Un incontro inaspettato con una praticante del Falun Gong

(Minghui.org) Era la mattina di domenica 14 novembre 2021. Stavo tornando in città dal Tempio Fahai e mi ero fermato per pulire la mia auto quando una donna anziana si è avvicinata a me. Mi ha chiesto se potevo portarla, a pagamento, al suo quartiere residenziale e poi a prendere sua figlia. Ero felice di guadagnare qualche soldo in più, ma per me era strano che non chiamasse un taxi Didi usando l'apposita applicazione. Le tariffe di Didi erano molto più economiche di quello che era disposta a pagarmi. Quindi le ho chiesto spiegazioni. “La polizia mi ha preso il telefono”, ha risposto. Incuriosito, ho accettato la sua richiesta e poco dopo siamo arrivati al quartiere residenziale. Ho parcheggiato la macchina e l'ho accompagnata all'edificio del comitato di quartiere, e dopo che è entrata, ho fatto una pausa per fumarmi una sigaretta. Poi l'ho sentita fare una telefonata (l'edificio del comitato aveva un telefono fisso): “Pronto, è Gao Linda? Fantastico, proprio stavo cercando proprio lei. Ora, signore, lei è un funzionario del governo e in quanto tale non credo che sia molto responsabile da parte sua ingannare i suoi elettori”. Ha continuato: “Il 13 del mese mi aveva detto di venire al comitato di quartiere per discutere della tariffa del riscaldamento. Ho aspettato due ore, ma lei non è venuto. Al contrario, ho avuto modo di incontrare il segretario Zhou e alcune signore del Comitato per gli Affari politici e legali (PLAC), i quali mi hanno ordinato di firmare una dichiarazione di rinuncia alla mia fede prima delle Olimpiadi invernali”. “Se questo incontro con i membri del PLAC era legittimo, allora non aveva bisogno di mentire al riguardo. È così che operano tutti i membri del Partito Comunista?”. Non c'era quasi nessun altro nella stanza, quindi la conversazione telefonica echeggiavano nello spazio vuoto. Ho sentito delle parole smorzate provenire dall'altro capo del telefono, con le quali l'interlocutore stava cercando di spiegare qualcosa. Dopo un po' è entrata nella stanza Wang Lina, segretaria del comitato residenziale, ed ha alzato la voce. “Gao, fermati. Lasciami parlare con lei”. La donna anziana ha detto alla segretaria Wang: “Il segretario Zhou mi ha detto di averti chiesto di indurmi a venire qui con l'inganno. In qualità di segretaria di due dipartimenti del Partito Comunista inganni intenzionalmente le persone! Quindi, come possiamo fidarci del governo in futuro? È questo il modo in cui servi il popolo?”. Non ho potuto fare a meno di sbirciare nella stanza attraverso la finestra e ho visto che la segretaria Wang sembrava imbarazzata. La donna ha continuato: “Zhou Yongkang e Fu Zhenghua erano entrambi alti funzionari del Partito Comunista, tuttavia una volta arrestati, nessuno ha potuto salvarli e impedire che venissero condannati. In confronto a loro noi siamo solo persone comuni. Dovremmo difendere i nostri principi morali ed essere in grado di distinguere il bene dal male. Solo così potremo proteggerci!”. Ha aggiunto: “Questa è la prima e spero l'ultima volta che te lo dirò. Non seguire ciecamente le disposizioni del Partito Comunista riguardo alla persecuzione, altrimenti alla fine sarai ritenuta responsabile. Devi pensare con la tue testa! Credo che tu sia pienamente consapevole del fatto che i praticanti del Falun Gong non hanno fatto nulla di sbagliato e vengono ingiustamente perseguitati. Insegnerai ai tuoi figli a mentire, a combattere e ad essere spietati come il PCC? Essere buona o cattiva è una tua scelta”. Ascoltando la loro conversazione, ero furioso. Ho buttato a terra il mozzicone di sigaretta e l'ho calpestato. Volevo prendere a pugni qualcuno! Cos'altro c'era da dire a una segretaria così imbecille? Se fossi stata la donna anziana, l'avrei semplicemente presa a schiaffi. Ho pensato che fosse fuori di testa; la segretaria stava cercando di farle del male, eppure lei stava incoraggiandola a vivere una vita migliore. Prima di quel giorno avevo letto del materiale informativo del Falun Gong e avevo anche ricevuto telefonate da praticanti del Falun Gong all'estero, quindi ero al corrente della persecuzione in Cina. Tuttavia, quella era la prima volta che vedevo un praticante nella vita reale. Per la prima volta, la persecuzione del Falun Gong che il governo stava cercando di nascondere stava accedendo proprio davanti ai miei occhi. La segretaria Wang ha detto agli altri impiegati di lasciare la stanza. In effetti, quella conversazione non l'aveva di certo messa nella luce migliore. Quando stavamo per ripartire, un'auto è entrata nel parcheggio. Si è rivelata essere la figlia dell'anziana, che era riuscita a farsi dare un passaggio. La donna si è scusata per avermi scomodato. Le ho detto: “Non preoccuparti. Ho sentito tutto. Per favore fatemi sapere come posso aiutarvi”. Ha detto: “In realtà, la segretaria Wang e il segretario Zhou sono messi entrambi sotto pressione dai vertici. Stanno solo facendo il loro lavoro, il che li rende delle vittime”. “Tuttavia ognuno deve rispondere delle proprie scelte, siano esse a servizio del bene o del male. Se firmo quella dichiarazione, questa diventerà una prova che mi hanno perseguitato e avrà effetto contro di loro quando in futuro sarà ristabilita la giustizia. Quindi non posso firmarla è per il loro bene!”. Sono stato profondamente colpito dalla sua gentilezza. Sebbene io sia ateo, credo che la praticante del Falun Gong che stava di fronte a me fosse una manifestazione vivente della compassione divina. “Giovane, voglio dirti che sebbene il virus sia troppo piccolo per essere visto, può uccidere le persone”, ha continuato. “Gli Dei e i Buddha sono molto grandi e non puoi nemmeno vederli, ma stanno salvando le persone! Se reciterai sinceramente 'La Falun Dafa è buona' e 'Verità, Compassione e Tolleranza sono buone', sarai benedetto. Mi auguro che tu e tutta la tua famiglia possiate stare al sicuro durante la pandemia e avere un futuro radioso”. Dopo essere tornato a casa ci ho pensato a lungo. Ne ho discusso con la mia famiglia e abbiamo deciso tutti di lasciare il Partito Comunista Cinese. Ho anche contattato i miei amici e parenti e li ho persuasi a dimettersi dal PCC. Oggi scrivo la mia esperienza come testimonianza della storia. Dal profondo del mio cuore, voglio dire a tutti i praticanti del Falun Gong: “Avete lavorato tutti sodo! La Falun Dafa è buona!”.