(Minghui.org) Recentemente una donna residente a Zibo, nella provincia dello Shandong, è stata condannata a tre anni e mezzo per essersi rifiutata di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Verso la fine del mese di fine ottobre dell’anno scorso Yu Zhen, autista di autobus della compagnia petrolchimica Qilu, è stata arrestata. Un infiltrato ha rivelato che la donna è stata presa di mira per aver condiviso online informazioni sul Falun Gong o per aver studiato i suoi insegnamenti con altri praticanti. Minghui ha recentemente confermato la sua condanna alla prigione, ma altri dettagli relativi al suo caso rimangono poco chiari.

Il padre di novantacinque anni e la madre di ottantasette facevano affidamento su di lei per le cure mediche, per fare la spesa, il bucato e pulire la casa. Ora, senza di lei, si trovano in una situazione disastrosa.

Prima dell'ultima condanna, il 24 marzo 2018 Yu era stata arrestata e la sua casa era stata perquisita. Il 7 luglio, dopo quasi quattro mesi di detenzione nel centro di Zhangdian, la donna è stata rilasciata su cauzione.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Han Junhu (韩俊虎), direttore dell'Ufficio per la sicurezza interna: +86-18615335552

Tang Zenglei (唐曾雷), funzionario dell'Ufficio per la sicurezza interna: +86-18615335759

Wang Bingwei (王丙伟), ufficiale di polizia: +86-18615335519