(Minghui.org) In occasione della Giornata dei Diritti Umani del 10 dicembre, i praticanti del Falun Gong di 38 Paesi hanno presentato un nuovo elenco di perpetratori ai loro rispettivi governi, esortandoli a sanzionare le persone presenti sulla lista per la persecuzione del Falun Gong, incluso il blocco dell'ingresso all’interno dei propri confini e il congelamento dei loro beni all'estero. Questi Paesi comprendono Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, 22 Paesi dell'Unione Europea e altri 11 Paesi di Asia, Europa e le Americhe. Tra i perpetratori elencati c'è Gu Xuefei, governatore della provincia dell’Henan e direttore dell'Ufficio provinciale di pubblica sicurezza.

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Informazioni sul perpetratore

Nome completo dell'autore del reato: Gu (cognome) Xuefei (nome) (顾雪飞)

Genere: Maschio

Paese: Cina

Data/anno di nascita: Marzo 1964

Luogo di nascita: contea di Haiyan, provincia dello Zhejiang

Gu Xuefei

Titolo o posizione:

Aprile 2021-Presente: vice governatore della provincia dell’Henan; direttore dell'Ufficio provinciale di pubblica sicurezza.

Gennaio 2018-aprile 2021: segretario del gruppo dirigente del Partito e procuratore capo della Procura popolare della provincia dell’Henan.

Febbraio2015-gennaio 2018: procuratore capo della Procura popolare di Hangzhou, nella provincia dello Zhejiang.

Agosto 2008-febbraio 2015: vice segretario del Gruppo di Partito, vice procuratore capo, ispettore e candidato a procuratore capo della Procura del Popolo di Hangzhou, nella provincia dello Zhejiang.

Marzo 2002-agosto 2008: procuratore capo della Procura popolare della città di Zhoushan, nella provincia dello Zhejiang

Dicembre 2000-marzo 2002: procuratore della Procura provinciale dello Zhejiang, direttore della divisione di pubblica accusa.

Dicembre 1998-dicembre 2000: vicesegretario del Comitato del partito municipale di Fuyang; segretario del Comitato per gli affari politici e legali della città di Hangzhou.

Crimini principali

Da quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato la persecuzione del Falun Gong il 20 luglio 1999, Gu Xuefei ha ricoperto importanti posizioni di leadership nel sistema della Procura e giudiziario, ed è direttamente responsabile della persecuzione di innumerevoli praticanti. Il suo trasferimento, nel gennaio 2018, a procuratore capo della provincia dell’Henan ha solo intensificato il suo coinvolgimento nella persecuzione, permettendogli di orchestrare gli abusi contro i praticanti del Falun Gong in tutta la regione.

Reati commessi in qualità di Procuratore capo della Procura provinciale dell’Henan, tra gennaio 2018 e aprile 2021

In qualità di rappresentante del Congresso Nazionale del Popolo, nonché di segretario del gruppo dirigente del Partito della Procura Provinciale dell’Henan e di procuratore capo, il 12 marzo 2018 Gu ha diffamato il Falun Gong, partecipando a un'intervista video online intitolata "Giustizia visibile". Ha affermato di "reprimere la violenza, il terrorismo, i culti e altri crimini, partecipando attivamente alla campagna speciale contro i culti".

Praticanti condannati nel 2018

Secondo Minghui, nel 2018 sono stati condannati trentasei praticanti del Falun Gong nella provincia dell’Henan, di cui quattordici solo a settembre.

Il 16 marzo 2017 sei praticanti della città di Xinyang, tra cui Bai Guoxian, di ottant’anni, Tao Yuhua e Yang Chengyun, sono stati arrestati e, il 19 settembre 2018, sono stati condannati dal tribunale distrettuale di Zhumadian Yicheng. Le loro sentenze sono state:

Bai Guoxian: Otto anni di prigione e una multa di 26.000 yuan (circa 3.530 euro)

Tao Yuhua: Otto anni di prigione e una multa di 30.000 yuan (circa 4.070 euro)

Yang Chengyun: Otto anni e sei mesi di prigione e una multa di 30.000 yuan

Li Junhua: Sette anni e sei mesi di prigione e una multa di 20.000 yuan (circa 2.715 euro)

Ding Xuemei: Sette anni e sei mesi di prigione e una multa di 20.000 yuan

Yang Shanping: Due anni di prigione e una multa di 6.000 yuan (circa 815 euro).

In seguito, Bai è stato trasferito nel carcere di Zhengzhou. A causa dei maltrattamenti protratti, la sua salute è peggiorata. Nella seconda metà del 2019 ha sviluppato l’ipertensione e ha avuto difficoltà a respirare. Rilasciato in libertà vigilata, il 19 aprile 2021 l’uomo è deceduto.

Arresti di massa e condanne nel periodo 2019-2020

Secondo i dati disponibili, tra il 2019 e il 2020, sono stati condannati 102 praticanti nella provincia dell’Henan. Nell'agosto 2020, ventisette praticanti sono stati processati e sei di loro sono stati condannati arbitrariamente.

Intorno al 30 agosto 2019 la polizia dell'Ufficio di pubblica sicurezza della città di Nanyang ha effettuato un arresto su larga scala. Almeno ottanta praticanti sono stati arrestati e più di 130 case di praticanti sono state perquisite senza mandato. L'11 agosto 2020 ventisette praticanti, tra cui Zhao Peiyuan e Wang Wei, sono stati processati e, il 30 dicembre dello stesso anno sono stati condannati a pene che vanno da sette mesi a tredici anni e multati con sanzioni che vanno tra i 3.000 (circa 410 euro) e i 50.000 yuan (circa 6.780 euro).

Nel marzo 2021 quattordici praticanti, tra cui He Ximei, Cao Ailan e Wang Tiezhuang, sono stati condannati a pene dai tre ai nove anni di prigione, oltre a multe dai 5.000 (circa 680 euro) ai 30.000 yuan.

Crimini dall'aprile 2021 come vicegovernatore della provincia dell’Henan e direttore dell'Ufficio provinciale di pubblica sicurezza Dall'aprile 2021 Gu è diventato vice governatore della provincia dell’Henan e capo dell'Ufficio di pubblica sicurezza. Il suo coinvolgimento diretto nella gestione delle campagne di persecuzione ha intensificato la repressione nella provincia dell’Henan. In meno di due anni dal suo insediamento almeno otto praticanti, tra cui Li Xianxi, Guo Baojun, Bai Guoxian, Li Jianshe, Li Guoxun, Li Dianqiu e Li Wenran, sono deceduti a causa della persecuzione.

Incitamento all'odio con la propaganda nei campus universitari

La mattina del 15 aprile 2021 l'Ufficio di pubblica sicurezza della provincia dell’Henan ha tenuto una cerimonia di apertura presso l'Università di economia e diritto locale per una "campagna anti-culto" volta a diffondere la propaganda nei campus universitari della provincia. La campagna prevedeva un film d'animazione che diffamava il Falun Gong, intitolato "La strategia per combattere il male nei college e nelle università". Il film è stato diretto da Gu e prodotto da insegnanti e studenti dell'università.

Durante la campagna, sono stati posizionati più di 2.800 tabelloni nei college e nelle università in tutta la provincia, sono stati distribuiti più di 50.000 opuscoli e sono stati affissi più di 1.000 manifesti.

Mobilitazione della polizia per arrestare i praticanti fuori provincia

Secondo un rapporto del 2021 sul sito Minghui, nella provincia dell’Henan, quell'anno, sono stati condannati novanta praticanti del Falun Gong, il quinto numero più alto del Paese. Sono stati riportati anche 237 arresti e 95 episodi di molestie.

Nel 2021 la polizia dell’Henan ha arrestato anche molti praticanti di altre province. Il 28 aprile Li Bin della città di Botou, nella provincia dell’Hebei, è stato arrestato dagli agenti dell'Ufficio di pubblica sicurezza di Anyang. Il 12 aprile Dai Zhiying di Shanghai è stata arrestata dalla polizia della città di Luoyang.

Il 25 aprile Sun Lijuan della città di Jinzhou, nella provincia del Liaoning, e suo marito Zhang Baoguo sono stati arrestati nella loro abitazione da agenti dell'Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Jiefang, nella città di Jiaozuo, e della stazione di polizia locale. Il 28 aprile Sun è stata trasferita al Centro di detenzione della città di Jiaozuo, mentre il marito è stato condotto a quello della città di Jinzhou.

Tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 2020 la polizia di Luoyang ha arrestato altri praticanti, tra cui Fu Nijuan della città di Zhijiang, nella provincia dell’Hubei, Li Fuchun di Pechino e Wu Jiajian della città di Laixi, nella provincia dello Shandong. Sono stati tutti condotti al centro di detenzione della città di Luoyang. Il 25 aprile 2021 sono stati incriminati dal procuratore Wu Jiangyang della Procura distrettuale di Luoyang e condannati dal tribunale distrettuale di Luoyang.

Decessi a causa della persecuzione

Caso 1: Li Xianxi è deceduto in un centro di detenzione

L'11 maggio 2021 Li Xianxi, della città di Anyang, è stato arrestato. Il 12 giugno, dopo un mese di detenzione, l’uomo è deceduto all'età di cinquantadue anni. Il suo corpo era emaciato, aveva la testa tumefatta e presentava ferite alla vita, alla schiena e alle ginocchia. Quando i suoi familiari hanno chiesto la causa della morte, le guardie del centro di detenzione non hanno saputo rispondere. I familiari si sono rifiutati di firmare il modulo per la cremazione.

Caso 2: Li Jianshe torturato a morte sedici giorni dopo l'arresto

Il 20 giugno 2021 Li Jianshe, della città di Zhumadian, è stato arrestato e portato nel centro di detenzione locale. Il 2 luglio la sua famiglia è stata informata che l’uomo era stato portato in ospedale per cure urgenti. Uno dei suoi familiari ha visto che la schiena, le braccia e il collo erano gonfi e che era in punto di morte. Il 6 luglio Li è deceduto in ospedale.

Caso 3: Li Dianqiu muore a causa delle continue molestie

Nel mese di dicembre 2021 Li Dianqiu della città di Xinyang è stata seguita e arrestata mentre distribuiva volantini informativi del Falun Gong per strada e la sua casa è stata perquisita senza un mandato. Siccome non ha superato l'esame fisico, le è stata negata l'ammissione al centro di detenzione ed è stata rilasciata, tuttavia ha dovuto affrontare continue molestie da parte della polizia e dei funzionari della comunità. Le molestie hanno compromesso la sua salute e, il 5 agosto dell’anno scorso, la donna è deceduta all’età di settantanove anni.

Caso 4: Li Wenran condannato ingiustamente, muore per disturbi mentali

Il 15 maggio 2019 Li Wenran, della città di Nanyang, è stato arrestato e la sua casa è stata perquisita senza mandato. Nel 2020 l’uomo è stato condannato a un anno e mezzo di prigione. Dopo che il centro di detenzione ha rifiutato di ammetterlo a causa delle sue condizioni di salute, è stato messo sotto sorveglianza residenziale e, di tanto in tanto, gli è stato ordinato di partecipare a sessioni per il lavaggio del cervello. Il 25 gennaio dell’anno scorso Li ha ceduto al disagio mentale ed è deceduto. Aveva settantanove anni.

Altri casi selezionati di persecuzione

Caso 1: La contabile Lou Yahong è stata nutrita a forza dalle guardie carcerarie e ha sviluppato una forte ipertensione

Il 15 dicembre 2020 Lou Yahong, di cinquant’anni, residente a Xuchang, è stata arrestata nella propria abitazione. All'inizio di luglio 2021 è stata condannata a quattro anni di prigione dal tribunale distrettuale di Weidu. La donna fatto appello al tribunale intermedio della città di Xuchang, ma il giudice ha deciso di confermare il verdetto originale.

All'inizio di novembre 2021 Lou è stata condotta nel carcere femminile di Xinxiang, nella provincia dell’Henan. Ha iniziato uno sciopero della fame per diversi giorni ed è stata alimentata a forza, cosa che le ha provocato l'ipertensione arteriosa.

Caso 2: L’ottantenne Zheng Jiajin condannato a nove anni di prigione

Il 28 agosto 2020 Zheng Jiajin, di ottantuno anni, residente a Xinxiang, nella provincia dell’Henan, è stato arrestato. Il 19 maggio 2021 è stato condannato a una pena detentiva di un anno e otto mesi. Poiché nel 2015 era stato precedentemente condannato a sette anni e mezzo, ma non aveva scontato la pena, è stato ripreso in custodia nel giugno 2021, dopo l'ultima condanna, per scontare un totale di nove anni e due mesi.