(Minghui.org) Il 28 agosto scorso una donna di Suining, provincia del Sichuan è stata processata dal tribunale distrettuale di Chuanshan e condannata a due anni e mezzo di carcere, oltre a quattro anni di libertà vigilata ed una multa di 3.000 yuan (circa 384 euro).

L'11 dicembre dello scorso anno la settantenne Tan Xiuqing è stata arrestata, dopo una denuncia per aver speso banconote con stampate sopra informazioni sul Falun Gong, una pratica spirituale che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Insieme a lei è stata arrestata anche Xiang, un'altra praticante di settant'anni.

La polizia ha perquisito la sua casa e le ha confiscato il computer, i libri del Falun Gong e 1.500 yuan (circa 190 euro) in banconote con le informazioni stampate sopra. Per via della severa censura sull'informazione in Cina, molti praticanti stanno usando sistemi creativi per diffondere notizie riguardanti la persecuzione della loro fede, inclusa la stampa di messaggi sulle banconote.

Xiang è stata rilasciata il giorno dell'arresto, mentre Tan è stata trattenuta nel centro di detenzione di Yongxing per essere sottoposta a procedimento giudiziario.

Prima di praticare il Falun Gong, Tan aveva problemi di salute ed era sempre stanca. È tornata ad essere sana ed energica dopo aver iniziato a fare gli esercizi. Anche suo marito, il signor Xia Zhicheng, ha iniziato a praticare il Falun Gong dopo aver assistito ai cambiamenti positivi nella moglie.

Dopo che il regime comunista ha ordinato la persecuzione nel 1999, i due sono stati costantemente perseguitati per la loro fede.

Il 12 aprile 2018, tre assistenti sociali si sono recati a casa della coppia ed hanno chiesto di registrare i loro documenti d'identità, i numeri di telefono ed i documenti della casa che contenevano le informazioni sui loro familiari. La coppia si è rifiutata di fornire informazioni, ma il figlio e la nuora, che vivevano con loro, sono stati costretti a fornire le loro generalità.

L'11 maggio successivo, un altro assistente sociale ha cercato di scattare una foto a Xia, che si trovava in casa da solo. Quando l'uomo ha rifiutato di farsi fotografare, il funzionario ha chiesto dove lavoravano il figlio e la nuora.

Lo scorso anno la coppia è stata nuovamente molestata da un gruppo di agenti di polizia e dal personale del comitato residenziale. I funzionari si sono introdotti in casa, hanno tentato di perquisire la camera da letto della nuora e di ottenere la chiave dalla nipote di Tan, ma non ci sono riusciti. Sono rimasti a casa della coppia per oltre due ore, poi se ne sono andati.