Parigi, Francia: la gente rispetta i praticanti per aver sensibilizzato sulla persecuzione

(Minghui.org) Nel pomeriggio dello scorso 19 novembre, approfittando dei numerosi turisti presenti nel quartiere Chatelet, nel centro di Parigi, in Francia, i praticanti del Falun Gong hanno mostrato gli esercizi, introdotto la pratica meditativa e parlato della persecuzione della loro fede perpetrata dal Partito Comunista Cinese (PCC). Hanno anche raccolto firme su una petizione che chiede la fine di questa brutalità. C’è stato un flusso costante di persone interessate a saperne di più sul Falun Gong. Una volta appresa la verità sulle atrocità del PCC, hanno firmato la petizione. La persecuzione del PCC contro i praticanti del Falun Gong (chiamato anche Falun Dafa) è senza precedenti. Alcune persone avevano le lacrime agli occhi mentre altre volevano donare del denaro per aiutare. Alcuni giovani non hanno esitato a meditare accanto ai praticanti. Le persone volevano fare del loro meglio per sostenere il Falun Gong, sperando di fermare la persecuzione.

Dimostrazione degli esercizi della Falun Dafa a Parigi lo scorso 19 novembre

Le persone hanno letto i pannelli espositivi con le atrocità commesse dal PCC e hanno parlato con i praticanti

Firma della petizione che chiede la fine della persecuzione

Ammirazione per gli sforzi di sensibilizzazione dei praticanti del Falun Gong

La signora Liu, che è cinese e vive a Parigi, ha visto le informazioni esposte del Falun Gong, e le hanno suscitato emozioni. Ha ricordato che da bambina era ingenua. Tutti i bambini indossavano sciarpe rosse dopo essersi uniti ai Giovani Pionieri, e anche lei. "Questo è un rapimento", ha detto. "Più tardi, quando ero alle scuole medie, non volevo fare nulla contro la mia volontà.

Ho rifiutato di entrare nella Lega della Gioventù, una delle organizzazioni del PCC, e per questo sono stata discriminata".

Liu ammira le persone che praticano la Falun Dafa e ha detto: "Hanno una convinzione ferma, vogliono essere gentili, che è la cosa più nobile. Diversamente dagli animali, gli esseri umani hanno scopi spirituali e la loro mente deve essere nutrita".

"I praticanti sono fermi nella loro convinzione, promossa dai principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Questa convinzione non è solo un bene per loro stessi, ma anche per la società e l'umanità. E non esitano a chiarire la verità alle persone della società cinese. Tra gli oltre un miliardo di abitanti della Cina, i praticanti della Falun Dafa sono gli unici che osano dire la verità. Hanno perseverato per tanti anni, e non è davvero facile. Penso che dovremmo farlo, altrimenti nessuno lo saprà. La Cina è come una grande prigione e i suoi abitanti sono controllati e monitorati, il che è molto disumano".

Dopo aver ricevuto ulteriori informazioni sul Falun Gong, Liu ha detto: "Perché perseguitare queste persone? Che crudeltà! Non è più qualcosa che fanno gli esseri umani, ma il diavolo. È qualcosa che solo il diavolo farebbe. È molto crudele. Ammiro i praticanti della Falun Dafa".

Ha spiegato che la Cina è una "prigione invisibile" che è crudele quanto una prigione reale.

Le persone subiscono il lavaggio del cervello e l'indottrinamento del Partito Comunista fin da bambini, ricevendo un'educazione terroristica. La cultura del Partito si infiltra nella società e rende le persone timorose. Questa paura inconscia, ha detto, rende impossibile per le persone essere libere o liberate. Chi vuole essere libero deve contare su se stesso e credere in una forza più forte del PCC.

Liu ha continuato dicendo che abbandonare il PCC è un buon modo per farlo, si tratta di un processo di auto-liberazione e di liberazione dal terrore perpetrato da esso.

Sostenere il Falun Gong è aiutare noi stessi

Jean Laurent è un terapeuta e insegnante di karate. Quando ha saputo che i praticanti del Falun Gong in Cina sono brutalmente perseguitati e persino sottoposti al prelievo di organi da parte del PCC quando sono ancora in vita, ha detto con le lacrime agli occhi: "Loro ( il PCC) stanno strangolando gli esseri umani e fanno di tutto per danneggiare le persone che si sforzano di essere buone. Il PCC non è umano, è una bestia spregevole e senza vergogna!"

Ha ringraziato i praticanti per aver mostrato alle persone un modo per mantenersi in salute.

Natan è un economista. Dopo aver firmato la petizione ha dichiarato: "Il PCC è una dittatura e le persone non possono dire ciò che vogliono. È inaccettabile. La libertà di parola è un diritto fondamentale".

"Spero sinceramente che la situazione migliori", ha aggiunto, "e che un giorno anche il popolo cinese possa avere la libertà".

Julie e Perez Hervé

La signora Julie, insegnante di matematica in pensione, praticante della Falun Dafa da oltre dieci anni, ha detto: "Gli occidentali devono capire che sostenere la Falun Dafa significa aiutare se stessi".

Il Signor Perez Hervé ha detto: "Verità, Compassione e Tolleranza sono valori bellissimi, sono buone qualità che ognuno dovrebbe seguire".

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico

dal Sig. Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in

oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso

l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitré anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.