Gli Stati Uniti sanzionano diciassette funzionari stranieri per violazioni dei diritti umani, tra cui un capo della polizia cinese responsabile della persecuzione del Falun Gong

(Minghui.org) Il 10 dicembre, Giornata dei diritti umani, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato la designazione di diciassette funzionari di governi stranieri e dei loro familiari diretti come violatori dei diritti umani. Tra questi è incluso Huang Yuanxiong della città di Xiamen, provincia del Fujian, Cina.

Nell'annuncio, il segretario di Stato Mike Pompeo ha affermato: “La promozione e il progresso del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali continua a essere una priorità assoluta per gli Stati Uniti. In questa Giornata dei diritti umani gli Stati Uniti riaffermano con orgoglio il proprio impegno a utilizzare ogni strumento appropriato e autorità disponibili per attirare l'attenzione su violazioni e abusi dei diritti umani, indipendentemente da dove o quando si verificano, e per promuovere la responsabilità per gli autori di tali violazioni e abusi”.

Il segretario di Stato degli Stati Uniti Mike Pompeo

“Oggi il Dipartimento annuncia la designazione pubblica di diciassette funzionari di governi stranieri e dei loro parenti stretti ai sensi della Sezione 7031 (c) del Department of State, Foreign Operations, and Related Programs Appropriations Act 2020 (Legge sugli stanziamenti 2020 per il Dipartimento di Stato, le operazioni estere e i programmi correlati), come riportato dal Continuing Appropriations Act 2021 (Legge sugli stanziamenti continui 2021), a causa del “coinvolgimento di funzionari in gravi violazioni dei diritti umani”.

“La sezione 7031 (c) prevede che nei casi in cui il segretario di Stato disponga di informazioni credibili che funzionari di governi stranieri siano stati coinvolti in una grave violazione dei diritti umani o in una significativa corruzione, tali individui e i loro familiari diretti vengano designati pubblicamente o privatamente e non siano riconosciuti idonei per l'ingresso negli Stati Uniti”.

Negli ultimi anni il governo degli Stati Uniti ha intensificato gli sforzi per rafforzare la libertà religiosa, sia a livello nazionale che in tutto il mondo. La dichiarazione riporta: “Il Dipartimento di Stato sta designando Huang Yuanxiong, capo dell'Ufficio di Pubblica Sicurezza di Xiamen presso la stazione di Polizia di Wucun per il suo coinvolgimento in gravi violazioni dei diritti umani a Xiamen, Cina. Huang è associato a violazioni particolarmente gravi della libertà religiosa dei praticanti del Falun Gong, vale a dire il suo coinvolgimento nella detenzione e nell'interrogatorio dei praticanti del Falun Gong per il fatto di praticare la loro fede. L'odierna azione si applica anche alla coniuge del signor Huang”.

Secondo le informazioni di Minghui.org, dal 2004 la stazione di polizia di Wucun ha partecipato a molti arresti di praticanti del Falun Gong. Il 27 settembre 2020 gli agenti di polizia hanno arrestato la signora Yang Aiqing e minacciato suo figlio, che aveva solo pochi anni.

Rilasciata dopo trentasette giorni di detenzione, la donna è stata costretta a fare rapporto alla stazione di polizia ogni giorno. Da allora è stata detenuta sua sorella, la signora Yang Guimei.

La dichiarazione recita: “Il mondo non può restare a guardare mentre il governo della RPC perpetra orribili e sistematici abusi contro le persone in Cina, inclusa la violazione del diritto riconosciuto a livello internazionale alle libertà di pensiero, coscienza e religione o credo”.

La dichiarazione conclude: “Queste designazioni sottolineano il nostro sostegno ai diritti umani e alla promozione della responsabilità per i gravi violatori dei diritti umani. Siamo orgogliosi di essere un Paese leader nella difesa dei diritti umani in tutto il mondo, onorando così la visione dei fondatori del nostro Paese ed esprimendo l'antica aspirazione americana che tutte le persone siano libere”.