(Minghui.org) Un medico di medicina cinese della contea di Gaotang, nella provincia dello Shandong, è stato recentemente condannato a cinque anni da un tribunale della provincia dello Jilin per aver pubblicato su WeChat informazioni sulla persecuzione del Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica pratica spirituale e di meditazione che dal 1999 è presa di mira dal regime comunista cinese.

Peng Shuming

Il 12 aprile dello scorso anno Peng Shuming, di cinquantuno anni, è stato arrestato nella sua clinica da alcuni agenti di polizia della contea di Gaotang e dai loro collaboratori, che hanno viaggiato per oltre 1.600 chilometri dalla città di Taonan. Il giorno stesso Peng è stato portato a Taonan e trattenuto nel centro di detenzione locale.

Anche la moglie, Cao Huaixi, è stata arrestata, ma è stata presto rilasciata a causa di un problema di salute. Il figlio, che frequenta l'università, è stato costretto a fare da garante. Alla donna è stato ordinato di presentarsi alla polizia ogni volta venga convocata.

Le autorità hanno poi rivelato che la polizia di Taonan ha visto informazioni sul Falun Gong pubblicate da Peng su WeChat e, approfittandosi della persecuzione, hanno deciso di arrestarlo.

La polizia ha anche costretto Cao a recarsi due volte a Taonan per firmare i documenti del caso del marito, minacciando di arrestare il figlio.

Il 14 maggio 2021, dopo l’approvazione dell’arresto, la famiglia ha assunto un avvocato il quale ha sostenuto che il caso non rientrasse nella giurisdizione della polizia di Taonan e ha chiesto che venisse restituito alla Contea di Gaotang, dove risiede l’uomo. La polizia di Taonan ha respinto la richiesta e si è anche rifiutata di permettere a Peng di partecipare al funerale della madre, morta dopo essere rimasta traumatizzata dal suo arresto.

Alla fine di luglio 2021 l'ufficio per la sicurezza interna della città di Taonan ha presentato i casi contro Peng e Cao (che era appena stata operata per un cancro al seno) alla Procura della contea di Taonan. Su insistenza del loro avvocato il procuratore ha archiviato il caso contro Cao.

Le guardie del centro di detenzione di Taonan hanno picchiato Peng per essersi rifiutato di recitare le regole dei detenuti. Il suo occhio sinistro si è gonfiato, il naso ha sanguinato e le costole gli hanno fatto male per oltre tre settimane. Quando il suo avvocato ha contestato le guardie per averlo picchiato queste hanno risposto: “Non si è già ripreso?”.

Dopo che il pubblico ministero ha incriminato Peng e deferito il caso al tribunale, il giudice ha ordinato al suo avvocato di ottenere il permesso dagli uffici giudiziari del luogo in cui viveva e di Taonan, prima di poter rappresentare Peng in tribunale. Quando l'ufficio giudiziario di Taonan si è rifiutato di fornire i documenti richiesti all'avvocato, quest'ultimo è stato costretto ad abbandonare il caso.

Sebbene il tribunale abbia detto al figlio che avrebbe potuto assumere un avvocato locale per il padre, la famiglia ha poi appreso che l’ufficio di giustizia di Jilin ha una politica interna che proibisce a tutti gli avvocati locali di occuparsi di casi riguardanti il Falun Gong; anche se lo facessero dovrebbero ottenere molti documenti anche solo per far visita ai praticanti. Rappresentare i praticanti del Falun Gong in tribunale è quasi impossibile. A causa di tutti questi ostacoli quasi nessun avvocato a Jilin è disposto ad accettare casi sul Falun Gong.

Un famoso medico ripetutamente perseguitato per la sua fede

Peng ha iniziato a studiare medicina cinese quando aveva vent’anni, e ha aperto la sua clinica nello stesso periodo in cui ha iniziato a praticare il Falun Gong, nel 1996. Ha sempre fatto del suo meglio per aiutare i pazienti e, per ridurre il loro onere finanziario, faceva pagare solo 15 yuan (circa 2 euro) per medicine che altre cliniche vendevano a 50 yuan (circa 7 euro). Molti dei suoi pazienti parlavano bene di lui e lo raccomandavano a parenti e amici.

Una donna di sessant’anni aveva dolori persistenti alla schiena e alle gambe, era stata curata in diversi ospedali ma il dolore tornava sempre, così diversi vicini le consigliarono di rivolgersi Peng.Quando si è recata da lui ed ha seguito diversi cicli di fitoterapia cinese il dolore è scomparso.

Un altro paziente di ottant’anni aveva una febbre persistente che non passava nonostante due mesi di ricovero in ospedale. Quando è stato dimesso era così debole che aveva difficoltà a camminare, ma poco dopo si è recato da Peng e si è ripreso assumendo le medicine da lui prescritte.

Negli ultimi vent'anni, poiché Peng si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong, è stato più volte preso di mira.

È stato arrestato alle 4:00 del mattino dell'8 febbraio 2005, un giorno prima del Capodanno cinese, per aver diffuso messaggi sulla persecuzione del Falun Gong. Ha tenuto uno sciopero della fame per quattro giorni nel centro di detenzione di Gaotang, ed è stato poi rilasciato.

Peng è stato nuovamente arrestato il 1° luglio 2014, presso la sua clinica. Dopo un anno trascorso nel centro di detenzione di Gaotang è stato condannato a tre anni nel carcere di Liaocheng dal tribunale della contea di Gaotang.

L'altro arresto è avvenuto il 21 aprile 2020, sempre per aver pubblicato informazioni sul Falun Gong su WeChat. Gli agenti l’hanno tenuto a terra mentre saccheggiavano la casa,confiscandogli i libri del Falun Gong, il lettore multimediale e due telefoni cellulari. Sebbene sia stato rilasciato quel giorno, la polizia si è rifiutata di restituirgli il telefono cellulare.

Informazioni di contatto dei responsabili:

Ren Qiang (任强), capo della stazione di polizia di Yuqiuhu: +86-635-3835666, +86-635-3981679, +86-15806353300

Shi Zixian (石子宪), presidente del tribunale della città di Taonan: +86-13843650008

Peng Dayu (彭大羽), presidente della Procura della città di Taonan: +86-13943680005

(Altre informazioni sui contatti dei responsabili sono disponibili nell'articolo originale in cinese).