(Minghui.org) Nell’anno ’92 ho iniziato ad interessarmi di cure alternative, in quanto soffrivo di problemi digestivi. Un agopuntore mi aveva proposto un corso di qigong taoista e di medicina tradizionale cinese. Per circa 8 anni ho frequentato corsi sia terapeutici che marziali, avevo la stanza piena di attestati rilasciati dal “Beijing college” di Pechino. Ma, nonostante il “ricco” percorso, sentivo dentro di me un “vuoto” incolmabile.

Questa insoddisfazione è durata per molto tempo, anche se avevo migliorato la mia situazione economica esercitando la medicina alternativa. Quindi ho iniziato ad utilizzare le mie conoscenze per aiutare alcuni medici occidentali a trattare i pazienti con la medicina tradizionale cinese (MTC), attraversol’agopuntura, la moxibustione e la coppettazione. Non utilizzavano il qigong per fini terapeutici perché avevo paura delle conseguenze sulla mia salute.

In ogni caso, sentivo che i soldi non mi appagavano, anzi l’opposto, percepivo tristezza e malinconia e ad un certo punto la mia situazione finanziaria è peggiorata perché le spese improvvisamente erano aumentate.

Inoltre, praticavo ogni giorno gli esercizi qigong e la meditazione, ma la salute non migliorava.

Nell’anno 2015 ho avuto l’asportazione di un rene con una massa di natura indefinita che lo avvolgeva. I medici, per la mia sicurezza, mi avevano prescritto visite periodiche, ripetute analisi e ogni anno la TAC per almeno 5 anni.

Nell’estate del 2016 sono andato con un vecchio amico di pratica, in una località balneare. Durante il periodo di vacanze abbiamo incontrato un altro amico che ci ha descritto la pratica del Falun Gong (o Falun Dafa) e proposto la lettura del libro “Zhuan Falun”. Il mio Amico portava con sé una penna USB e ha scaricato tutto il materiale della pratica.

Durante l’incontro ho percepito una strana sensazione difficile da esprimere a parole.

Una volta rientrati a casa ho subito letto lo Zhuan Falun, ho pianto, e nonostante tutto continuavo a leggerlo senza pausa.

Il Maestro ha detto:

Moltissime persone hanno praticato il qigong per lungo tempo, e ce ne sono altre che non hanno mai praticato il qigong, ma che hanno trascorso l’intera esistenza a cercare la verità e a cercare di capire il vero significato della vita. Una volta imparata la Falun Dafa, comprendono immediatamente numerosi problemi che hanno sempre cercato di capire senza riuscirci. Quando i loro pensieri si elevano un poco, possono veramente entusiasmarsi. Questo è un fatto piuttosto scontato. Io so che un vero coltivatore comprende il significato della Fa e sa sicuramente apprezzarlo .

(Ottava Lezione, “Farsi prendere troppo dall’entusiasmo” , Zhuan Falun)

L’incontro con un vero Maestro

Durante la lettura del libro ho avuto la sensazione che il Maestro mi parlasse direttamente e correggeva le mie comprensioni errate, indicate da un falso maestro di qigong. Ho sentito una strana sensazione di liberazione da esseri malvagi che da anni invadevano il mio corpo.

Il Maestro ha detto:

“I maestri di qigong fasulli sono molto numerosi, e anche quando abbiamo a che fare con un vero maestro di qigong, di una pratica autentica, sarà veramente pulito? Alcuni animali sono proprio feroci e, sebbene quelle cose non siano in grado di abitare il suo corpo, luinon è comunque in grado di allontanarle”.

(Sesta Lezione, “I vostri pensieri devono essere retti”,Zhuan Falun)

Ho capito subito che la Falun Dafa e i principi di Zhen, Shan, Ren (Verità, Compassione, Tolleranza) erano buoni. Vivevo dentro una fitta nebbia che mi impediva di distinguere la vera situazione in cui mi trovavo. Avevo appreso con stupore che la mia coscienza principale non aveva mai coltivato in precedenza e non conosceva la verità, viceversa la mia coscienza secondaria era consapevole e ben informata della situazione.

Il Maestro ha detto:

“Dal mio punto di vista, tutte le pratiche attuali - incluse quelle buddiste, taoiste e qimen - nel corso della storia, hanno coltivato la coscienza secondaria (lo spirito secondario) di una persona, ed è stata la coscienza secondaria a ottenere il gong. La “coscienza principale”, di cui parliamo qui, è la mente dell’essere umano; voi dovete essere consapevoli di ciò che state pensando e di ciò che state facendo: quello è il vostro vero sé”.

(Ottava lezione, “Chi pratica ottiene il gong”, Zhuan Falun)

Avevo capito che il “vuoto” che percepivo era dovuto al fatto che il mio vero sè non stava coltivando, nonostante i 30 anni di pratica taoista. Dopo qualche mese, dall’inizio della coltivazione, ho eliminato in modo definitivo tutti gli attestati dei corsi di qigong e di MTC, e cancellato dal computer tutti i file ricollegabili alla vecchia pratica.

Avevo dato troppa importanza alla pratica e non alla coltivazione.

Il Maestro ha detto:

“Questa persona non comprende la situazione e non sa che bisogna dare importanza al de; essa crede di poter ottenere il gong semplicemente facendo gli esercizi e di poter riuscire a ottenere tutto ciò che desidera, andandone in cerca. Essa crede che le cose vadano così”.

(Terza Lezione “Essere posseduti da spiriti” Zhuan Falun)

È nato un vero coltivatore

Ho cercato sin dall’inizio di migliorare la mia xinxing e devo dire che le tribolazioni non si sono fatte attendere. Dopo il primo mese di pratica ho conosciuto la prova della lussuria che sinceramente non ho superato.

La mia frustrazione è stata grande e dolorosa, per non essermi comportato bene. Ho chiesto scusa al Maestro, dopo il pentimento mi sono ripromesso di migliorare la mia volontà e sconfiggere la lussuria.

Dopo molto tempo posso dire di aver migliorato il mio stato, ma nonostante questo, il demone della lussuria è sempre in agguato, e ho compreso che non bisogna mai abbassare la guardia, è talmente subdolo che si presenta sotto molte velate forme.

All’inizio non riuscivo a spiegarmi certi aspetti della coltivazione, tra questi: il karma di pensiero, le nozioni e i concetti. Ho studiato molto a lungo la Fa, così mi sono riproposto di leggere ripetutamente e attentamente lo Zhuan Falun e tutte le altre scritture del Maestro, perché volevo migliorare il mio stato sempre di più.

Ho capito subito che le comprensioni cambiano continuamente, man mano che si va avanti con lo studio.

Le nozioni delle persone comuni non sono più valide e la “coerenza” nel perseguirle sono proprie degli odierni concetti umani.

Quando si cambia il modo di pensare o di giudizio, veniamo limitati con: “tu non sei coerente con te stesso”, Quindi per la gente comune perseguire i concetti e le nozioni

è considerata una cosa buona.

Viceversa la comprensione di un coltivatore cambia, specialmente quando coltiva in modo spedito, da un livello all’altro.

Impegnarsi per la Falun Dafa

Nella regione in cui abito ora c’è un gruppo che coltiva qui con me. Insieme agli amici coltivatori non perdiamo occasione per chiarire la verità e impegnarci attivamente per la promozione di Shen Yun, inoltre collaboriamo con il sito Minghui per le traduzioni.

Proprio durante la partecipazione ai vari progetti sono emerse le mie insufficienze, in particolare ho scoperto gli stretti legami che avevo con i miei attaccamenti. Il mio unico scopo era quello di fare bene il lavoro per la Dafa senza pensare agli altri coltivatori e inizialmente non percepivo questo stato in modo negativo.

Da settembre 2019 a marzo 2020 ho collaborato con la “linea diretta” per promuovere la vendita dei biglietti per gli spettacoli di Shen Yun in alcune città italiane.

Tutto procedeva per il meglio, la vendita dei biglietti era veramente straordinaria,ogni cosa era eccezionale, i teatri facevano il tutto esaurito.

Inizio della tribolazione

All’improvviso, senza nessun preavviso, è venuta a mancare mia suocera, proprio nel momento in cui era necessaria la mia presenza. Anche mia moglie è una coltivatrice e senza dubbio abbiamo percepito la presenza di interferenze per ostacolare l’aiuto al Maestro nel salvare esseri senzienti.

Durante il triste evento anche mia moglie riscontrava un karma di malattia localizzato sulla lingua, normalmente e periodicamente si presentavano come “afte”.

Ho continuato a dedicarmi al progetto, ma mia moglie peggiorava e non voleva recarsi dal medico o in ospedale. Per i successivi tre giorni non è andata al lavoro.

Nei giorni successivi continuava a peggiorare, quindi ha telefonato al medico per avere altri giorni di assenza dal lavoro. Voleva solo avere la certificazione medica per l’amministrazione, e non ricorrere a sanzioni.

Il medico ha rifiutato la certificazione senza una visita, per cui ci siamo recati nel suo studio.

Il male stava interferendo pesantemente per ostacolare il mio lavoro sul progetto Shen Yun, in quanto i risultati delle vendite dei biglietti erano importanti.

La mia mente ha vacillato, non sapevo cosa fare e non capivo quali erano le mie priorità, se continuare nel progetto oppure ritirarmi e dedicarmi esclusivamente alla salute di mia moglie. Sapevo che per noi coltivatori nulla avviene per caso, c’è sempre una ragione che giustifica la tribolazione.

Durante la condivisione del problema con la responsabile del progetto di Shen Yun, lei mi ha detto: «Il male colpisce le persone efficienti per impedire il nostro lavoro, non vogliono che salviamo essere senzienti, per cui fanno di tutto per ostacolarci».

La sua comprensione era anche la mia, per cui ho promesso al Maestro che avrei continuato a lavorare per il progetto, sino alla fine senza nessuna esitazione.

Scelte importanti nel processo di coltivazione

Durante la visita, il dottore l’ha redarguita pesantemente perché la lesione si presentava severa, a suo dire era un tumore avanzato, per cui gli ha prescritto una visita urgente in ospedale.

Il Maestro ha detto:

“…Allora dovrebbe davvero andare all’ospedale e farsi vedere da un dottore, perché quando le vecchie forze mettono alla prova le persone, non dicono che stanno scherzando, fanno sul serio. “Non voglio che diventiate esseri divini, una volta catturato il tuo attaccamento umano, ti porterò sicuramente giù. Dato che dite che si tratta di una malattia, allora farò davvero sembrare che quel punto sia malato; anche nei raggi X e negli esami di laboratorio farò apparire la stessa malattia”.

(Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di New York 2019)

Le nostre menti erano confuse: senza la certificazione del medico, l’amministrazione pubblica in cui lavorava probabilmente l’avrebbe licenziata. Il medico ci ha riferito: «Senza le visite prescritte non vi rilascio il documento per rientrare al lavoro». Quindi non potevamo esimerci dal recarci in ospedale; abbiamo preso una decisione molto sofferta e abbiamo chiesto aiuto al Maestro

Il giorno successivo ci siamo recati all’ospedale della mia città e dopo la visita con lo specialista, la diagnosi non è cambiata, si trattava senza dubbio di un tumore linguale. Quindi era richiesta urgentemente un’ulteriore visita al centro tumori di una città più importante.

Con l’impegnativa ci siamo recati nel reparto specialistico. Anche qui la diagnosi era ancora più severa. La lingua presentava una profonda lesione e un grosso nodulo. Volevano eliminare gran parte della lingua chirurgicamente, ma un chirurgo ha affermato: «Aspettiamo l’esito della TAC prima di operare».

La nostra vita in quel momento stava percorrendo una grande prova, da subito abbiamo creduto nel Maestro e nella Falun Dafa senza una minima esitazione e abbiamo continuato a “fare le tre cose” in modo più determinato. Anche il mio lavoro per Shen Yun non si è mai fermato.

Solo a questo punto della tribolazione la comprensione era molto chiara, avevo paura di perdere la “felicità” per gli appagamenti materiali e di lasciare andare l’attaccamento alla vita. Ho capito che la vita stessa era una illusione.Solo allora ho avuto una reale svolta nella mia coltivazione e avuto la vera forza di guardarmi dentro e vedere, anche, quanto era grande il mio ego, l’invidia, lo spirito di competizione e il mettermi in mostra.

Il Maestro ha detto:

Domanda: Il livello di Compimento raggiunto tramite la coltivazione è direttamente connesso alle prove di vita o morte che un praticante supera?

Maestro: …Per che cosa gli esseri umani vivono? Non vivono per la possibilità di avere un futuro migliore tra la gente comune e di avere una carriera soddisfacente, così che possano realizzare i loro sogni? Vogliono realizzare certe cose. Quando queste cose sono piazzate di fronte a loro, saranno in grado di farsi avanti quando si troveranno di fronte a quella sfida. Se saranno in grado di venirne fuori, non avranno già superato la prova di vita o morte? Gli esseri umani non vivono forse per queste cose? Quando possono lasciare andare queste cose, non saranno in grado di lasciare andare l’attaccamento alla vita?

Nei momenti critici, una persona può lasciare andare l’attaccamento alla vita, abbandonare la paura di perdere la cosiddetta “felicità” e di fare quel passo rinunciando agli attaccamenti? Non sarebbe quella una prova stabilita per voi? Ho detto tante volte che niente capita per caso. Perché certe persone possono fare quel passo, mentre altre non ci riescono? Pensano perfino che ciò che dicono sia giusto e cercano di convincere gli altri.

(Insegnamento della Fa alla conferenza in CanadaToronto, 23 maggio 1999)

I miracoli nella coltivazione

Ci siamo ripresentati dopo due giorni in ospedale con il referto. Mia moglie è stata fatta accomodare su una sedia che ricordava quella del dentista e ai lati vi erano due infermiere con la mascherina e accanto un carrello con gli strumenti.

Il chirurgo ha abbassato la mascherina per leggere la TAC e ha affermato: «Anche la TAC non è molto chiara e il radiologo non specifica la natura del problema, quindi è necessario intervenire al più presto, per poi effettuare una biopsia».

Ha invitato mia moglie ad aprire la bocca per inserire il divaricatore. Dopo un primo momento di stupore si è girato verso di me e ha esclamato: «Cosa avete fatto alla lingua! Tutto è scomparso per miracolo!». Dopo che si è ripreso mi ha detto:«Comunque voglio rivederla tra 15 giorni perché non è possibile una cosa del genere».

L’incredulità dello specialista è stata forte. Ormai l’intera società umana è persa nell’illusione del materialismo… come può credere nei miracoli!

Solo un coltivatore può capire.

Il Maestro ha detto:

“Se il genere umano è in grado di migliorare il suo carattere, comportamento e modo di pensare basandosi sui valori morali, sarà possibile per la civiltà di perdurare e anche per i miracoli di verificarsi di nuovo nel mondo umano”.

(“Lunyu” Zhuan Falun)

Siamo grati al Maestro per questa importante prova, ogni giorno e in ogni momento della nostra vita ci chiediamo se ne siamo degni.

Penso sempre a quello che mi ha dato la Dafa e cosa ho dato io alla Dafa e con questo pensiero voglio onorare il patto che ho fatto con il Maestro prima di nascere.

Il Maestro è buono. La Dafa è buona.

Categoria: Coltivazione