“Sì, comprerò un biglietto notturno. Voglio raccontare ai miei genitori e compagni di classe quello che è successo oggi e far loro sapere che ci sono ancora brave persone in questo mondo: i praticanti della Falun Dafa!”.
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"Si prega gentilmente di inoltrare questa lettera all'Organizzazione Mondiale dei Diritti Umani. Migliaia di persone che sono qui, sotto la persecuzione... Leggi di più
“Non capiamo bene. Sei davvero diversa da tutti gli altri. Non reagisci né imprechi, fai un passo avanti e gestisci i problemi difficili in modo educato. Prima di andare in pensione lavoravamo come dirigenti, ma non riuscivamo lo stesso a cambiare i piantagrane. Tu gli hai parlato sorridendo e lui ha ascoltato! Pensavamo persino che fosse tuo parente”.
Per distribuire i materiali ho dovuto togliermi i guanti. Non solo non sentivo freddo, ma per giunta le mani erano molto calde! Se fosse stata la vecchia me, sicuramente non sarei andata al mercato a distribuire materiali in una giornata così fredda. Sarei rimasta a casa e avrei aspettato un clima più mite.
Le informazioni riportate da Minghui hanno mostrato che durante quei cinque anni in cui Wang e Li hanno guidato il PLAC di Pechino, hanno perso la vita a causa della persecuzione almeno 18 praticanti del Falun Gong e ne sono stati arrestati altri 3.088.
Molti praticanti si sono ritrovati con le loro famiglie distrutte; non hanno potuto permettersi di prendersi cura dei loro parenti anziani o sostenere i loro figli, e spesso hanno dovuto lasciare i bambini incustoditi mentre cercavano di guadagnarsi da vivere.
Oltre al calvario della coppia anche la loro figlia, Li Shuang ventinovenne, è detenuta nel centro del distretto di Xicheng a Pechino dall'11 agosto 2019, giorno dell’arresto, sempre per aver praticato il Falun Gong.
Nel gennaio 2003 Dai è stato privato del sonno per tre giorni. Le guardie l’hanno spogliato, tenuto fermo a terra, hanno versato acqua fredda sul pavimento ed aperto la finestra per fargli soffiare addosso l'aria gelida dell'inverno. Dopo la tortura, l'uomo non era in grado di alzarsi.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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