(Minghui.org) Mia madre, mia nonna, mia bisnonna e mio bisnonno hanno tutti iniziato a praticare la Falun Dafa negli anni 90. Dopo aver praticato gli esercizi e letto gli insegnamenti, le stenosi congenite al cervello della nonna sono guarite, come pure la malattia alla pelle del bisnonno e la pressione sanguigna della bisnonna, che sono tornate nella norma.

È stato proprio come ha detto il Maestro:

“La Dafa si diffonde ovunque. Coloro che ne sentono parlare la cercano; coloro che l’hanno ottenuta, ne sono deliziati. Il numero dei coltivatori aumenta ogni giorno fino a perderne il conto”. (“Cercare di diventare discepoli del Maestro”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Nato con la Dafa

Mia madre è diventata una praticante mentre era incinta di me, quindi si può dire che ho iniziato a imparare la Dafa quando ero ancora nel suo grembo.

Quando mia madre era al quarto mese di gravidanza, una ecografia ha rivelato una ciste nel mio cervello. Il dottore ha chiesto a mia madre di valutare se avesse voluto tenere il feto, dato che non avrebbero potuto garantire la salute del nascituro. I parenti e gli amici di mia madre le hanno consigliato di abortire per evitare che nascessi realmente disabile. Dopo averne discusso con mia nonna, mia madre ha deciso di tenermi. Hanno scelto di conformarsi all’insegnamento che i coltivatori non devono uccidere.

A prescindere dalle sue condizioni, un feto è una vita. Se un bambino nasce con una disabilità, è causato dal karma e dalle relazioni karmiche tra lui e la sua famiglia.

Mia madre e mia nonna hanno deciso di mettere da parte tutti i pensieri umani e dedicare più tempo a studiare gli insegnamenti e a praticare gli esercizi. Due mesi dopo, un’altra ecografia ha mostrato che la ciste si era ridotta, e il mese successivo è miracolosamente scomparsa. I dottori hanno detto che era stata “riassorbita”, ma mia madre e mia nonna sapevano che era stato il Maestro Li [Hongzhi] a risolvere la cosa per me.

Dopo la nascita guardavo spesso le video-lezioni del Maestro e ascoltavo le registrazioni con altri praticanti. Mia madre mi ha raccontato la storia di un episodio accaduto quando avevo un anno. Una sera avevo il biberon tra le mani, e mi preparavo ad andare a dormire mentre la video-lezione era ancora in corso. Mi sono appoggiato al cuscino per guardarla, ma era una posizione scomoda, così mi sono disteso e ho fissato il soffitto. Mia madre ne era sorpresa, ma mia nonna ha notato che l’immagine veniva in qualche modo proiettata sul soffitto, così mi ha chiesto: “Dov’è il Maestro Li?”. Io ho indicato in alto.

Il mio Terzo Occhio si è aperto prima dei sei anni, e ho visto molte cose che le persone comuni non possono vedere. Ho visto che il simbolo del Falun gira sia in senso orario che antiorario. Quando meditavo, a volte vedevo il Maestro Li seduto accanto a me che mi sorrideva. Ho anche visto delle sostanze nere muoversi sulle mie gambe dall’alto verso il basso, per poi uscirmi dai piedi e sparire. Quando ho inviato pensieri retti, ho visto sostanze nere e bianche che combattevano, come i mostri dei cartoni, e le bianche spingevano fuori le nere.

Avevo talento nella pittura e potevo dipingere quello che volevo. Una volta ho detto a mia madre che avevo visto un dipinto nella mia mente, e le ho chiesto se voleva che glielo disegnassi. Così ho disegnato una gallina che mangiava una formica e ho detto: “C’era un edificio accanto, ma non mi ricordo quanti piani aveva. Fammi guardare meglio!” Mi sono concentrato per un po’: “Oh, nove piani!”. Così ho disegnato un edificio di nove piani accanto alla gallina.

A quel tempo ero noto nella comunità – ero educato, sveglio e carino. Quello che stupiva tutti ancor di più era la mia gentilezza. Gli adulti nella comunità mi elogiavano come un bambino “virtuoso”. Non litigavo mai con altri bambini; se qualcuno voleva giocare con i miei giochi, glieli lasciavo, e ne condividevo con loro anche altri. Non mi arrabbiavo quando i miei giocattoli preferiti non mi venivano restituiti. C’era un bambino con cui nessuno voleva giocare a calcio, ma io ho detto: “Lasciatelo giocare. Ha bisogno di amici!”.

Il Maestro Li mi ha dato la saggezza. Ho imparato tutto velocemente e avevo una memoria molto buona. Quando i bambini della mia età stavano ancora imparando a leggere, io ero già capace di leggere fluentemente qualsiasi libro o giornale che trovavo. Ho anche studiato gli insegnamenti della Dafa con gli adulti fin da bambino.

In quarta elementare stavo già leggendo la versione originale di uno dei quattro romanzi classici cinesi, La Storia dei Tre Regni, e ne raccontavo le storie ai buoni amici.

Scuola e coltivazione

Crescendo, mi sono ritrovato sommerso dai compiti scolastici e ho gradualmente allentato la presa sulla coltivazione. I miei voti si sono abbassati, anche se mi impegnavo duramente e ogni giorno dedicavo ore allo studio.

Mi sono accorto che stavo restando indietro nella coltivazione, ed ero finito in un circolo vizioso – meno diligente ero nel coltivare, più scadenti diventavano i miei risultati. Per esempio, è emerso che non ero bravo in matematica o scienze, e mi ci voleva sempre molto per finire i miei compiti, così avevo meno tempo per studiare gli insegnamenti della Dafa e praticare gli esercizi.

Per fortuna, mi sono sempre considerato un discepolo della Dafa e ho seguito gli standard di Verità, Compassione e Tolleranza nella mia vita quotidiana. Quando si sono avvicinati gli esami d’ammissione alla scuola media, non sono più stato uno studente modello. Non avevo il coraggio di pensare che sarei entrato in una buona scuola media, così ho deciso di lasciare che “tutto andasse naturalmente”, e ho eliminato ogni perseguimento. Confidavo nelle predisposizioni che il Maestro Li aveva fatto per me.

Sono andato male in entrambe le simulazioni d’esame, il che significava che non avevo alcuna possibilità di accedere a nessuna delle migliori scuole medie della nostra zona. Due settimane prima del vero esame d’ammissione, gli insegnanti hanno smesso di assegnarci compiti a casa. Il mio approccio era di continuare ad andare a scuola come sempre, poi tornare a casa per fare gli esercizi, studiare la Fa, e inviare forti pensieri retti. Non pensavo affatto agli esami.

La mia insegnante ha detto a mia madre che, basandosi sulle simulazioni d’esame che avevo sostenuto, c’erano davvero poche possibilità di essere ammesso in una buona scuola media. Tuttavia, con grande sorpresa di tutti, ho ottenuto un ottimo punteggio in Educazione Fisica, il più alto che avessi mai raggiunto. Il punteggio eccellente ha incrementato la mia fiducia negli altri esami, e ho superato le mie aspettative anche nelle altre materie.

Ricordare di essere discepoli della Dafa

Il carico di lavoro al liceo era persino più grande, e ho faticato ancora di più per trovare un equilibrio tra i compiti e gli altri impegni. Questo mi ha lasciato pochissimo tempo per coltivare. A volte ho dovuto seguire nove corsi previsti in un semestre!

Sembrava che non avessi altra scelta che dedicarmi agli studi accademici e agli interessi futuri. Ma ho sempre ricordato a me stesso che in quanto coltivatore della Dafa dovrei prendere i perseguimenti materiali con leggerezza. Anche se facevo gli esercizi e studiavo gli insegnamenti solo in rare occasioni, la magia è avvenuta di nuovo quando ho sostenuto l’esame di ammissione al college – ho superato me stesso ancora una volta e sono stato ammesso in un programma di arti liberali d’alto livello presso un’ottima università.

La mia esperienza ha dimostrato che non importa quanto siamo impegnati, fintanto che crediamo fermamente nella Dafa, trattiamo noi stessi come discepoli della Dafa, prestiamo attenzione a mantenere i nostri pensieri e azioni in linea con gli insegnamenti, e cerchiamo di ricavare più tempo per fare le tre cose, il Maestro non ci lascerà.

La rettifica della Fa ha raggiunto la sua fase finale, ma ognuno di noi ha un ruolo nella società ordinaria. Se non eliminiamo i nostri attaccamenti, saremo preoccupati da questioni materiali, che non ci lasceranno tempo per fare bene le tre cose e quindi influenzeranno negativamente la nostra coltivazione.

La vita universitaria sta per iniziare. Sono cresciuto, partendo dall’essere un bambino fino a diventare un giovane discepolo della Dafa. Non dovrei sempre affidarmi al Maestro, dato che la coltivazione è una mia faccenda personale. Ho pensato a come gestire bene le cose all’università. Dovrò astenermi dall’essere avvelenato dalla cultura degenerata in un campus universitario moderno, fare bene le tre cose, e stare al passo con il processo di rettifica della Fa.

Grazie, benevolente Maestro!

Heshi!