(Minghui.org) Quando le autorità del Partito Comunista Cinese (PCC) inviano qualche teppista per perseguitare un praticante del Falun Gong, in base a una prospettiva differente stanno dando al praticante l’opportunità di salvare il molestatore e di migliorare la sua xinxing.

Si tratta di salvare le persone con saggezza. Prendiamo ad esempio una delle storie di Shen Yun di alcuni anni fa, dove il monaco Jigong finge di rapire una sposa per salvare la gente del villaggio. Recentemente il PCC ha lanciato la campagna chiamata “Zero-Out” per tentare di costringere i praticanti nella lista nera a rinunciare alla pratica del Falun Gong. Ognuna di queste persone deve fare una scelta: continuare a coltivare o abbandonare la pratica.

Diversi anni fa, un amico praticante, mi ha raccontato la storia di una coppia di anziani nella provincia dell’Heilongjiang. Prima del 1999, la coppia praticava il Falun Gong ma ha smesso dopo l’inizio della persecuzione. Ciononostante, un giorno del 2008 il governo locale ha inviato tre gruppi di persone per perseguitare la coppia. La terza volta quando il vecchio ha aperto la porta a un molestatore, era così arrabbiato che si è dimenticato di aver paura.

L’anziano ha alzato la voce in segno di sfida: “Tutti, compreso il governo, hanno detto che il Falun Gong era buono, quindi lo abbiamo praticato. Abbiamo avuto paura e abbiamo smesso di praticarlo anche se è una buona pratica. Sono passati otto anni da quando abbiamo smesso di praticarlo ma devo ancora firmare una dichiarazione di rinuncia alla pratica? Quindi significa che se faccio il contrario e lo pratico di nuovo non ho bisogno di firmare alcuna dichiarazione? Per cui adesso ti dico che da domani inizieremo a praticare di nuovo il Falun Gong”.

Da quel giorno la coppia di anziani ha ricominciato a praticare.

La campagna “Zero-Out” era attiva anche diversi mesi fa, quando dilagava la pandemia in Cina. Qualsiasi Paese, gruppo o persona vicina al PCC attirerà il virus giustamente denominato “virus del PCC”. Pertanto, se le persone vogliono rimanere al sicuro, devono dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate.

Gli Stati Uniti hanno annunciato una nuova politica in cui a nessun membro del PCC sarà permesso entrare negli USA e coloro che si trovano già negli Stati Uniti saranno espulsi. Non è un altro tipo di campagna “Zero-Out”?

Certamente ha lo stesso effetto. Le persone sono infatti costrette a scegliere da che parte stare e lo stiamo vedendo da quando molti cinesi che vivono in America hanno annunciato apertamente le loro dimissioni dal PCC sul sito di Epoch Times.