(Minghui.org) Il 14 settembre, in Germania, i praticanti del Falun Gong si sono incontrati nella Cattedrale di Colonia, per far conoscere la pacifica pratica del Falun Gong e la persecuzione dei praticanti in Cina. Colonia è la quarta città tedesca più popolosa e la sua cattedrale è una delle attrazioni turistiche più visitate della nazione. Durante le attività divulgative molte persone hanno firmato la petizione per sostenere la resistenza pacifica dei praticanti contro la persecuzione in Cina.

Il 14 settembre i praticanti del Falun Gong mostrano gli esercizi davanti alla Cattedrale di Colonia

Le attività dei praticanti hanno coinciso con la manifestazione del “China Festival” che si svolgeva nelle vicinanze. Molti partecipanti del “China Festival” si sono fermati nella postazione dei praticanti del Falun Gong per conoscere meglio la pratica e i motivi del raduno. Durante la conversazione hanno appreso la crudeltà del Partito Comunista Cinese (PCC) contro i praticanti e, conseguentemente, alcuni studenti e residenti cinesi hanno deciso di non condividere il regime autoritario dello Stato Cinese, abbandonando il PCC e le sue organizzazioni giovanili affiliate.

I pedoni parlano con i praticanti per conoscere meglio il Falun Gong

Residenti locali: Necessità di informare la società internazionale sulla persecuzione

Una coppia bavarese si è fermata a parlare con i praticanti del Falun Gong ed affermato di essere stata in Cina nel 1976, durante gli ultimi giorni della Rivoluzione Culturale, e ciò che hanno visto era raccapricciante. Un praticante ha chiarito i motivi della persecuzione che i praticanti del Falun Gong subiscono in Cina per il loro credo e in particolare ha descritto la crudeltà del prelievo forzato di organi. La coppia è rimasta sconvolta, e il marito ha detto: «È anche peggio di quello che abbiamo visto durante il nostro viaggio... nemmeno gli animali potrebberofare qualcosa di così folle».

Due donne, quarantenni, si sono fermate allo stand e una delle donne ha detto all’altra: «Questo è il Falun Gong», poi ha continuato riferendosi a un praticante: «Ne ho parlato con voi prima: la brutalità che i praticanti ricevono dal PCC è oltre ogni immaginazione». Entrambe le donne hanno firmato la petizione per chiedere la fine delle persecuzioni in Cina.

Anche una donna di mezza età si è fermata per firmare la petizione e incoraggiare i praticanti: «Dovete informare le società internazionali su questi fatti… in modo che i funzionari governativi possano aiutarvi».

Studente cinese: Dovete continuare

Uno studente della Cina continentale, passando accanto allo stand, ha poggiato a terra la sua borsa e ha iniziato a parlare con i praticanti. Ha affermato di aver già rinunciato alla sua appartenenza alle organizzazioni del PCC: «Dovete continuare il vostro impegno: lottare, resistere e non arrendevi mai!». Inoltre ha detto come, a volte, i turisti cinesi possono sembrare poco interessati, questo perché hanno paura, ma nei loro cuori è presente il desiderio di chiarire le proprie menti per discernere il bene dal male…

Al tramonto, due studenti cinesi, appena arrivati in Germania, si sono fermati e uno di loro ha chiacchierato a lungo con un praticante. Durante la conversazione gli è stato spiegato perché il PCC perseguita il Falun Gong e, in particolare, la verità dell'incidente di auto-immolazione avvenuta in Piazza Tienanmen a Pechino nel 2001. Nello specifico è stato chiarito come il PCC ha escogitato bugie e diffamazioni per incitare all'odio contro i praticanti del Falun Gong.

Successivamente un praticante ha risposto alle domande dell'altro giovane e ha spiegato quanto il PCC sia fondamentalmente in contraddizione con i valori tradizionali cinesi e questo lo ha portato a perseguitare il Falun Gong. Gli studenti hanno poi condiviso i principi fondamentali del Falun Gong di Verità, Compassione e Tolleranza. Prima di andarsene hanno chiesto delle copie dei “Nove Commentari” sul Partito Comunista Cinese e di altro materiale divulgativo.

Residenti cinesi hanno lasciato il PCC

Il 12 settembre, durante il primo giorno del China Festival, l'ambasciatore della Cina in Germania ha partecipato al “Business and Investor Forum China”. Molti gruppi aderenti a diverse associazioni, tra le quali: Amnesty International, hanno protestato pacificamente contro le violazioni dei diritti umani in Cina e in particolare per la condizione persecutoria del Falun Gong. Contestualmente almeno sette manifestanti cinesi hanno deciso di separarsi dal PCC, comprese le sue due organizzazioni minori: la Lega Comunista della Gioventù e i Giovani Pionieri.

Un cinese che dimostrava circa sessant’anni, ha dichiarato che era in Germania per visitare la famiglia. Ha detto di aver già rinunciato alle organizzazioni del PCC quando si trovava Cina, grazie all’aiuto di un collega che praticava il Falun Gong.

L'uomo ha commentato: «Jiang Zemin (l'ex leader del PCC che ha iniziato la persecuzione del Falun Gong) non ama i principi fondamentali di Verità, Compassione, Tolleranza, questo è il motivo per cui ha perseguitato il Falun Gong».

Era d'accordo sui benefici della pratica del Falun Gong che oltre a migliorare la salute, offriva una guida spirituale, ed ha affermato: «Quando una persona è troppo attaccata ai beni materiali, questi potrebbero nuocere alla sua mente e al suo corpo». Inoltre ha espresso il desiderio di voler visitare il sito web “Falun Dafa.org” per conoscere meglio la pratica.