(Minghui.org) Dopo aver vissuto tre anni lontano da casa per evitare di essere perseguitato per la sua fede nel Falun Gong, Guo Yuanrong, della contea di Wei, nella provincia dell’Hebei, è stato arrestato a casa di suo nipote, nella contea di Guangling, provincia dello Shanxi. I familiari hanno recentemente appreso che l’uomo soffre di alcune patologie ed è stato ricoverato in ospedale. Poiché le autorità si rifiutano di fornire informazioni dettagliate, la sua famiglia è molto preoccupata.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il cinquantottenne Guo è stato arrestato mentre lavorava nella contea di Guangling. Sua moglie Cai Jinchuan è stata arrestata a casa, nella contea di Wei. Oltre trenta agenti messo a soqquadro la loro abitazione.
Mentre era nel centro di detenzione della contea di Hunyuan, nella provincia dello Shanxi, Guo ha sofferto di ipertensione, iperglicemia e palpitazioni cardiache. Dopo trenta giorni è stato rilasciato su cauzione. La moglie ha fatto uno sciopero della fame nel centro di detenzione femminile della città di Zhangjiakou, nella provincia dell’Hebei e, otto giorni dopo è stata rilasciata su cauzione.
Il procuratore del distretto di Xuanhua, nella città di Zhangjiakou, ha ripetutamente convocato i coniugi, dopo il loro rilascio, e ha minacciato di condannarli a pene severe. Per evitare ulteriori persecuzioni, l’uomo è stato costretto a vivere da sfollato. Dopo che, nel marzo 2020, la moglie è stata portata al tribunale distrettuale di Xuanhua per firmare i documenti del suo caso, anche lei ha deciso di vivere lontano da casa per nascondersi dalla polizia.
L'8 settembre scorso un gruppo di agenti guidati da Zhang Chengfu, capo dell'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Wei, ha fatto irruzione nella casa del nipote dell’uomo, nella contea di Guangling, provincia dello Shanxi, e l’ha arrestato. Guo è stato trattenuto nel centro di detenzione della contea di Hunyuan, nello Shanxi.
I suoi familiari si sono recati due volte al centro di detenzione per cercarlo, ma le guardie hanno negato che fosse detenuto lì. Di recente hanno appreso che un mese fa è stato portato in un ospedale carcerario della città di Datong, nella provincia dello Shanxi, ma le autorità si sono rifiutate di fornire altre informazioni al riguardo.
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