(Minghui.org)

Nome:Zhu Yandong

Nome cinese: 朱艳东

Sesso:Uomo

Età:cinquantuno anni

Città:Kunming

Provincia:Yunnan

Professione:Commerciante di gioielli

Data del decesso:25 agosto 2019

Data dell'ultimo arresto:9 settembre 2013

Luogo di detenzione più recente:Prigione nº1 della provincia dello Yunnan

Due anni dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, un commerciante di gioielli di Kunming, nella provincia dello Yunnan, è stato arrestato e condannato a tre anni di prigione per aver denunciato la persecuzione del regime comunista cinese contro l'antica pratica per il benessere della mente e del corpo. Durante la detenzione Zhu Yandong è stato torturato e la sua salute ne ha risentito. A causa delle continue vessazioni subite, dopo il suo rilascio, avvenuto l'8 settembre 2016, l'uomo non si è mai ripreso. Tre anni dopo, il 25 agosto 2019, è deceduto all'età di cinquantuno anni.

Zhu aveva un'attività di successo nella vendita di giadeite e godeva di uno stile di vita agiato. Nonostante la ricchezza, si sentiva vuoto dentro e gli mancava la vera felicità.

Nel febbraio 2011 un suo caro amico ha iniziato a praticare il Falun Gong e gliel'ha presentato. Entrambi sono stati profondamente colpiti dai principi profondi insegnati dal Falun Gong. Zhu ha trovato le risposte a molte delle domande che aveva sulla vita e che lo avevano lasciato dubbioso per oltre vent'anni.

Da allora ha iniziato a praticare diligentemente il Falun Gong, leggendo i libri e facendo gli esercizi di meditazione. Nel giro di un anno ha abbandonato tutte le cattive abitudini di bere, fumare e giocare d'azzardo. Nel frattempo anche la pressione alta, il colesterolo alto e molti altri problemi di salute, sono scomparsi. Ha capito il vero scopo della vita e ha potuto percepire la pace interiore.

Il 9 settembre 2013, per aver condiviso la sua esperienza con le persone e aver denunciato la persecuzione, Zhu è stato arrestato e trattenuto presso l'Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Xishan. La polizia ha perquisito il suo appartamento, senza mostrare alcun mandato.

In seguito l’uomo è stato segretamente condannato a tre anni e trasferito nel carcere nº1 della provincia dello Yunnan. Solo dopo essere stato portato in prigione, i familiari hanno saputo del verdetto.

Illustrazione della tortura: Camicia di forza

Poiché si rifiutava di rinunciare al Falun Gong, le guardie carcerarie lo picchiavano e gli iniettavano farmaci tossici. La sua glicemia è aumentata rapidamente, causandogli anche un calo della vista. Le guardie l’hanno anche costretto a indossare una camicia di forza.

L'8 settembre 2016, quando è stato rilasciato, Zhu era già traumatizzato fisicamente e nello spirito. Dopo il suo rilascio le autorità hanno continuato a perseguitarlo, causando un ulteriore deterioramento della sua salute. Alla fine ha ceduto all'angoscia e, il 25 agosto 2019, è deceduto.

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