(Minghui.org) Una settantenne della città di Wuhan, provincia dell’Hubei, è stata condannata a tre anni e sette mesi per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Xia Yuexian è stata arrestata per aver parlato alla gente del Falun Gong il 13 settembre 2019. Anche suo nipote, che era con lei durante l'arresto, è stato portato alla stazione di polizia di Tangjiadun. Gli agenti hanno chiamato il figlio della donna e gli hanno chiesto di andare a prendere suo figlio, ma ha tenuto la signora Xia in custodia presso il centro di detenzione n. 1 di Dongxihu.

Allo stesso tempo la polizia ha anche saccheggiato la sua casa e, quando gli agenti se ne sono andati, i suoi vicini hanno notato che il pavimento era cosparso di mozziconi di sigaretta.

La polizia aveva inizialmente promesso di rilasciare la donna dopo i giochi militari mondiali che si sono tenuti a Wuhan tra il 18 e il 27 ottobre 2019 ma, invece di rilasciarla, hanno sottoposto il suo caso alla procura ed hanno continuato a trattenerla.

Dopo oltre un anno di detenzione, Xia è stata processata dal tribunale di Hanyang in videoconferenza lo scorso 17 dicembre. La sua famiglia ha assistito all'udienza in tribunale.

Il giudice l'ha condannata a tre anni e sette mesi il 31 dicembre. Il suo rilascio è previsto per aprile 2023.