(Minghui.org) Il 21 luglio 2019 i praticanti e i sostenitori del Falun Gong di Los Angeles hanno tenuto una serie di attività presso la spiaggia di Santa Monica per commemorare la ventennale resistenza pacifica del Falun Gong alla persecuzione messa in atto dal Partito Comunista Cinese (PCC). Al mattino i praticanti hanno eseguito gli esercizi della disciplina spirituale e parlato con la gente della persecuzione, mentre nel pomeriggio hanno tenuto una manifestazione. All'evento sono intervenuti numerosi leader dei diritti umani, mentre altri hanno inviato lettere per esprimere il loro sostegno.

Il dottor Yingnian Wu, portavoce dei praticanti del Falun Gong a Los Angeles, tiene un discorso durante la manifestazione del 21 luglio 2019

Il dottor Yingnian Wu, professore dell'UCLA e portavoce dei praticanti del Falun Gong nell'area metropolitana di Los Angeles, ha raccontato come l'antica pratica spirituale è stata introdotta al pubblico e in seguito perseguitata brutalmente dal PCC, e ha descritto gli instancabili sforzi dei praticanti negli ultimi venti anni nel chiedere la fine della persecuzione.

Il dottor Dana Churchill, rappresentante dell'associazione Doctors Against Forced Organ Harvesting (DAFOH), parla dei crimini commessi dal PCC nel prelevare organi da praticanti del Falun Gong ancora in vita

Ginny Hatfield, vicepresidente dell'Associazione delle Nazioni Unite (UNA) della California meridionale, interviene alla manifestazione

Ginny Hatfield, vicepresidente dell'Associazione delle Nazioni Unite (UNA) della California meridionale, ha dichiarato che il mondo è sempre più preoccupato per la persecuzione dei praticanti del Falun Gong.

La signora Hatfield ha affermato che negli anni i praticanti del Falun Gong sono stati ripetutamente sottoposti a detenzione e torture inflitte loro dal PCC, tra cui la privazione del sonno, il lavaggio del cervello e dure condizioni di lavoro forzato. Innumerevoli altri sono inoltre andati incontro alla morte a causa della pratica del prelievo forzato di organi messa in atto dal regime, in cui gli organi di prigionieri sani vengono asportati e venduti a scopo di lucro.

Ginny Hatfield ha detto: “Verità, compassione e tolleranza sono i principi fondamentali su cui si basa il Falun Gong. Noi, come sostenitori dei loro diritti umani, dobbiamo dire al mondo la verità su ciò che è accaduto e che continua ad accadere al Falun Gong; dobbiamo esprimere la nostra compassione per la loro condizione; e dobbiamo educare tutti i popoli a tollerare coloro che possono differire da noi”.

Liu Yinquan, presidente del Partito Socialista Democratico Cinese, ha dichiarato: “La persecuzione del Falun Gong è un disastro per l'umanità e la giustizia”

Liu Yinquan, presidente del Partito Socialista Democratico Cinese ed ex professore di storia all'Univesità di Weifang, nello Shandong (Cina), ha condiviso il profondo rispetto da parte sua e dei suoi colleghi per i praticanti del Falun Gong e la loro fede nei principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Ha affermato: “Sono passati vent'anni e quei bambini ora sono adulti, ma la persecuzione del PCC non è ancora cessata. Questo è un disastro per l'umanità e la giustizia. Chiunque abbia una coscienza dovrebbe schierarsi contro di essa”.

I praticanti del Falun Gong chiedono che Jiang Zemin, ex capo del PCC, venga consegnato alla giustizia 

Sono state inoltre inviate lettere di supporto da membri della comunità che non hanno potuto partecipare all'evento. Il dottor Noah Arthur Bardach, co-fondatore dell'organizzazione no profit Universal Human Rights Initiative; la dottoressa Soraya Fallah, attivista per i diritti umani; il dottor Huu Dinh Vo, presidente del Consiglio Unito della Patria vietnamita e d'oltremare e professore associato alla Touro University; e Ann Lau, presidente della Visual Artists Guild, hanno tutti invitato il PCC a cessare la persecuzione nei confronti del Falun Gong e a sostenere l'importanza dei diritti umani.

Il dottor Vo ha scritto nella sua lettera: “Per porre fine a questo orribile crimine di uccisioni e prelievo di organi da innocenti praticanti della Falun Dafa, chiediamo sostegno agli Stati Uniti e ai nostri alleati per fare pressione sul governo comunista cinese affinché rilasci tutti i praticanti della Falun Dafa e permetta che pratichino la loro pacifica disciplina spirituale”.

Diverse persone si sono fermate per assistere alla manifestazione e hanno appreso della persecuzione in corso in Cina

Numerosi residenti locali e turisti che hanno assistito alla manifestazione, hanno espresso il loro sostegno. Una turista di nome Mary voleva fare una donazione, ma i praticanti del Falun Gong le hanno detto che non l'avrebbero accettata. Mary ha detto: “Grazie per tutto quello che avete fatto! Ci avete informato su una cosa terribile che il governo cinese sta facendo! Dio è con voi!”. Dopo aver scattato diverse foto ai praticanti seduti in meditazione, un residente locale di nome Fred ha affermato di essere intenzionato a scoprire di più sul Falun Gong visitando il sito internet. Ha detto: “Sono belli e pacifici!”.