(Minghui.org) Il 21 settembre scorso, quando la madre di Zhao Yubo l’ha chiamato per informarlo della morte della nonna (sua madre), è rimasta sconvolta nell'apprendere che quel giorno era stato arrestato per aver praticato il Falun Gong. Incapace di affrontare la situazione, si è ammalata ed è stata costretta a letto.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
I genitori di Zhao sono divorziati da tempo. Il trentanovenne designer di interni vive ad Anshan, nella provincia del Liaoning, insieme al padre. Nel pomeriggio del 21 settembre un agente in borghese ha bussato alla loro porta, sostenendo di essere alla ricerca di una donna anziana. Dopo che il padre ha aperto, l'agente ha chiamato altre persone che si sono riversate nell'appartamento e hanno messo tutto a soqquadro. Insieme a Zhao e a suo padre sono stati arrestati anche lo zio e un amico del padre, il quale si trovava lì per caso.
Dopo due giorni trascorsi presso la stazione di polizia di Shannan, Zhao è stato trasferito nel centro di detenzione di Xiuyan. Dopo trenta ore di detenzione il padre, lo zio e l'amico sono stati rilasciati. Durante questo periodo la polizia non ha dato loro nulla da mangiare. Il padre di Zhao è stato messo sotto sorveglianza residenziale.
Gli agenti hanno confiscato il computer di lavoro del designer, una stampante rotta, i libri del Falun Gong, il documento d'identità, il cellulare, 6.400 dollari (circa 6.500 euro) americani, 18.000 yuan (circa 2.500 euro) e altri effetti personali. I suoi familiari si sono recati diverse volte alla stazione di polizia per chiedere un elenco degli oggetti confiscati, ma gli agenti hanno ignorato la loro richiesta. La polizia ha dato al signor Zhao una lista da firmare, ma il numero di oggetti del Falun Gong che gli erano stati sequestrati era esagerato e lui si è rifiutato di firmarla.
Il viaggio di un giovane uomo alla ricerca del suo vero sé
Nel luglio 1997 Zhao ha iniziato a praticare il Falun Gong, quando aveva quattordici anni. Ha detto che i profondi insegnamenti della pratica spirituale e i principi universali di Verità-Compassione-Tolleranza l’hanno profondamente commosso.
È passato da una essere persona introversa, passiva e ribelle a una persona estroversa, calorosa e pronta ad aiutare gli altri. Anche il suo rendimento scolastico è rapidamente migliorato e era ben considerato dai suoi compagni di classe.
Proprio mentre le persone intorno a lui erano impressionate dai suoi incredibili cambiamenti, nel 1999 è iniziata la persecuzione. Con il semplice desiderio di parlare a favore del Falun Gong, nel 2000 Zhao si è recato al governo locale per appellarsi, ma è stato arrestato e costretto a scrivere una lettera nella quale prometteva di non recarsi a Pechino per sostenere il Falun Gong.
In seguito il diciassettenne ha dovuto affrontare continue molestie, a casa e a scuola. Il suo insegnante e i dirigenti scolastici hanno minacciato di espellerlo se non avesse rinunciato al Falun Gong. Non avendo altra scelta, ha lasciato la scuola e ha studiato per conto proprio. Tuttavia, la polizia ha continuato regolarmente a molestarlo.
Nonostante le difficoltà e le pressioni dovute alla persecuzione, Zhao è diventato una persona forte e resistente, con un grande cuore; una persona positiva e ottimista. Alla fine, imparando da autodidatta, è diventato un designer d'interni e i suoi progetti sono stati ampiamente apprezzati.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Sun Rui (孙瑞), capo della stazione di polizia di Shannan: +86-15842077229
Li Haoyuan (李昊远), vice capo della stazione di polizia di Shannan: +86-13942245066
Shen Geng (申庚), direttore dell'Ufficio di sicurezza interna di Tiexi: +86-15942222000
Wang Jianjun (王建军), segretario del Comitato per gli affari politici e legali della città di Anshan: +86-13188018801, +86-412-2234579, +86-412-811101
(Altre informazioni sui contatti dei responsabili sono disponibili nell'articolo originale in cinese).
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