(Minghui.org) Una donna di settantatré anni di Shanghai è stata recentemente condannata a tre anni e mezzo per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
He Pinqin è stata arrestata l'8 settembre 2019 per aver inviato informazioni ai cellulari delle persone in una piazza pubblica. È stata rilasciata su cauzione l'8 ottobre, dopo trenta giorni di reclusione nel centro di detenzione del distretto di Fengxian.
La polizia ha ripreso in custodia la donna il 27 agosto 2020 e da allora ha negato le visite alla sua famiglia, adducendo come scusa la pandemia. La famiglia è molto preoccupata per le sue condizioni di salute. Dopo l’arresto le autorità hanno anche installato quattro telecamere all’esterno della sua casa per controllare se altri praticanti del Falun Gong vanno a farle visita.
Non è la prima volta che He viene presa di mira per la sua fede. Dall’inizio della persecuzione è stata arrestata almeno altre dieci volte e le sono stati inflitti un anno di lavori forzati e quattro anni di prigione. I dettagli delle sue passate persecuzioni sono riportati nel seguente articolo correlato.
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