Heilongjiang: Dopo aver scontato quattordici anni di prigione, anziano condannato ad altri quattro anni e mezzo per la sua fede

(Minghui.org) Un uomo di settantadue anni residente a Mudanjiang, nella provincia dell'Heilongjiang, è stato recentemente condannato ad una pena detentiva per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Wang Xinmin ha impugnato il verdetto.

Wang Xinming al momento del suo rilascio con la condizionale nel giugno 2014

Wang è stato arrestato il 10 giugno scorso durante una retata della polizia. Le autorità hanno affermato che lo scopo dell'arresto di gruppo era quello di mantenere la sicurezza, alla luce del centenario del 1° luglio, che ha celebrato la fondazione del Partito Comunista Cinese.

L'uomo è stato trattenuto nel centro di detenzione di Mudanjiang. Le autorità si sono rifiutate di rilasciarlo anche se aveva i livelli di zucchero nel sangue molto alti.

Il 29 ottobre è comparso innanzi al tribunale del distretto di Aimin e si è dichiarato non colpevole, ma è stato recentemente condannato a quattro anni e mezzo di prigione, oltre al pagamento di una multa di 5.000 yuan (circa 695 euro).

Questa è la seconda volta che Wang, agronomo in pensione dell'Istituto di ricerca sul tabacco dell'Heilongjiang, viene condannato negli ultimi due decenni per la sua fede.

È stato precedentemente arrestato il 22 ottobre 2003 e condannato a quattordici anni, che ha trascorso nella prigione di Mudanjiang. All'inizio del 2014 ha sviluppato una grave pancreatite ed è stato rilasciato con la condizionale nel mese giugno dello stesso anno. Prima che si riprendesse completamente, il 4 giugno 2015 è stato riportato in prigione, dove è rimasto fino al 2016.

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