(Minghui.org) La vigilia del Capodanno 2022, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una veglia a lume di candela davanti all’ambasciata cinese a Bratislava per commemorare i compagni di pratica morti durante la persecuzione. Hanno esposto striscioni per sensibilizzare l'opinione pubblica sui ventitrè anni di persecuzione contro i praticanti in Cina. Hanno voluto rendere noto questo crimine contro l'umanità, affinché la gente possa comprendere la vera natura del Partito Comunista Cinese (PCC).

La sera del 31 dicembre, i praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela davanti all'Ambasciata cinese a Bratislava per informare la gente della persecuzione in corso della Falun Dafa in Cina

Mentre la sera scendeva silenziosa intorno alla città, i praticanti hanno acceso candele per commemorare i compagni di pratica che sono morti e quelli che sono ancora perseguitati in Cina.

I loro striscioni recitavano: "La Falun Dafa è buona", "La storia del PCC è una storia di uccisioni", "In memoria di decine di migliaia di praticanti della Falun Dafa uccisi durante la persecuzione", "Il Cielo elimina il PCC e benedice la Cina, abbandonate il PCC e le sue organizzazioni per rimanere al sicuro", "Firmate la nostra petizione (per opporvi alla persecuzione della Falun Dafa)". Quando i passanti hanno visto la protesta pacifica dei praticanti, molti si sono avvicinati per leggere gli striscioni. Uno ha commentato: "Abbiamo persone buone qui". Un turista ha chiesto un volantino della Falun Dafa.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico

dal Sig. Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in

oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso

l’ordine di perseguitare la Falun Dafa.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitré anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.