(Minghui.org) Un residente della città di Harbin, provincia dell’Heilongjiang, è stato tenuto in cella d’isolamento per una settimana alla fine di dicembre dello scorso anno, per aver protestato contro la persecuzione mentre scontava la pena per la sua fede nel Falun Gong.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal 1999. Negli ultimi ventidue anni, innumerevoli praticanti sono stati arrestati, molestati, detenuti, condannati e torturati per aver sostenuto la loro fede. Molti sono stati uccisi per i loro organi per rifornire l'industria dei trapianti in Cina.
Il signor Gong Wenyi, cinquantotto anni, è stato sequestrato nel suo appartamento il 9 novembre 2018 intorno alle 6:00 del mattino durante una massiccia retata della polizia di 119 praticanti.
Il 12 dicembre dello stesso anno il tribunale di Daowai di Harbin ha tenuto un processo segreto su di lui presso il centro di detenzione locale. Nessun membro della famiglia, parente o amico è stato avvisato. Gong si è difeso spiegando cos'è il Falun Gong e affermando che la libertà di credo è protetta dalla Costituzione cinese.
Il giudice l’ha condannato a nove anni, trasferito nella prigione di Hulan e detenuto al decimo reparto, il 28 gennaio 2019.
Tra settembre e ottobre 2019 l’uomo è stato tenuto in isolamento per tre mesi per aver ascoltato un lettore MP3.
Poiché si è rifiutato di indossare l'uniforme da detenuto, è stato riportato in isolamento il 19 dicembre dello scorso anno. Le guardie gli hanno tenuto le mani dietro la schiena e mentre lo portavano via, per protestare, ha gridato: «La Falun Dafa è buona!».
Gong ha fatto uno sciopero della fame per una settimana ed è stato rilasciato dall'isolamento una settimana dopo.
Prima della sua ultima condanna, è stato condannato a due campi di lavoro nei primi anni della persecuzione. Nell’estate del 2001 è stato appeso per dodici giorni da una guardia del campo di lavoro, il suo corpo si è gonfiato e si è coperto di scabbia a causa della tortura.
Nel 2002 è stato tenuto due volte in regime di rigore e sottoposto ad intense persecuzioni. Ha fatto uno sciopero della fame come protesta, ed è stato portato in ospedale subendo come punizione l’alimentazione forzata.
Gong è stato arrestato nuovamente il 31 dicembre 2011. La polizia ha fatto cinque tentativi per mandarlo in un campo di lavoro, ma le guardie hanno rifiutato di accettarlo a causa delle sue condizioni di salute.
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