(Minghui.org): Du Xiaoju, sessantenne residente a Shenzhou, nell’Hebei, è stata costretta a vivere lontano da casa per due mesi dopo essere sfuggita all'arresto per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 14 maggio scorso più di venti agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione, e mentre erano concentrati a saccheggiarla, lei è riuscita a fuggire. Tuttavia hanno arrestato e trattenuto per quattro ore il marito malato. La polizia è tornata più volte a casa della donna nel tentativo di arrestarla e per molestare la sua famiglia, e queste frequenti incursioni le hanno impedito di fare ritorno dai suoi cari.

La praticante è conosciuta nel suo villaggio per essere una buona nuora. Suo marito è il più giovane di tre fratelli e, secondo le usanze cinesi, i due fratelli maggiori con le loro rispettive mogli avrebbero dovuto assumersi gran parte delle responsabilità per quanto riguarda il prendersi cura dei genitori anziani. Eppure Du ha sempre fatto la maggior parte del lavoro, ha assistito i suoi suoceri allettati con meticolosa attenzione, faceva loro il bagno e cambiava e lavava spesso le loro lenzuola.

Durante il periodo in cui la suocera era stata ricoverata in ospedale, un paziente, vedendo con quanto affetto prestava le cure all’anziana, l’ha elogiata dicendole che era una brava figlia, ma dopo aver appreso che invece era la nuora era rimasta sorpresa, non poteva credere che Du badava alla donna come se fosse sua madre

I suoi suoceri avevano un terreno agricolo che, a causa dei loro problemi di salute non potevano più gestire. Visto che i due figli maggiori non ne erano interessati, Du se n'è presa cura e si è impegnata a coltivare la terra. Successivamente, in seguito alla morte dei due anziani, i suoi cognati hanno cambiato idea e le hanno chiesto la restituzione del terreno, e in pieno accordo Du lo ha reso senza nessuna pretesa.