(Minghui.org) Wang Fengqing, settantaquattro anni, della città di Benxi, ha sofferto di molti problemi di salute, tra cui ascite epatica, vasculite, nefropatia, psoriasi, grave artrite reumatoide e gambe deformate e ingrossate. Tutti i suoi problemi di salute sono completamente scomparsi dopo che ha iniziato a praticare il Falun Gong, una pratica per la mente ed il corpo conosciuta anche come Falun Dafa.

Per aver raccontato alla gente di come ne abbia tratto beneficio, lei e la sua famiglia sono stati presi di mira dal Partito Comunista Cinese che perseguita il Falun Gong dal luglio 1999.

Il 20 luglio scorso Wang è stata arrestata a casa dal vice capo della stazione di polizia di Gongren, Wang Qiye. Durante la detenzione ha sviluppato l’ipertensione ed ha avuto un ictus, ma la polizia si è rifiutata di rilasciarla, ora è ricoverata nell'ospedale di medicina cinese di Benxi sotto stretta sorveglianza della polizia.

Wang e la sua famiglia sono stati ripetutamente molestati per la loro fede ed arrestati più volte. Suo marito Liu Yanheng è stato perseguitato a morte nel 2008. Di seguito sono riassunte le tribolazioni che Wang e la sua famiglia hanno subito.

Arresti precedenti

Il 5 gennaio 2001 Wang, suo marito ed il loro genero, Fu Xiaodong, sono stati arrestati e portati in un campo di lavoro forzato per aver appeso nella loro casa una foto del fondatore del Falun Gong. Deng Zhongwei e Yang Yong erano tra gli ufficiali che hanno eseguito gli arresti.

Il 14 settembre 2003 è stata arrestata e detenuta per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong.

Il 12 aprile 2006 Wang e suo marito sono stati arrestati dagli agenti del dipartimento di polizia di Benxi. Decine di altri praticanti sono stati arrestati nello stesso momento; suo marito è stato rilasciato dieci giorni dopo.

Il 1° aprile dello scorso anno Wang è stata arrestata al mercato mattutino di Zhuanshan da agenti della stazione di polizia di Gongren. Suo genero, allora quarantottenne, è stato successivamente arrestato a casa sua.

Marito perseguitato a morte

L'8 settembre 2007 il marito di Wang, Liu, è stato nuovamente arrestato e condannato a due anni nel campo di lavoro forzato di Benxi dove è stato brutalmente torturato.

Liu Yanheng, marito di Wang

A partire dall'ottobre 2007 la salute del praticante è peggiorata di giorno in giorno a causa delle torture subite, che gli hanno provocato un'ernia intestinale. Ha chiesto ripetutamente di andare all'ospedale per essere curato, ma è stato ignorato dalla guardia Liu Shaoshi che ha risposto: "I tuoi sintomi non sono niente, per come la vedo io la chiave sta nel sistemare i tuoi pensieri". In seguito Liu gli ha permesso di farsi controllare nella clinica del campo di lavoro, ma il medico gli ha solo misurato la pressione sanguigna e non ha fatto nient'altro.

Nel gennaio 2008 Liu ha iniziato ad avere problemi a mangiare, era diventato debole e riusciva a malapena a camminare, non poteva fare lavori pesanti, così gli è stato assegnato il compito di consegnare l'acqua in tutte le celle.

La sua salute ha continuato a peggiorare ed ha perso molto peso; le guardie hanno continuato a negargli le cure mediche, la guardia Gao Wenzhong l’ha preso in giro persino quando ha chiesto di vedere un medico. Liu Shaoshi ha di nuovo ribadito che non aveva alcun problema serio per richiedere una visita in ospedale.

Liu una volta ha parlato di come i residenti locali abbiano organizzato una protesta denunciando il trattamento ingiusto del governo. Quando la guardia Zheng Tao l’ha accusato di mentire, il praticante ha affermato che era tutto vero, non ha esitato a difendere il Falun Gong quando le guardie hanno cercato di diffamare la pratica.

Una mattina, durante una sessione di lavaggio del cervello, la guardia Guo Tieying ha calunniato il Falun Gong. Liu gli ha domandato perché il Partito Comunista Cinese avesse costruito così tanti templi se non credeva nel divino e la guardia Liu Shaoshi ha ammesso di non essere riuscito a trasformare completamente il praticante.

Nel marzo 2008 è peggiorato ulteriormente e non poteva più consegnare l'acqua nelle celle. Ha chiesto di nuovo alla guardia Liu Shaoshi di poter andare all'ospedale, ma quest'ultima l’ha nuovamente indirizzato alla clinica, dove il medico non si è nemmeno preoccupato di misurargli la pressione sanguigna.

Si è lamentato dei dolori allo stomaco ed ha chiesto al medico se si poteva fare qualcosa per stare meglio; il medico ha detto che solo la chirurgia poteva sistemare l'ernia, ma la clinica non aveva l'attrezzatura necessaria. Liu ha chiesto se era possibile che soffrisse anche di altre malattie, il medico ha detto che avrebbe richiesto un esame completo ma, ancora una volta, non potevano farlo a causa della mancanza di attrezzature mediche.

Nell'aprile 2008 il praticante era molto debole ed è svenuto nel bagno; quando è stato aiutato a tornare nella sua cella provava molto dolore, così altri detenuti l’hanno aiutato a raggiungere la clinica; ha chiesto di essere curato fuori dal campo di lavoro. Dopo aver scoperto che aveva ancora diversi mesi da scontare due medici si sono guardati e hanno detto che non potevano aiutarlo, gli hanno consigliato di non mangiare troppo anche se in quel momento pesava solo circa trenta chili.

All'inizio di maggio 2008 non poteva inghiottire il cibo e poteva solo bere; era così magro e debole che doveva stare a letto tutto il giorno. La guardia Liu Shaoshi ha mentito agli altri detenuti dicendo che stava facendo uno sciopero della fame.

La sua pancia aveva cominciato a gonfiarsi ed era pelle e ossa, le sue orbite erano infossate ed il suo viso storto. Temendo che sarebbe morto lì, il campo di lavoro l’ha rilasciato il 19 maggio 2008. É morto venti giorni dopo, il 9 giugno.

Contatti dei perpetratori:

Wang Qiye (王岐野), vice capo, stazione di polizia di Benxi: +86-13188243478

Jin Shangjie (金上杰), presidente tribunale distrettuale di Nanfen: +86-24-42885911

Ma Zhongwei (马忠伟), sostituto procuratore generale del distretto di Nanfen: +86-24-43833787