalmente in grado di liberarmi dall'ideologia del Partito, ho potuto comprendere gli insegnamenti della Falun Dafa, credere nel Maestro e dedicarmi alla coltivazione. Le nozioni che avevo sviluppato, tuttavia, interferivano ancora quando studiavo la Fa. Avevo dei pensieri del tipo: “Se si togliessero queste due parole da questa frase, diverrebbe più fluente”. Sapevo che era irriverente nei confronti del Maestro avere questo tipo di pensieri, ma non riuscivo a sopprimerli. Mi sentivo impotente e depresso!

Poi ho pensato che forse stavo sperimentando il “karma di pensiero”, ma non ero del tutto sicuro. Credevo veramente che i pensieri provenissero dalla mia mente, poiché sembravano i miei. Mi sentivo scoraggiato perché non potevo assimilarmi completamente alla Dafa e diventarne una particella. Dubitavo sulla possibilità di riuscire a coltivare.

Il Maestro ha detto:

“Naturalmente la coltivazione dipende da voi, mentre il gong dipende dal maestro.” (Seconda lezione, Zhuan Falun)

Alla fine mi sono illuminato: “Questo non sono io!” Come potrei essere così distratto? Prima di andare a dormire, evocavo spesso il Maestro con sincera gratitudine. Non sono mai stato irrispettoso, quindi come potrei avere quei pensieri irrispettosi? Solo allora mi sono reso conto che si trattava del karma.

Il Maestro ha detto:

“Ma c’è un altro karma molto potente, che ha un forte impatto sui coltivatori. È chiamato “karma di pensiero”. (Sesta lezione, Zhuan Falun)

“Siccome tutto ciò che esiste negli altri spazi è vivente, anche il karma lo è. Quando qualcuno vuole coltivare in una via retta, deve eliminare il karma. Eliminare il karma significa sradicarlo e trasformarlo. Naturalmente il karma resisterà e allora si incontreranno difficoltà e ostacoli.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Il karma di pensiero è un demone testardo che si nasconde dietro le persone e lotta per sopravvivere. Il suo scopo è impedire loro di coltivare. Ho radicato nel mio cuore le parole del Maestro:

“Tuttavia, la maggior parte dei praticanti può usare la propria forza mentale (la loro forte coscienza principale) per eliminarlo, per combatterlo.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Ogni volta che compariva il karma di pensiero, lo rinnegavo e prendevo coscienza che non ero io. I pensieri gradualmente diminuivano, e ora appaiono raramente. Nel processo di eliminarli, mi sono finalmente reso conto che il Maestro ha usato di proposito la grammatica in modo non convenzionale per articolare significati più profondi nei suoi insegnamenti.

Il Maestro ha detto:

“Partendo dal livello, dalla prospettiva o dal modo di pensare di una persona comune, non avete alcuna possibilità di comprendere ciò che è autentico.” (Prima lezione, Zhuan Falun)

E' veramente così! Mi sono anche reso conto che finché coltiveremo veramente, i nostri livelli non resteranno semplicemente in superficie. Ogni volta che miglioreremo, il Maestro ci darà ciò che dovrebbe appartenerci.

Ora sono più consapevole che la vera fede nel Maestro e nella Fa è l’unica protezione fondamentale per la nostra coltivazione. Se non crediamo nel Maestro e nella Dafa, allora cosa stiamo praticando? E come pratichiamo? Se trattiamo il Maestro e la Fa con nozioni ordinarie, non ci eleveremo mai al di sopra di questo regno terreno.