(Minghui.org) Il sito web Minghui ha recentemente confermato che due praticanti del Falun Gong di Maanshan, nell'Anhui, sono deceduti nel 2005 e nel 2009, dopo essere stati torturati mentre erano sotto la custodia della polizia.

Il Falun Gong o Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Chen Shoudao

Grato al Falun Gong per aver migliorato la sua salute, Chen Shoudao non aveva mai esitato a raccontarlo alla gente, ma poco dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, la polizia gli aveva perquisito casa tre volte e lo aveva trattenuto in caserma per tre giorni.

Nel 2004 era stato rinchiuso nel centro di lavaggio del cervello di Penshan, ma poiché dopo i tentativi di trasformarlo non voleva rinunciare alla sua fede, era stato trasferito al centro di detenzione di Maanshan.

A dicembre, durante la stagione invernale, le guardie del centro l'avevano costretto tutti i giorni a sedersi sul pavimento di cemento, mentre gli versavano acqua fredda sulla testa. L'avevano lasciato senza coperte e in più lo privavano del sonno.

Ormai in fin di vita, alla fine di gennaio del 2005 le guardie l'avevano riportato a casa. Era molto emaciato, vomitava ciò che mangiava, poteva solo bere un po' d'acqua e il 25 giugno di quell'anno è deceduto, all'età di settantatré anni.

Dopo la sua tragica morte, la polizia era ritornata a casa sua per saccheggiarla, lasciando la moglie profondamente terrorizzata. Avevano persino spostato il letto per scavare un buco per terra, sostenendo che l'uomo ci aveva seppellito qualcosa.

Yin Xianliang

Come accaduto a Chen, dopo essere stato segnalato per aver parlato in pubblico del Falun Gong, nel novembre del 2004 anche Yin Xianliang era stato recluso nel centro di lavaggio del cervello di Penshan, e poi nel centro di detenzione di Maanshan.

Le guardie lo avevano brutalmente picchiato e alimentato con feci.

Il 21 dicembre era stato condannato a due anni presso il campo di lavoro forzato di Nanhu, il quale lo aveva respinto perchè emaciato e in condizioni critiche. La polizia aveva allora abbandonato Yin sul ciglio della strada, ma fortunatamente un buon passante aveva chiamato la sua famiglia che era subito venuta a riprenderlo, riportandolo a casa.

Tuttavia la sua salute si era poi aggravata, trapassando ad agosto del 2009, all'età di circa sessant'anni.