(Minghui.org) Il 16 aprile 2020 l'avvocato argentino Alejandro Sanchez Kalbermatten ha presentato una denuncia penale presso la Criminal and Correctional Court 12, accusando il Partito Comunista Cinese (PCC) di aver scatenato un “genocidio virale” che, ai dati del 23 maggio 2020, ha contagiato oltre 5,3 milioni di persone e ucciso quasi 341.000 persone in tutto il mondo.

L'avvocato Alejandro Sanchez Kalbermatten

Kalbermatten esorta sia la Corte argentina che la Corte penale internazionale (ICC) a indagare sull'origine del virus del PCC (il coronavirus che prende il nome dal Partito Comunista Cinese). L'avvocato accusa anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di essere complice della copertura del PCC e di non aver messo in guardia tempestivamente la Comunità internazionale sulla diffusione iniziale del virus.

Kalbermatten cerca di stabilire se le morti e le “crisi economiche, sanitarie e sociali costituiscano 'genocidio' o crimini contro l'umanità” che dovrebbero essere processati dall'ICC secondo lo Statuto di Roma, che è stato sottoscritto dall'Argentina nel 2001.

Kalbermatten ha annunciato che rappresenterà anche le vittime in Argentina colpite dal virus del PCC attraverso delle azioni legali “class action”.

Kalbermatten ha dichiarato a TierraPura.org. : “Tutte le strade portano alla responsabilità del governo cinese. La responsabilità è criminale perché hanno ucciso persone e causato molti altri danni. È stato spaventoso”.