Ex giornalista cinese esorta i cinesi a liberarsi dalla morsa del PCC

(Minghui.org) “La malvagità del Partito Comunista Cinese (PCC) ha superato l'immaginazione della maggior parte delle persone. È un governo disposto a fare qualsiasi cosa per mantenere il proprio potere, indipendentemente da quante vite vengano sacrificate”, ha dichiarato Zhang Zhenyu, ex reporter di Phoenix TV, una rete televisiva pro-Pechino di Hong Kong.

Zhang ha condiviso con un corrispondente di Minghui come nel corso degli anni è riuscito ad evitare il ‘muro invisibile’ della Cina e come il PCC perseguita i cittadini in Cina, compresi i praticanti del Falun Gong e altri gruppi vulnerabili, usando la violenza e l'inganno per mantenere il suo controllo totalitario.

Ha anche evidenziato che mentre il virus del PCC (coronavirus di Wuhan o COVID-19) si è diffuso rapidamente nel mondo, il PCC ha preparato un piano globale per controllare il racconto dei fatti e l'opinione pubblica al fine di portare avanti le sue ambizioni di conquistare il mondo.

Zhang, che ora risiede in Canada, ha detto che spera che i cinesi possano vedere le vere intenzioni del PCC e riescano a proteggersi adeguatamente in questa pandemia senza precedenti.

“Non avere paura di cercare la verità aggirando il firewall”

Quando Zhang Zhenyu era al college, ha ricevuto un dvd nella sua cassetta postale che conteneva informazioni su come e perché il PCC ha lanciato la persecuzione del Falun Gong nel 1999, e anche sull'inganno dell’auto-immolazione in piazza Tiananmen. Il DVD conteneva anche ‘FreeGate’, un software sviluppato dai praticanti del Falun Gong per aggirare il firewall. Il software consente alle persone che vivono sotto regimi repressivi di aggirare la censura internet dei loro Paesi per accedere al web di tutto il mondo. Usando il software è stato in grado di leggere molti articoli sul Falun Gong.

“Dopo la laurea sono diventato reporter della Phoenix TV”, racconta Zhang. “La prima cosa che mi è stata insegnata è stata quella di individuare i media del Falun Gong usando FreeGate, che conoscevo già molto bene. I nostri supervisori non ci hanno permesso di citare nessun contenuto del Falun Gong, né di usare immagini tratte dai loro siti web per diffonderle, né di contattare i praticanti del Falun Gong per conto nostro. Ci hanno anche proibito di scaricare o leggere i loro libri. Sono sicuro che non molte persone hanno davvero seguito quelle regole”.

Sulla base della sua esperienza, Zhang ha affermato che non bisogna preoccuparsi di essere scoperti aggirando il ‘firewall cinese’. “Ci sono troppe persone che lo fanno. Immagina che 20 poliziotti su internet debbano monitorare oltre un milione di persone; Come? Ho perso la fiducia nel PCC dopo aver letto la verità sul Falun Gong, e ho abbandonato il PCC e le sue organizzazioni affiliate”.

La scioccante persecuzione del Falun Gong

Da quello che ha visto come reporter, Zhang ha affermato che il PCC non ha mai smesso di perseguitare il Falun Gong o di reprimere attivamente gli avvocati che li difendono.

“I media cinesi non diranno mai che gli avvocati sono stati arrestati o imprigionati perché hanno difeso il Falun Gong. Dicono solo che gli avvocati hanno commesso alcuni crimini”.

Zhang ha affermato che negli ultimi anni il PCC ha gradualmente rimosso il “Falun Gong” dai rapporti dei media in modo che la gente in Cina non ne avesse più notizia. In tal modo, possono spostare l'attenzione pubblica dal Falun Gong e continuare la persecuzione di nascosto. Ma a volte, producono alcuni rapporti diffamatori sul Falun Gong per continuare a ingannare il pubblico.

“Una volta ho raccontato di ciò che è accaduto nel campo di lavoro forzato di Masanjia. Ho parlato con le vittime per verificare che tutte le torture usate su di essi fossero state applicate per la prima volta ai praticanti del Falun Gong. Alcune delle vittime hanno visto come altri praticanti sono stati picchiati mentre erano privi di sensi. In molte occasioni, i praticanti del Falun Gong sono scomparsi senza motivo noto”.

“Per quanto riguarda il fatto che il PCC abbia prelevato sistematicamente gli organi dai praticanti ancora in vita per poi venderli per i trapianti, le persone con cui ho parlato lo hanno confermato. Dopo che Wang Lijun, ex capo della polizia di Chongqing, è fuggito nel consolato degli Stati Uniti per chiedere asilo, ho esaminato alcune delle domande di brevetto presentate da Wang. Molte di loro erano direttamente correlate ai trapianti di organi. Da allora non ho avuto dubbi sul fatto che gli organi dei praticanti fossero stati forzatamente prelevati quando erano ancora vivi”.

“Il PCC è terrorizzato dalla divulgazione delle atrocità sul prelievo di organi. Sarebbe la fine del suo regno perché la verità è troppo sorprendente e malvagia. Il PCC è così spaventato, da aver demolito il campo di lavoro forzato di Masanjia (per distruggere le prove)”.

I media gestiti dai praticanti del Falun Gong sono i più veritieri

Zhang ha commentato che dopo aver letto i media gestiti dai praticanti del Falun Gong, ha scoperto che sono rimasti i più veritieri e sono diventati le sue fonti di notizie più affidabili.

Ha detto: “I loro media non mentono e forniscono alle persone informazioni reali. Sono i media cinesi più affidabili. Vorrei che più persone possano sapere cosa sta succedendo in Cina. Ecco perché dopo che ho lasciato la Cina, ho scelto di raccontare ai media del Falun Gong le cose che conosco”.

L’occultamento della pandemia da parte del PCC

Per quanto riguarda il modo in cui il PCC manipola i fatti sulla pandemia, Zhang ha dichiarato: “Le informazioni che ho sentito dai giornalisti all'interno della Cina sono che, dopo aver rivendicato la vittoria sull'epidemia, il regime nelle ultime due settimane, ha mobilitato 300 giornalisti rigorosamente scortati a Wuhan, e che non ci sono più rapporti su nuovi casi. I luoghi in cui questi giornalisti si sono recati e le cose che hanno visto sono stati predisposti dal regime. Il principio dei loro reportage era: essere in linea con Xinhua News, China News e People’s Daily (tutti media statali). La maggior parte dei giornalisti non ha avuto accesso a notizie reali”.

“Il compito principale dei 300 giornalisti era quello di dipingere un quadro secondo cui l'epidemia è effettivamente scomparsa e non vengono più individuati nuovi casi. Continuano a ripetere le bugie fino a quando la popolazione ci crede”.

“Quando è iniziata l'epidemia, il PCC ha cercato di nasconderla. Quando lo sforzo è fallito, il PCC si è comportato come se fosse determinato a combattere la malattia. Si vantava della velocità con cui costruivano gli ospedali da campo o di quanto gli ufficiali tenessero alle vite delle persone. Sta cercando di deviare su altre cose l'attenzione e le critiche che altrimenti sarebbero rivolte ad esso”.

“E mentre il PCC sta cercando di incolpare altri Paesi per lo scoppio della pandemia e si comporta come se avesse salvato il mondo, vuole davvero apparire ‘fantastico e glorioso’”.

“Ha sigillato Wuhan e bloccato fisicamente le persone all'interno delle loro case e ha descritto questa totale violazione dei diritti umani come la soluzione d’oro che altri Paesi hanno cercato di replicare. Hanno fatto il lavaggio del cervello al popolo cinese, facendo credere che altri Paesi stessero imparando da loro, il che afferma indirettamente che la loro polizia e il loro sistema totalitario è buono”.

“Poiché il PCC controlla l'opinione pubblica, molte persone credono che l'epidemia non sia grave e possa essere gestita facilmente. Naturalmente ci sono ovunque persone che conoscono la verità, ma restano in silenzio perché hanno paura. Uno dei miei parenti è un dottore in un ospedale di Wuhan. Dice solo che va tutto bene”.

Prendere le distanze dal PCC per rimanere al sicuro

Zhang ha affermato che il PCC semplicemente disprezza la vita umana e ha sacrificato così molte persone per mantenere il suo potere autoritario. Mentre alcune persone pensano di essere ancora al sicuro, fintanto che il PCC esiste ancora, estenderà i suoi tentacoli verso chiunque e farà loro del male.

“Spero che più persone possano capirlo meglio e quanto prima. Nell'attuale situazione, molto particolare, abbiamo bisogno che tutti facciano uno sforzo per rendere la nostra società più giusta. Non dovremmo più permettere a nessuna di queste tragedie di accadere nuovamente nel nostro Paese”.

Zhang ha detto: “Spero che le persone possano vedere le vere intenzioni del PCC attraverso la pandemia e staccarsene davvero. Questo li aiuterà a rimanere al sicuro e sopravvivere a questo disastro”.