(Minghui.org) Nel 2020 la mia vista ha iniziato a deteriorarsi rapidamente. Tuttavia, anche se è diventato sempre più difficile vedere il mondo intorno a me, sorprendentemente, potevo ancora leggere lo Zhuan Falun. Ho ricordato che un giorno, in primavera, i miei amici praticanti anziani volevano produrre del materiale informativo e mi hanno chiesto se potessi scaricare per loro un paio di file MP3 dal sito Minghui.org. Ho accettato di farlo con piacere, ma a causa del peggioramento della vista ho dovuto faticare persino per inserire correttamente la password del mio computer. Ho digitato la password un carattere alla volta, più e più volte, ma dopo innumerevoli tentativi non sono riuscito ad accedere al computer. Dopo qualche altro tentativo, gli amici praticanti se ne sono andati delusi. Sono andato nel panico e sono diventato molto ansioso, poi ho ricordato a me stesso che ero un discepolo della Falun Dafa e che potevo farlo. Dopo essermi calmato ho riprovato ad accedere e quella volta ha funzionato. Mi sono sentito sollevato ma è subito apparso un nuovo problema: non riuscivo a trovare il mouse. In quel momento ero solo in casa e ho quasi pianto per la disperazione. Improvvisamente nella mia mente sono apparse le parole del Maestro e mi hanno fatto ricordare che tutte le cose sono dotate di intelligenza. Ho dunque pensato al mouse: “Anche tu sei un essere intelligente. Visto che ora non riesco a vedere, puoi mostrarti?”; e subito dopo sono riuscito a trovarlo. Quando ho aperto la cartella Download ho notato che tutti i file che cercavo erano già lì! Ho pensato che degli esseri divini che avevano vegliato su di me durante l'intero processo.

Quella sera mi sono seduto per leggere “Insegnare la Fa alla Conferenza della Fa nella regione dei Grandi Laghi in Nord America, Guida del viaggio” e una frase mi è rimasta particolarmente impressa:

“Un discepolo della Dafa, un essere estremamente magnifico e misericordioso, è il più straordinario e il più misericordioso in qualsiasi ambiente della società umana e darà beneficio a tutti gli altri esseri.”

Dopo essermi addormentato, il Maestro mi è apparso in sogno; era la prima volta che lo vedevo di persona in modo così chiaro. Quando ha preso il pezzo di carta che avevo usato per scrivere la frase che mi aveva colpito, gli ho chiesto come mai quella era stata la prima volta che avevo notato quel passaggio nonostante avessi già letto l'intera conferenza diverse volte, e lui mi ha sorriso semplicemente. Adesso ho riacquistato miracolosamente la vista! Credo che questo sia stato possibile solo grazie alla protezione del Maestro.