Ponderare quello che diciamo

(Minghui.org) Quando ho letto l’articolo del Maestro, “Un severo avvertimento” la frase: “Badate alle vostre parole”… mi è rimasta in mente.

Con calma e guardandomi dentro, ho riflettuto sul mio percorso di coltivazione negli ultimi ventiquattro anni. Mi sono chiesto: “Hai mai soppesato quello che dici?” La risposta è stata: “No”.

Durante la mia ricerca interiore ho ripassato mentalmente gli insegnamenti del Maestro sulla coltivazione della parola e ho scoperto di non aver soddisfatto i requisiti della Dafa su quel punto. A volte con gli amici praticanti chiacchieravo di questioni mondane, diffondevo voci o addirittura spettegolavo alle spalle delle persone su chi avesse ragione e chi torto.

Il Maestro ha insegnato:

“Le faccende umane quindi non sono niente più di quello che sono. Come coltivatori noi non facciamo mai commenti”. (Niente dimostrazioni quando si salvano le persone e si insegna la Fa; Zhuan Falun Volume II).

Non riuscivo a soddisfare i requisiti del Maestro perché non prestavo attenzione alla mia coltivazione, quindi le mie parole e le mie azioni spesso non erano in linea con la Fa. Essendo eloquente, credevo erroneamente di poter dire tutto ciò che volevo. Ora mi rendo conto che il mio attaccamento ha causato molti problemi alla mia coltivazione e di conseguenza ha danneggiatoaltri.

Evitare di fare commenti a caso

Poiché credevo di essere bravo a parlare, spesso commentavo con gli amici praticanti. Anche se i nostri argomenti sembravano rilevanti per la coltivazione, mi sono accorto che la mia intenzione non era quella di aiutarci veramente a migliorare.

Il Maestro ha insegnato:

“Quando voi commentate su chi è buono e chi è cattivo, le divinità non vi guardano nemmeno”.(Insegnare la Fa all’incontro con gli studenti di Asia-Pacifico; Insegnamento della Fa nelle conferenze VI).

Parlare alle spalle è cultura del Partito

In me c’erano ancora elementi della cultura del Partito Comunista Cinese (PCC), come ad esempio parlare alle spalle. Ho sempre pensato di coltivare meglio degli altri, come se potessi vedere chiaramente i problemi degli altri. Tuttavia, nessuno conosce la situazione reale degli altri praticanti, tranne il Maestro.

Gli attaccamenti degli amici praticanti sono in realtà il riflesso dei nostri attaccamenti. Se si rivelano, dovremmo guardarci dentro per liberarcene e se l’intenzione fosse di aiutare a migliorare gli amici praticanti, potremmo farlo notare con delicatezza e sincerità, invece di parlarne alle loro spalle.

Tuttavia, prima di arrivare a illuminarmi su questo punto non sapevo come coltivare me stesso in modo appropriato e ho perso molte opportunità per migliorarmi. Una volta nel nostro gruppo abbiamo discusso della coltivazione della parola. Abbiamo condiviso i nostri pensieri sull’importanza di fare attenzione a ciò che diciamo per evitare problemi inutili alla nostra coltivazione.

Inizialmente avevo solamente intenzione di ascoltare, ma gradualmente ho perso il controllo e ho fatto alcuni commenti a caso, criticando alcuni praticanti per non aver seguito le richieste del Maestro e per quello che gli sarebbe potuto accadere.

Appena tornato a casa, un dente nella parte inferiore sinistra ha cominciato a dolere davvero molto. Sono riuscito a cenare nonostante il forte dolore. Dopo cena mentre emettevo i pensieri retti, horipensato a quello che avevo detto prima e mi sono reso conto dei commenti irresponsabili che avevo fatto alle spalle degli amici praticanti e mi sono accorto, ancora una volta, di non aver badato alle parole. L’ho confessato intimamente al Maestro e allo stesso tempo ho inviato un pensiero retto per eliminare completamente tutti i fattori maligni delle vecchie forze nella mia dimensione. In quel preciso istante il dente ha smesso di dolere.

Per quanto riguarda il problema di fare commenti casuali sugli altri, il Maestro l’ha spiegato molto chiaramente nello Zhuan Falun. Nonostante avessi letto molte volte gli insegnamenti del Maestro, mi sono vergognato per non aver fatto attenzione alle parole.

Parlare alle spalle delle persone è un aspetto della cultura del PCC. Se non controllo le parole, sto danneggiando me stesso e gli altri, e inoltre non ho nemmeno i requisiti per essere un coltivatore della Dafa.

Essere un buon ascoltatore

Per ponderare ciò che dico, devo prima diventare un buon ascoltatore. Per essere un vero coltivatore della Dafa devo trattare sempre con sincerità e umiltà il prossimo, e imparare ad ascoltarlo.

La coltivazione è una cosa seria. Quando ci imbattiamo in un problema, prima di tutto dobbiamo guardarci dentro e il nostro ambiente cambierà in meglio. Di recente, ho sentito nuovamente male a due denti della mascella inferiore: ho capito che non sono stato capace di controllare la parola, e le vecchie forze hanno subito approfittato di questa mia lacuna. Devo soppesare meglio ciò che dico.

Spero che questo articolo aiuti e allo stesso tempo ricordi ai praticanti di coltivare la parola e a me: ‘ricordare di astenermi sempre dal fare commenti casuali’.

Vi prego di segnalare tutto ciò che non è in accordo con la Fa.