(Minghui.org) Saluti Maestro e amici praticanti! Da oltre vent’anni sono praticante della Falun Dafa, ho compiuto ogni tratto della mia coltivazione grazie alla protezione e alla guida del Maestro Li Hongzhi, il fondatore della Dafa.
Recentemente sul sito Minghui ho letto degli articoli riguardanti le abilità telematiche di alcuni praticanti, che mi hanno stimolata a ricordare alcune delle mie esperienze di coltivazione. Riuscire a superare la censura su Internet imposta dal regime comunista cinese (PCC) è ciò che i nostri persecutori temono di più. Vorrei condividere come ho imparato ad accedere al sito Minghui e le comprensioni che ho acquisito aiutando i praticanti con meno capacità telematiche.
Essere finalmente in grado di accedere al sito Minghui
Quando è iniziata la persecuzione, due giovani praticanti all’epoca studenti, hanno portato da Pechino alcuni materiali per chiarire la verità e hanno menzionato il sito Minghui. Ho chiesto: “Come posso accedervi?” Mi hanno spiegato brevemente, ma non sono riuscita a capire i dettagli tecnici. Tuttavia, ha stimolato la mia curiosità di visitare il sito.
Ho ricevuto un volantino che in quel periodo non era facilmente reperibile e ho pensato che se avessi potuto salvarlo nel mio computer, avrei potuto stamparne altre copie. Sono andata in un negozio di informatica, lì si poteva noleggiare un PC e navigare in Internet al prezzo di due yuan all’ora; ci sono andata diverse volte, digitavo il contenuto del volantino e lo salvavo su floppy disc.
Sul volantino c’erano informazioni su come accedere al sito Minghui, ma non riuscivo a capirle. Ho chiesto a un dipendente del negozio ma non sapeva che esistesse la censura su Internet e mi ha detto: “Tutti i siti sono accessibili”. Ho detto che alcuni siti erano bloccati e mi ha risposto: “È impossibile”. Gli ho dato il volantino e anche lui ha provato più volte il metodo scritto su di esso, ma non è riuscito ad accedere al sito web.
All’epoca avevo salvato il volantino su un dischetto e la qualità non era buona come quella delle unità USB di oggi. Ogni volta che aprivo il file, scoprivo alcuni errori, quindi dovevo andare al negozio per correggerli, la direttrice aveva saputo dal commesso che avevo cercato di accedere a siti web vietati e quando sono tornata al negozio mi ha rimproverata.
Sono rimasta dall’altra parte della strada del negozio un po’ esitante. Dovevo entrare? Ero ansiosa di correggere l’errore del volantino. Ho attraversato la strada e sono entrata nel negozio. Mi sono seduta davanti a un computer, ho inserito il dischetto, aperto il documento, ho dato una rapida occhiata, poi ho espulso il disco e sono uscita dal negozio. La durata dell’operazione è stata di pochi minuti.
Nel negozio c’erano poliziotti in borghese, ma non mi sono accorta della loro presenza. La mia casa è stata saccheggiata e sono stata arrestata. Un agente di polizia e l’autista mi hanno afferrata ai polsi e mi hanno spinta nell’auto. A causa dell’aggressione ho avuto contusioni alla schiena e sono stata trattenuta in una stazione di polizia.
Poiché dopo l’inizio della persecuzione ero andata a fare appello per la Dafa,ero sulla lista nera del PCC. In seguito, la mia casa è stata ripetutamente saccheggiata, e mi hanno arrestata, detenuta,punita ed ero sorvegliata anche nel posto di lavoro. Mio marito ha cresciuto da solo mio figlio di un anno e veniva a farmi visita in prigione. Ha sofferto moltissimo, provava risentimento e si arrabbiava spesso con me per la frustrazione. Eppure in quell’occasione ha contribuito attivamente a farmi uscire di prigione e sono stata rilasciata il giorno stesso.
Nel 2004, ho visto un collegamento al sito Minghui in un articolo sulla rivista Minghui Weekly, ho provato e ci sono riuscita: ho visto la foto del Maestro seduto tra le montagne e tutti gli articoli, ero felicissima e spaventata nello stesso momento. Il cuore mi batteva forte, potevo persino sentire il battito.Per la paura ho visitato il sito solo per alcuni secondi prima di uscirne rapidamente.
Finalmente potevo andare su Minghui! Da allora, sono stata in grado di connettermi con i discepoli della Dafa in tutto il mondo!
Imparare gradualmente le competenze telematiche
Ho preso nota dei link, e quando un link smetteva di funzionare, passavo al successivo. Ho scaricato diversi articoli, li ho modificati in volantini, stampati e dati agli amici praticanti. Il mio è diventato il primo sito di produzione di materiale informativo nella nostra zona. In seguito ho imparato ancora di più sul forum creato dai praticanti, ma non sono riuscita a capirli tutti in una volta: ho cercato di seguire le loro istruzioni punto per punto.
Una volta sono andata in città, ho visto una bancarella che vendeva dischi, ne ho comprato uno e ho scoperto che era un disco per operazioni di sistema. Ho seguito il metodo del forum per imparare a installarlo sul mio computer. In seguito, ho letto che non tutti i dischi per operazioni di sistema sono sicuri da usare, l’ho controllato col metodo fornito per verificare la sua funzionalità e sono stata rassicurata che tutto andava bene. Ho pensato di essere stata fortunata ad acquistare un disco che si è rivelato sicuro da usare. Successivamente, ho capito che non si trattava di fortuna, ma del fatto che il Maestro si prendeva sempre cura dei suoi discepoli. Se non fosse stato per le disposizioni del Maestro, non avendo la minima idea di cosa fosse un disco per operazioni di sistema, come avrei potuto acquistarne uno per caso da una bancarella lungo la strada e poi scoprire che era pure sicuro?
Per un certo periodo ho avuto dubbi sulla sicurezza della navigazione in rete e ho smesso di farlo. Dopo circa un mese, mi sentivo persa e depressa per non poter leggere il sito Minghui. Mi son detta che questo non andava bene! Dovevo andare online! Mi sono seduta davanti al computer, mi sono calmata e mi sono connessa. Quando ho visto il sito Minghui, tutti i sentimenti di depressione sono scomparsi.
Una volta volevo scaricare un file audio di grandi dimensioni. Ho provato per diversi giorni senza riuscirci, perdevo continuamente la connessione ad internet: mi sono seduta nella posizione del loto completo davanti al computer e ho iniziato a inviare pensieri retti, osservavo il progresso del download e continuavo a inviare pensieri retti finché non l’ho scaricato completamente. È entrato mio marito e quando mi ha vista ha detto: “Avrai sicuramente successo se hai questa determinazione!” Sapevo che il Maestro mi stava incoraggiando tramite mio marito.
Per un certo periodo di tempo, l’ambiente è stato relativamente più stabile: archiviavo sul PC con disinvoltura i file che scaricavo. Un giorno, mio marito mi ha chiesto improvvisamente: “Hai criptato i file? Hai di nuovo rallentato?” Mio marito non è un praticante della Dafa e non sa nulla di informatica. Ho pensato che fosse sempre il Maestro a parlare attraverso di lui. A quel tempo, non conoscevo i sistemi di crittografia. Allora usavo solo semplici metodi di crittografia dei file.
La prima volta che ho stampato il materiale di chiarimento della verità a casa, avevo paura di farlo sapere a mio marito. Tuttavia, avendo bisogno di quel materiale immediatamente ho scelto di iniziare la stampa dopo che mio marito era andato a letto. Abitavamo in una vecchia casa e non era molto insonorizzata. Ho stampato tutti i materiali senza intoppi. La mattina dopo, mio marito ha esclamato: “Ho dormito molto bene stanotte”. Non aveva mai detto niente del genere prima. Sapevo che il Maestro mi stava incoraggiando. Non solo il rumore della stampante non aveva disturbato il sonno dei miei familiari, ma li aveva anche aiutati a riposare bene.
Imparare a installare un programma per navigare in Internet in sicurezza
Volevo insegnare ad altri praticanti a navigare nel sito Minghui, ma sentivo di dover essere responsabile della loro sicurezza. Avevo bisogno di installare un sistema operativo sicuro! Ogni giorno mi sedevo davanti al PC e seguivo le istruzioni del forum per imparare le tecniche. A volte, facevo ripetute prove e riflettevo sulle procedure da adottare per risolvere un problema, altre volte rimanevo sveglia tutta la notte per provare una nuova tecnica.
C’era un programma antivirus e firewall che era fondamentale per la sicurezza, ma non sapevo come installarlo. Proprio allora, quando ne avevo bisogno, è rientrato a casa dalla città il figlio ancora adolescente di un praticante. Mi ha dato diversi dischi, ce n’erano per operazioni di sistema e anche altri di software comuni. Questo giovane praticante mi ha aiutata a risolvere il problema dell’installazione del software antivirus e firewall. Sapevo che era stato il Maestro a far sì che mi aiutasse.
Quando ho cominciato a imparare come si installavano i programmi di crittografia, guardavo il grosso manuale di istruzioni e mi sembrava un compito enorme, non conoscevo il significato di molti termini in esso contenuti e ho continuato a provare le cose passo dopo passo e alla fine ho imparato ad installare un sistema di crittografia nascosto. Sapevo che il programma di criptaggio era adatto ai PC usati dai praticanti, poiché molti di loro condividevano un computer con i loro famigliari, nonpraticanti. Con quel programma installato, potevano accedere al sito Minghui all’insaputa dei famigliari.
Da quel momento ho iniziato a installare il sistema di crittografia ai praticanti che volevano accedere a Minghui. Ho seguito le istruzioni passo dopo passo. Ogni passaggio doveva essere eseguito correttamente. A volte ci volevano due o tre giorni per installarlo su un PC. Ogni software e ogni impostazione la dovevo eseguire manualmente clic dopo clic ad ogni passaggio.
In particolare, il processo di crittografia richiede tempo, qualche volta a causa delle configurazioni inadeguate del computer, solo l’installazione della crittografia ha richiesto più di un giorno. Inoltre i sistemi operativi di questi computer si danneggiano facilmente a causa della forzatura e, in quel caso bisogna reinstallarlo. Inoltre, periodicamente il software deve essere aggiornato o si dovrebbe configurare un’impostazione di sicurezza. Ho dovuto fare una ricerca su tutti i siti web: ero davvero impegnata al limite, non avevo tempo neppure per mangiare o dormire e mio figlio aveva solo pochi anni. Mio marito mi rimproverava spesso perché non mi occupavo della famiglia. Tuttavia, finché i praticanti avevano bisogno del mio aiuto, facevo del mio meglio per accontentarli.
“È per questo che sono qui”
In quegli anni la persecuzione era molto forte, fornire assistenza tecnica in quelle condizioni mi metteva a dura prova. Avevo pianificato di mantenere un basso profilo tramite un contatto unicocon il sito di produzione dei materiali affinché altri praticanti non sapessero in cosa fossi coinvolta, ma quelli non addentro alle problematiche di questo argomento non capivano la pressione che subivo e anche se li esortavo a mantenere la riservatezza, sporadicamente avrebbero potuto far trapelare le informazioni.
Durante le condivisioni di gruppo, alcuni praticanti sapevano che ero in grado di superare la censura di internet e spesso mi consegnavano direttamente l’elenco di persone che avevano abbandonato le organizzazioni del PCC. Seppure gli altri praticanti attorno potevano intuire cosa stessi facendo, comunque accettavo in silenzio l’elenco. Altri volevano gli audio di Radio Minghui e mi chiedevano davanti agli altri di far loro le copie dei file: per di più alcuni praticanti vicini a me potevano accennare casualmente a qualcosa e far trapelare le relative informazioni. Sapevo che tutte le richieste erano legate alla nostra coltivazione e al chiarimento della verità, quindi non potevo rifiutare, inoltre anche loro avevano sopportato molto durante la dura repressione. Anche se tutto il contesto mi metteva sotto pressione, non avrei potuto lamentarmi perché non lo facevano intenzionalmente.
Quando installavo sistemi per altri praticanti, molto spesso dicevo loro di non condividere le informazioni con i famigliari per motivi di sicurezza. “I vostri famigliari possono usare il computer normalmente. A parte qualcuno esperto non sapranno che c’è un sistema di crittografia nascosto su questo computer”, spiegavo. “Per favore, non dite loro che l’ho installato o che sono qui per questo”. La maggior parte dei praticanti era d’accordo, ma in seguito quando il familiare lo chiedeva, loro condividevano tranquillamente l’informazione.
Una volta sono andata a casa di una praticante anziana. La nuora mi ha chiesto per quale motivo fossi lì. “È qui per aiutarmi a installare un sistema informatico”, ha risposto la praticante.
Mi sono sentita a disagio e ho pensato: “Potresti coltivare la parola, e non parlare casualmente a qualcuno che non pratica nemmeno?” Ma sapevo anche che dovevo continuare.
La nuora mi ha guardata e ha chiesto: “È un software sicuro?” In quel momento ho sentito ancora più pressione".
Ci sono stati molti casi come questo. Ripensandoci ora, potrebbero sembrare banali, ma in quei momenti mi mettevano sotto pressione e poiché accadeva di continuo, mi cominciava a nascere il dubbio che tutti sapessero cosa stavo facendo. Ogni viaggio, a causa della persecuzione, poteva essere pericoloso. A volte mi sembrava che l’enorme pressione mi avrebbe soffocata.
Una volta ho pensato: “Dovrei continuare o mi fermo?” Dopo averci riflettuto per qualche giorno, mi sono detta: “Sono qui per questo. Faccio quel che devo fare a prescindere”. Con questo pensiero, l’enorme pressione è svanita. Sapevo che il Maestro mi aveva aiutata a rimuoverla.
Migliorarsi durante i conflitti
Ogni giorno ero impegnata e speravo che gli altri potessero condividere il mio carico di lavoro. Ho condiviso questo pensiero con alcuni praticanti. “Insegnerò a chiunque voglia imparare. Non c'è tanto da imparare”, ho detto, “anche solo un po’ sarebbe utile”. Nessuno ha detto una parola anche dopo averlo ripetuto diverse volte: quel silenzio mi ha innervosita.
Anche un’altra volta mi sono innervosita e ho detto: “Non posso gestire così tante cose. Qualcuno deve aiutarmi”. C’è stato silenzio da parte degli altri. Alcuni di loro erano molto capaci e istruiti. Uno si era persino specializzato in informatica all’università. Ero molto turbata.
Quando ho sollevato di nuovo la questione durante una discussione di gruppo, Mei ha detto: “Tu non vuoi insegnare davvero agli altri. Vuoi solo tenerlo per te”.
“Cosa vorresti dire?” Ho detto di rimando. “Ho chiesto molte volte se ci fosse qualcun altro disposto a imparare e ho promesso di insegnare qualsiasi cosa. Giusto?” La ventina di praticanti presenti alla discussione di gruppo hanno cominciato tutti a parlare, sottolineando ‘questa’ o ‘quella’ mia mancanza.
Ho urlato: “Va bene! Ho fatto tutto quello di cui mi avete accusato e ho dei problemi! Quindi chi non ha fatto nulla non ha problemi?! È così che funziona?”
Quando gli altri se ne sono andati ero ancora arrabbiata.
Tra loro c’era Lan, una praticante e collega di lavoro. Ha un carattere mite e non alza mai la voce. Nel corso degli anni siamo state spesso insieme e andavamo d’accordo. In questo caso però anchelei mi ha fatto notare tutte le mie mancanze con un tono gentile come sempre. Ero esausta.
Perché tutti gli altri mi trattavano così? Perché nessuno capiva quello che stavo passando? Lavoravo davvero tanto e avevo poco tempo per mangiare, dormire o prendermi cura della mia famiglia. Gli altri si rifiutavano di imparare e si lamentavano di me dicendo che ero io a sbagliare! Non riuscivo proprio a sopportarlo: era davvero troppo!
In seguito ne ho parlato privatamente con Mei. Lei ha sorriso e con il suo tono dolce mi ha fatto un esempio. “Quando Hong mi insegnava qualcosa, potevo imparare tutto. Non riuscivo quando insegnavi tu. Hong riusciva a spiegare chiaramente le cose difficili. Tutto diventa semplice e chiaro quando Hong ne parla”, ha risposto Mei.
Ascoltando il suo commento mi sono calmata, aveva sottolineato le mie lacune e dovevo ringraziarla. Ci ho riflettuto e dovevo ammettere che aveva ragione. Quando gli altri imparavano lentamente, mi sentivo frustrata, il mio tono di voce diventava duro e questo metteva gli altri sotto pressione.
Mei ha continuato dicendo: “Quando insegnavi agli altri, il tuo atteggiamento era: “Io posso farlo e voi no. Io sono migliore di voi”. Mi sono calmata e ho riflettuto attentamente sulle sue parole. Mi sono guardata dentro per vedere se stavo convalidando me stessa. Un po’ per volta ho capito che quello che dicevano era corretto e che dovevo abbandonare il mio ego e l’arroganza. Quando ho insegnato di nuovo le tecniche informatiche sono stata più paziente. Soprattutto questo episodio mi ha insegnata a essere umile invece di considerarmi migliore degli altri ed è diventato un importante promemoria del mio cammino di coltivazione.
In seguito, quando ho fatto le cose per convalidare la Fa, non ero più attaccata a chi avesse ragione o torto, piuttosto guardavo la questione da un’angolazione diversa e controllavo il mio atteggiamento mentale nel processo. Sono grata che questo episodio sia accaduto perché mi ha aiutato a gettare solide basi, mi ha liberata e posso avanzare con fermezza.
Al presente quando ricordo quegli anni, sento che il Maestro qualunque cosa facessi mi ha aiutato moltissimo, si prendeva cura di me durante ogni passo e mi ha aiutata a migliorare lungo il cammino. Grazie, Maestro!
Rimanere in contatto attraverso Minghui
Negli anni precedenti all’accesso al sito Minghui, il mio stato di coltivazione non era stabile, faticavo a capire le cose in base alla Fa. A volte imparavo dagli altri praticanti invece che dalla Fa. Dopo essere riuscita ad accedere al sito Minghui, ho potuto studiare subito i nuovi articoli del Maestro, invece di essere fuorviata da falsi articoli che minano la Fa. Quando qualcosa non mi era chiaro, visitavo Minghui.org e le condivisioni degli altri praticanti mi hanno aiutato molto. Quando mi accorgevo dei miei attaccamenti ma non ne ero certa, guardavo spesso Minghui per vedere come gli altri praticanti capivano le cose e come eliminavano i loro attaccamenti attraverso pensieri retti. Ho imparato davvero molto.
Non solo io, ma anche altri praticanti ne hanno tratto notevoli benefici, coloro che accedono spesso al sito di solito sono in grado di comprendere le cose in base alla Fa, di rimanere diligenti, di fare bene le tre cose e di svolgere ruoli importanti nei progetti che convalidano la Fa.
Poiché molti praticanti in quest’area sono in grado di accedere al sito web, è difficile che si verifichino situazioni che danneggiano la Fa. Anche se sorgono dei problemi, i praticanti li notano e se li ricordano a vicenda per evitare perdite.
Grazie, Maestro, per essere sempre rimasto al mio fianco ad aiutarmi! Grazie, praticanti del sito Minghui, per avermi aiutato affinché il mio cammino di coltivazione non sia solitario. Ringrazio anche i praticanti di tutto il mondo per aver aperto le loro menti, per essersi incoraggiati a vicenda e per aver condiviso le loro intuizioni, in modo da poter rimanere diligentemente insieme.
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Categoria: XIX edizione