(Minghui.org) Minghui ha recentemente confermato che, nel 2021, una donna di sessantasei anni residente a Zhuhai, nella provincia del Guangdong, è stata condannata a tre anni e cinque mesi di prigione per aver praticato il Falun Gong. La donna ha fatto ricorso in appello, ma senza successo.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 26 gennaio 2021 Ma Lina è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. Il 29 gennaio la polizia ha messo a soqquadro la sua abitazione e le ha confiscato i libri del Falun Gong, il materiale informativo e un lettore multimediale che usava per riprodurre la musica degli esercizi.

La donna è stata trattenuta nel centro di detenzione del distretto di Xiangzhou. L'8 febbraio 2021 è stato approvato il suo arresto dal Procuratore distrettuale di Xiangzhou.

Nel mese di settembre 2021 il tribunale distrettuale di Xiangzhou ha condannato Ma a tre anni e cinque mesi di pena detentiva, oltre a una multa di 3.000 yuan (circa 415 euro). La donna ha presentato appello presso il tribunale intermedio della città di Zhuhai ma, il 27 gennaio dell’anno scorso, il giudice ha confermato il verdetto originale.

Oltre a Ma, negli ultimi anni il Tribunale distrettuale di Xiangzhou ha condannato altri tre residenti per aver praticato il Falun Gong.

Il 25 settembre 2021 Li Zhilian e Li Xiulian sono state arrestate e condannate rispettivamente a otto e quattro anni di prigione. Li Zhilian è stata sottoposta a continue torture in un centro di detenzione e, l'8 giugno dell’anno scorso, è deceduta, due giorni dopo essere stata rilasciata con la condizionale.

Il 1° novembre 2021 un'altra praticante, la settantenne Yu Aihua, settantenne, è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver sensibilizzato la gente sulla persecuzione. La donna è stata rilasciata quattro giorni dopo a causa delle sue cattive condizioni di salute e posta sotto sorveglianza residenziale. Il 21 dicembre è stata condannata a cinque anni e mezzo e multata di 10.000 yuan (circa 1.380 euro).