Finlandia: Le attività del Falun Gong a Helsinki chiedono la fine della persecuzione

(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong, il 23 febbraio 2019 a Kamppi, Helsinkiin, Finlandia, hanno organizzato delle attività rivolte a sensibilizzare e informare le persone sulla persecuzione della pratica in Cina.

Raccolta firme per chiedere la fine della persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC)

Johanna, produttrice cinematografica, quando ha saputo della persecuzione e dell'efferatezza del crimine approvato dal PCC di prelevare organi da praticanti vivi, ha detto: "È proprio ingiusto uccidere persone innocenti in questo modo"! Dopo di che ha firmato la petizione.

Mikaela ha riferito ad un praticante di conoscere i fatti sulla persecuzione del Falun Gong; lei e la figlia hanno firmato la petizione aggiungendo: "Sono completamente d'accordo con voi"!

Una donna cinese con la figlia si sono fermate per conoscere qualche dettaglio in più e un praticante ha spiegato loro la ragione dell'attività : "Siamo praticanti del Falun Gong e siamo qui per dire alla gente cos'è il Falun Gong e come il Partito Comunista abbia perseguitato la pratica". La donna ha risposto di aver sentito la propaganda diffusa dal Partito quando era in Cina, compreso la messa in scena dell'auto-immolazione. 

Il praticante ha spiegato alla donna che la montatura aveva lo scopo di diffamare il Falun Gong per giustificare la persecuzione da parte del regime; i praticanti del Falun Gong in Cina erano quasi cento milioni di persone, ben più degli iscritti ufficialmente al partito comunista, per questo il regime, geloso, ha iniziato la persecuzione di questo gruppo di persone pacifiche.

La donna ha ribattuto: "Adesso finalmente conosco la verità"! e ha deciso di dimettersi da tutte le organizzazioni comuniste alle quali era iscritta.

La figlia della signora sembrava apprezzare molto i fiori di loto realizzati dai praticanti con la tecnica dell'origami; una praticante gliene ha regalato uno e le ha insegnato a leggere in cinese "Verità, Compassione e Tolleranza". La madre riferendosi alla bimba le ha detto: "Sì! Sarai una brava ragazza se seguirai questi principi".