Hubei: Droga tossica a una donna rinchiusa in un centro per il lavaggio del cervello

(Minghui.org) La signora Huang Ciying è stata costretta ad assumere farmaci dannosi per i nervi mentre era detenuta in un centro di lavaggio del cervello per aver praticato il Falun Gong. Residente nella città di Xiaogan, nella provincia dell’Hubei, ancora oggi, dopo essere stata rilasciata, a volte delira e soffre di altri disagi fisici.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Huang è stata arrestata il 22 settembre scorso e portata al centro per il lavaggio del cervello di Lulinyuan, dove le è stato somministrato il farmaco tossico. Da quando è stata rilasciata, il 28 ottobre, continua a essere monitorata dalla polizia.

Il centro per il lavaggio del cervello di Lulinyuan si trova nella borgata di Xiaohe, nella contea dello Xiaochang. Recentemente ha ricevuto 600.000 yuan (circa 82.000 euro) di finanziamenti per gestire i praticanti del Falun Gong. Hong Peng, segretario del Comitato per gli Affari Politici e Legali (PLAC) di Xiaochang, e He Wenbin, direttore dell'Ufficio 610 e vice segretario del PLAC, sono responsabili della gestione del centro per il lavaggio del cervello. Sia il PLAC che l'Ufficio 610 hanno il compito di perseguitare il Falun Gong.

Oltre a Huang, diversi altri praticanti tra cui Li Youlin, Yan Zhenxiang e Luo Guilan (chiamato anche come Luo Qixiu), sono stati recentemente perseguitati nel centro per il lavaggio del cervello.

Quando un praticante viene ammesso per la prima volta al centro, i membri dello staff fingono di essere amichevoli per convincerlo a rinunciare alla propria fede. Se il praticante rimane fermo nella sua fede, iniziano a picchiarlo, a maltrattarlo verbalmente, a privarlo del sonno, a negargli l'uso del bagno e a limitargli la razione di cibo e acqua.

Il centro per il lavaggio del cervello trasmetteva ogni giorno video di propaganda. Se un praticante si rifiutava di rinunciare al Falun Gong dopo due settimane, il personale lo costringeva a prendere una pillola verde, sostenendo che servisse a curare l’ipertensione, anche se non ne era affetto, e veniva picchiato se si rifiutava di prenderla. Controllavano anche dentro la bocca per assicurarsi che l’avesse effettivamente ingerita.

Dopo aver assunto il farmaco per alcuni giorni, i praticanti diventavano confusi. Il personale sfruttava poi il loro affetto per la famiglia e li minacciava di perdere il lavoro o di subire lunghe pene detentive, per indurli a rinunciare al Falun Gong o a denunciare altri praticanti.

Da quando Sui Chunlong è entrato in carica all'inizio di quest’anno come vicesegretario del Comitato del Partito e segretario del PLAC di Xiaogan, ha stanziato più fondi per i centri locali di lavaggio del cervello per colpire i praticanti del Falun Gong.

Decine di praticanti nelle vicine città e contee sotto la giurisdizione di Xiaogan, tra cui la città di Yingcheng, la città di Anlu, la contea di Xiaochang, quella di Yunmeng e la contea di Hanchuan, sono stati arrestati e detenuti nei centri per il lavaggio del cervello. In alcune regioni le autorità hanno arrestato i praticanti per prendere dei soldi.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Sui Chunlong (隋春龙), segretario del Comitato per gli affari politici e legali della città di Xiaogan: [phone], [phone]

Hong Peng (洪鹏), segretario del Comitato per gli affari politici e legali della contea di Xiaochang

He Wenbin (何文彬), direttore dell'Ufficio 610 della contea di Xiaochang: [phone]

(Altre informazioni sui contatti dei perpetratori sono disponibili nell'articolo originale in cinese).