Liaoning: Donna rilasciata su cauzione dopo quindici giorni di detenzione

(Minghui.org) La signora Pan Jing, residente a Dandong, nella provincia del Liaoning, è stata rilasciata su cauzione dopo quindici giorni di detenzione per via della sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La praticante stava organizzando una festa di compleanno per sua madre di ottantanove anni il 3 settembre scorso, quando un gruppo di agenti di polizia ha improvvisamente fatto irruzione e ha arrestato lei ed i suoi quattro ospiti.

La polizia ha poi rivelato alla famiglia di Pan che la loro cara era stata denunciata un mese prima per aver parlato con la gente del Falun Gong. I quattro ospiti arrestati a casa sua sono: il signor Wang Zhe e sua sorella, la signora Wang Yu della città di Dandong, e le signore Guo Shujie e Hou della città di Shenyang, anch’essi praticanti del Falun Gong.

Gli agenti hanno perquisito la residenza di Pan e spostato la madre costretta a letto sul pavimento, poi hanno frugato sotto il materasso. La stampante, il computer, i libri del Falun Gong, la foto del suo fondatore ed il materiale informativo di Pan le sono stati confiscati e anche le abitazioni del signor e della signora Wang sono state perquisite e i loro oggetti relativi al Falun Gong confiscati.

Durante l'interrogatorio di Pan, il vice capo della stazione di polizia di Toudao Du Shubao l'ha accusata di aver messo un codice QR di un collegamento web non censurato dal regime sull'auto di un direttore del dipartimento di polizia di Dandong.Pan è rimasta in silenzio e Du ha minacciato di strappare i suoi libri del Falun Gong se non avesse parlato.

Quella notte alcuni altri ufficiali si sono alternati nell'interrogare la donna. È stata ammanettata su una sedia di ferro e privata del sonno, ma non importa quanto la polizia le ha urlato contro, Pan ha insistito sul fatto di non aver fatto nulla di sbagliato e ha cercato di chiarire la verità sul Falun Gong.

Mentre gli altri quattro praticanti sono stati rilasciati il giorno successivo, Pan è stata trasferita al centro di detenzione della città di Dandong.

Il 16 settembre un procuratore del distretto di Zhen'an si è recato presso il centro di detenzione per parlare con la donna, che ha sostenuto di non aver violato alcuna legge nella pratica del Falun Gong e ha sottolineato che nessuna legge criminalizza il Falun Gong in Cina.

Il giorno successivo la procura ha restituito il caso di Pan alla polizia, adducendo prove insufficienti. In serata è stata rilasciata su cauzione.

Pan lavorava come operatrice per lo stabilimento televisivo della città di Dandong. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nell'aprile 1999 e i suoi numerosi disturbi, tra cui l'artrite reumatoide, la gastrite, la spalla congelata, l'emicrania e l'iperplasia del seno, sono scomparsi tutti in un mese. Per aver sostenuto la sua fede di fronte alla persecuzione, è stata arrestata sette volte e ha scontato due condanne in un campo di lavoro forzato.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Zhen Baoxiang (甄宝详), capo della stazione di polizia di Toudao: [phone]

Wang Cong (王聪), ufficiale, stazione di polizia di Zhenxing: [phone]Yu Jiang (于江), capo del dipartimento di polizia di Dandong: [phone]

Wang Haibin (王海斌), capo dell'ufficio di sicurezza interna di Zhenxing: [phone]

Yu Yanlin (于彦琳), presidente della procura del distretto di Zhen'an: [phone], [phone]

(Ulteriori informazioni di contatto degli autori sono disponibili nell'articolo cinese originale.)

Articoli correlati:

Liaoning: Donna e quattro ospiti arrestati mentre festeggiano gli ottantanove anni della madre

Ms. Pan Jing Has Been Cruelly and Repeatedly Persecuted by the Communist Regime

Tortured Until Physically Disabled: Ms. Pan Jing and Ms. Wang Wenjuan, Practitioners Held in Masanjia Forced Labor Camp

Tutti gli articoli, la grafica e i contenuti pubblicati su Minghui.org sono protetti da copyright. La riproduzione non commerciali è consentita a patto che venga citato il titolo dell'articolo e sia presente un collegamento all'articolo originale.