(Minghui.org) Nell'agosto 2019 più di 160 residenti nella città di Nanyang, nella provincia dell’Henan, sono stati arrestati per aver sostenuto la loro fede nel Falun Gong. L'11 agosto di quest’anno, invece, ventisette di loro sono stati processati dal tribunale distrettuale di Wancheng e non è chiaro se siano stati processati insieme o separatamente.
Sappiamo che il tribunale non ha permesso ai praticanti di assumere i propri avvocati, ma ne ha nominati alcuni per rappresentarli e li ha fatti dichiarare colpevoli; almeno quattro praticanti hanno testimoniato in loro difesa dichiarandosi non colpevoli per aver praticato il Falun Gong.
Si dice che il procuratore Wang Feng abbia richiesto condanne che vanno da cinque a quattordici anni di carcere contro i praticanti.
Gli arresti di massa dell'anno scorso sono stati preceduti da un intenso monitoraggio dei praticanti locali del Falun Gong iniziato ad aprile; nel luglio dello stesso anno gli agenti di polizia ed il personale del comitato residenziale hanno fatto irruzione a casa dei praticanti per schedarli e la maggior parte di loro è stata fotografata.
Verso le 16.00 del 29 agosto 2019 tutti gli agenti che hanno partecipato agli arresti si sono riuniti ed hanno ricevuto l'ordine di spegnere i cellulari; verso le 22,00 hanno intrapreso un'azione coordinata per arrestare i praticanti e saccheggiare le loro case. Gli arresti sono proseguiti fino a mezzanotte e si sono estesi alle aree suburbane di Nanyang; è stato confermato che, successivamente, più di 160 praticanti sono stati arrestati.
Dei ventisette praticanti comparsi in tribunale l’11 agosto di quest’anno, otto di loro erano stati rilasciati su cauzione nell'ottobre 2019 ed i restanti diciannove sono stati arrestati e detenuti nel centro della città di Nanyang. Quest'anno, il 15 aprile, tutti i praticanti sono stati incriminati ed il loro caso è stato deferito al tribunale distrettuale di Wancheng.
Gli otto praticanti in libertà provvisoria sono:
Chen Tao, Ge Fengzhi, Fang Baojun, Liu Yuanzhen, Qin Zhiwei, Song Henglin, Liu Huixia e Diao Gaichun.
I restanti diciannove praticanti sono:
Zhao Peiyuan, Wang Wei, Liu Tianyu, Sun Tongren, Lai Guimin, Yang Fengdong, Pan Dongxing, Wang Xiaobi, Liang Zhaofang, Wen Jianhua, Tan Bo, Li Jierong, Li Xiaoling, Wang Zhiqing, Dong Ju'an, Wang Yinglin, Wang Qin, Wang Lianfeng e Wang Jingduan.
Secondo il sito Minghui, almeno altri trenta praticanti sono stati incarcerati nel centro di detenzione della città di Nanyang, ma i loro casi sono stati gestiti da diversi tribunali.
Di seguito sono riportati i loro nomi:
Han Lanying, Sun Haihong, Dang Changping, Kui Yingxiang, Tie Linfeng, He Ximei, Guan Minghui, Jia Jing'an, Su Longzhi, Wan Daling, Wei Jie, Liu Furong, Liu Yuanzhen, Cao Ailan, Yuan Xifeng, Zhang Qinge, Zhang Quanshu, Zhang Yulian, Su Meiyu, Gong Xingfeng, Zhou Xueyan, Wang Tiezhuang, Zhang Xibin, Gao Xiaomei, Chen Changrong, Hu Guoyun, Sui Xinsheng, Dang Xiuzhi, Song Hongqin e Zhu Jixiang.
È stato riferito che alcuni praticanti sono stati processati dal tribunale distrettuale di Wolong a maggio di quest’anno, ma restano ancora da indagare ulteriori dettagli.
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